Forum della Pace: ridare significato alla parola pace
“La parola pace è una parola complessa perchè richiama una serie di elementi senza i quali è impossibile tradurla. È, infatti, impossibile pensare alla parola pace senza il diritto all’alimentazione dei popoli, senza che a ciascun cittadino del mondo venga garantita una vita dignitosa, è impossibile pensare alla parola pace senza la libertà, senza il lavoro. Insomma, è impossibile coltivare la pace senza coltivare i diritti di ciascuno”. Lo ha detto il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, che in mattinata ha aperto la prima delle due giornate del Forum della pace in corso nella sala convegni dell’Istituto Sant’Anna.
“Sono orgoglioso che la Tavola della Pace abbia scelto Matera per aprire questo straordinario percorso di riflessione che attraverserà il Paese coinvolgendo 6 città con l’obiettivo di declinare in modo diverso la parola pace”.
Adduce si è soffermato anche su quello che sta succedendo nel Nord Africa. “La libertà è una delle voci più importanti con cui bisogna declinare la parola pace. Alcune volte abbiamo pensato di imporla con le armi senza fare nulla per costruirla. In queste ore il mondo ha registrato l’uccisione di Osama Bin Laden che ha determinato una grandissima attenzione a livello mondiale. L’organizzazione terroristica guidata da Bin Laden ha seminato morte e distruzione e, tuttavia, non ci fa piacere che sia stato giustiziato in questo modo. Siamo convinti che, nonostante tutto, una società che si ispira ai diritti umani deve essere così forte da rifiutare la pena di morte, anche quella causata da ragioni di stato. Il rispetto dei diritti umani deve valere sempre, anche per le persone più cattive. Noi continuiamo a essere fermi con questi sentimenti. Vogliamo che Matera sia sempre di più città della pace e dei diritti umani perché capitale europea della cultura, a cui aspiriamo per il 2019, significa anche questo”.
Nel corso del Forum della pace, moderato dalla giornalista Antonella Ciervo, è intervenuta la presidente del Consiglio comunale, Brunella Massenzio.
“E’ con grande orgoglio e soddisfazione – ha detto Massenzio – che abbiamo accolto la proposta della Tavola della Pace, di organizzare a Matera uno dei sei forum previsti dal programma. E la presenza vostra, delle scuole, l’impegno registrato dagli studenti delle scuole materane, i risultati dei vostri lavori esposti in mostra ripaga lo sforzo organizzativo che abbiamo voluto mettere in campo per allestire queste giornate. Sono giornate molto importanti che ci servono a riflettere sul valore della pace e su come rafforzare il suo significato nelle attività quotidiane, dentro e fuori la scuola. Sono certa che i lavori dei laboratori saranno di grande stimolo alla realizzazione del grande libro per la pace”.
Per l’assessore regionale alla Cultura, Rosa Mastrosimone, “il lavoro fatto nelle scuole rappresenta un’eredità di inestimabile lavoro per le nuove generazioni di bambini, ma anche e soprattutto per gli adulti. Gandi diceva che il mondo è tenuto insieme dal vincolo dell’amore. E diceva anche che, purtroppo, la storia registra sempre gli atti di violenza e quasi mai i grandi messaggi di amore. Questo forum rappresenta, invece, la straordinaria possibilità che i valori della pace e dei diritti umani, che quanto si sta facendo nelle scuole, possano essere comunicati alla gente sotto una luce nuova”.
Dopo l’intervento di Rosanna Papapietro, in rappresentanza della direzione scolastica provinciale, a soffermarsi sui contenuti del Forum è stato il coordinatore nazionale della Tavola della pace, Flavio Lotti. “Questo di Matera – ha detto Lotti – è il primo dei sei forum dedicati a 7 parole: Non violenza, giustizia, libertà, pace, diritti umani, responsabilità, speranza. Sono tutte parole spesso corrotte, degradate, manomesse. Parole che non sappiamo quanto siano importanti e belle per ciascuno di noi. Così abbiam provato a smontarle e a ricostruirne il significato. Oltre 42 mila studenti in tutta Italia hanno fatto questo lavoro per rimetterle al centro della nostra vita. Cos’è la pace? E’ una parola misteriosa, più della parola guerra. Sappiamo molto bene cosa sono le bombe, la sofferenza, la crudeltà. Quando invece pensiamo alla parola pace pensiamo a qualcosa di più vago, di generico, tanto che siamo portati a dire che la pace è il contrario di guerra, il contrario di quello che conosciamo. Per questo abbiamo bisogno di una nuova cultura che sia alternativa a quella della guerra.
La pace è tante cose insieme, ha una dimensione personale, ed ha una dimensione politica, collettiva. La pace è allo stesso tempo uno stato d’animo e una condizione politica, un sentimento individuale e un comportamento collettivo. Spesso si negano i collegamenti fra queste dimensioni. La pace esiste solo quando c’è il pieno rispetto dei diritti fondamentali di ciascuno di noi. In questo modo sappiamo anche cosa fare per far vivere la pace. Se vogliamola pace, dobbiamo educare alla pace”.
Subito dopo l’associazione “Il buon pensiero” ha donato alla Tavola della pace la “Lampada della pace” realizzata dal ceramista materano Dino Daddiego. Mentre Lotti ha consegnato la lampada della Tavola della pace alla presidente del Consiglio comunale, Massenzio.
Nel corso della giornata, su iniziativa del Women’s Fiction festival è intervenuta Carlotta Mismetti Capua, giornalista e autrice del libro “Come due stelle nel mare” che ha parlato del significato dell’accoglienza e della Città di Asterix nata su facebook dopo il suo incontro con due ragazzi arrivati a piedi dall’Afganistan.
E’ seguita una performance teatrale del centro “Skenè” “Un arcobaleno per la pace” e la testimonianza dell’operatore umanitario materano Saverio Mannarella, che ha recentemente svolto attività a Gaza, fianco a fianco con Vittorio Arrigoni, di cui ha portato una toccante testimonianza.
Nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 17.30, proseguono i laboratori, mentre alle 17.30 verrà proiettato il documentario “Costruttori di pace” a cura di Michela De Francesco. I lavori proseguiranno domani alle 9.30.
Nella foto il coro dei bambini presso l’istituto spiritualità “S. Anna”
FORUM NAZIONALE DELLA PACE
Programma nazionale ” La mia scuola per la pace” 2010 – 2011
“Costruiamo insieme una nuova cultura”
MATERA
4 – 5 maggio 2011
Auditorium della Casa di Spiritualità “S. Anna” -Via Lanera-
P R O G R A M M A
Giorno 4 maggio
– Accoglienza partecipanti a cura degli alunni di 1^ elementare del 5°
Circolo – Plesso di La Martella – Matera;
– Moderatrice dei lavori Antonella Ciervo giornalista del “Quotidiano della Basilicata”
Ore 09,30 Saluto delle Autorità
Ore 10,00 Interventi
Relazione sul valore della Pace a cura del Presidente Coordinamento Nazionale per la Pace e i Diritti Umani Dott. Flavio Lotti Videointervista sulla pace a Robert Fosk, a cura di Corradino Mineo,
direttore di Rainwes
Consegna della “Lampada della Pace”, realizzata dal ceramista Dino Daddiego, da parte dell´ Associazione “Il Buon Pensiero” di Matera al Coordinamento Nazionale per la Pace e i Diritti Umani;
Testimonianza della scrittrice Carlotta Mismetti Capua “In cammino verso la Pace”;
Ore 11,15 Coffee break
Ore 11,30 Performance del Centro di Cultura Teatrale ” SKENE´ ” dal
titolo “Un Arcobaleno per la Pace”;
Ore 12,00 Testimonianza internazionale giovane del mediterraneo;
Ore 12,30 Proiezione video ” 1^ Marcia della Pace Perugia – Assisi “;
Ore 13,00 Lunch
Ore 15,30 – 17,30 Laboratori dei Valori:
“Protagonisti della Pace” studenti del Liceo Artistico di Matera;
“Non Violenza – Stalking” studenti dell´Istituto Magistrale “T.Stigliani” di Matera;
“Diritti Umani e Speranza – Due Stelle nel Mare” Studenti Scuola Media Torraca di Matera ;
“Dialogo interculturale per la promozione della pace” studenti della scuola elementare Minozzi in collaborazione con l´Associazione Diversity United;
Giorno 5 maggio
Ore 09,30 Conclusioni del Forum a cura di Antonella Ciervo
giornalista del “Quotidiano della Basilicata;
Ore 10,00 Conclusioni degli studenti sui lavori dei laboratori dei valori;
Ore 10,45 Conclusioni del Coordinatore Nazionale per la Pace e i
Diritti Umani Dott. Flavio Lotti;
Ore 11,00 Inaugurazione “Mostra dei Valori” – lavori realizzati dagli Studenti degli Istituti scolastici della provincia di Matera allestita presso la chiesa rupestre di Santa Maria de Armenis, la chiesa del Carmine e la chiesa del Purgatorio.
La mostra resterà aperta dal 5 al 12 maggio 2011 – ore 9,30 – ore 19,00 di tutti i giorni;
Ore 11,30 Foto di Gruppo con tutti gli studenti partecipanti in Piazzetta Pascoli;
Ore 11,45 Marcia della pace : Via Ridola, Piazza S. Francesco D´Assisi;
Ore 12,00 Chiostro Palazzo della Prefettura – Saluto di S.E. Dott. Giovanni Francesco MONTELEONE Prefetto di Matera – Concerto conclusivo a cura degli studenti del 5° Circolo Didattico e della
Scuola Media ” N. Festa”;
A Matera il 4 e il 5 maggio il Forum della Pace
Anche Matera fa parte del cammino per la Pace che porterà alla costruzione del Grande Libro della Pace in occasione del 50esimo anniversario della marcia Perugia Assisi, in programma il 25 settembre 2011.
Stamani, nel corso di una conferenza stampa, il sindaco, Salvatore Adduce, la presidente del Consiglio comunale, Brunella Massenzio, l’assessore comunale, Antonio Giordano, Rosanna Papapietro, della direzione scolastica provinciale, hanno illustrato il programma del Forum nazionale della pace organizzato nei giorni 4 e 5 maggio 2011 nell’auditorium della Casa di Spiritualità “Sant’Anna”, in via Lanera.
“Quella di Matera – ha detto Massenzio – rappresenta la prima tappa di questo cammino intrapreso nell’ambito del programma nazionale “La mia scuola per la pace” 2010-2011 promosso dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani e dalla Tavola della pace”.
Infatti, dopo il Forum della pace si proseguirà il 10 e l’11 maggio a Riccione con il Forum della Libertà, l’11 e il 12 maggio a Senigallia con il Forum dei Diritti umani, il 13 e 14 maggio a Padova con il Forum della Speranza, il 19 e il 20 maggio a Bari con il Forum della Giustizia e della Responsabilità e si concluderà il 18 maggio a Trento con il Forum della Non violenza.
“Matera, città della pace e dei diritti umani – ha aggiunto Massenzio – vuole essere parte attiva e integrante di questo percorso di sensibilizzazione e di riflessione. Per questa ragione abbiamo allestito un programma ricco di iniziative eterogenee che non poteva non vedere come protagonisti gli studenti di ogni ordine e grado. Infatti, tutte le scuole della città, dall’inizio dell’anno scolastico hanno lavorato sul tema della pace. Il risultato di questo lavoro verrà proposto nel corso delle due giornate”.
“Si tratta – ha detto Rosanna Papapietro – di due giornate ricche di iniziative e di valori che chiudono una feconda sperimentazione dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”. Nel 2011 ricorre anche il 50° anniversario della Marcia per la pace Perugia-Assisi, un ulteriore stimolo a promuovere una cittadinanza attiva e responsabile in un mondo globalizzato carico di problemi irrisolti ma anche di grandi opportunità”.
“Questa iniziativa – ha detto il sindaco, Salvatore Adduce – rappresenta con orgoglio il percorso intrapreso dall’amministrazione comunale che sui temi della pace e dei diritti umani intende spendersi moltissimo anche in vista della candidatura a capitale europea della cultura 2019. Oggi più che mai – ha aggiunto Adduce – abbiamo la necessità e l’obbligo di approfondire lo sguardo sul tema della pace e dei diritti umani per radicare ulteriormente questi valori nel territorio, in Basilicata, nel nostro Paese a partire dai centri di educazione primaria, dalle scuole. Le istituzioni, nonostante la complessa situazione economica a cui sono costrette, devono farsi carico di questi ragionamenti per contribuire alla formazione di una nuova coscienza civile che guardi a questi temi con maggiore consapevolezza e attenzione”.
La presidente del Consiglio comunale ha quindi illustrato alcuni degli appuntamenti più significativi. La mattina del 4 maggio sarà coordinata dalla giornalista Antonella Ciervo. Dopo l’accoglienza in musica degli alunni di prima elementare del 5° circolo, presso La Martella, e degli studenti dell’istituto Magistrale “Stigliani” e della media “Festa” e dopo i saluti delle autorità, alle 10 parlerà Flavio Lotti, direttore del coordinamento nazionale per la pace e i diritti umani. Seguirà un’intervista sulla pace di Corradino Mineo e la consegna della “Lampada della Pace” realizzata dal ceramista Dino Daddiego da parte dell’associazione “Il Buon Pensiero” al coordinamento nazionale per la Pace. Seguirà la testimonianza della scrittrice e giornalista Carlotta Mismetti Capua e quella di alcuni operatori umanitari materani impegnati in zone di guerra. La mattinata finirà con la proiezione del filmato “La marcia Perugia – Assisi per la pace e la fratellanza tra i popoli”.
Nel pomeriggio si terranno i laboratori dei valori con gli studenti del liceo artistico, della media Torraca e della elementare Minozzi. Da segnalare, per la circostanza, la presentazione del libro di Carlotta Mismetti Capua “Come due stelle nel mare” (Edizioni Piemme) in collaborazione con il Women’s Fiction Festival al quale hanno contribuito alcuni studenti della media Torraca di Matera. Alcuni brani del libro saranno letti dagli attori della compagnia Skenè.
La prima giornata si chiuderà intorno alle 17.30, con il film documento di Michela De Francesco “Costruttori di Pace”.
La mattina del 5 maggio, alle 9.30, gli studenti comunicheranno i risultati del laboratori, e alle 10.45 si terranno le conclusioni di Flavio Lotti.
Alle 11, invece, l’inaugurazione della “Mostra dei Valori” allestita dagli studenti delle scuole materane nella chiesa rupestre di Santa Maria de Armenis, nella Chiesa del Carmine e nella Chiesa del Purgatorio. La mostra resterà aperta dal 5 al 12 maggio, dalle 9.30 alle 19. Dopo la foto di gruppo con tutti gli studenti partecipanti in piazza Pascoli (alle 11.30) alle 12 Stand – Up per i diritti umani, in via Ridola con un concerto per la pace a cura degli studenti del 5° circolo didattico di Matera e della Scuola Media “Festa”.
Sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming su internet collegandosi al sito www.videouno.tv.
Forum della Pace
Testimonianza di Carlotta Mismetti Capua autrice di “Come due stelle nel mare” Piemme Edizioni
In occasione del Forum della Pace, ospitato a Matera nei prossimi giorni, il Women’s Fiction Festival contribuirà all’iniziativa organizzando l’appuntamento in programma il 4 maggio, alle ore 10.00, con la scrittrice giornalista Carlotta Mismetti Capua, autrice del libro “Come due stelle nel mare” (Piemme edizioni). Modererà l’incontro, la giornalista Antonella Ciervo.
L’opera è tratta dallo story telling in rete “La Città di Asterix”, che ha vinto il premio Ischia giornalismo nel 2010 e, nello stesso anno, il premio per il miglior corto al Roma Fiction Fest.
Già proposto nell’edizione del WFF del 2009 nella classe I F della Scuola Secondaria di Primo grado, F. Torraca di Matera sottoforma di ebook, il diario nato su Facebook e pubblicato dalla Piemme, rappresenta una nuova modalità narrativa e cross mediale, ponendosi come modello efficace e utile per la divulgazione e la sensibilizzazione verso temi così importanti come l’integrazione e i diritti umani. Gli allievi dell’attuale classe III F, Francesco Perrone, Giuseppe Donvito, Miriana Di Gregorio, Rita Venezia e Maria Rosaria Frangione, con l’aiuto dell’insegnante Brunella Caserta nel corso dei due anni trascorsi hanno assistito l’autrice rivestendo il ruolo di “piccoli editor”, con letture e suggerimenti offerti per la stesura del testo. L’utilità della loro esperienza verrà testimoniata anche attraverso le video interviste registrate da Bluvideo, già proiettate all’evento ospitato a Roma lo scorso 22 febbraio, alla presenza del Direttore di Radio Tre, Marino Sinibaldi, e trasmesse in streaming sul sito di Telecom Italia, www.avoicomunicare.it che per l’occasione ha registrato 1600 utenti.
Un grande progetto contro la grave crisi culturale che sta soffocando il nostro paese.
Coinvolti oltre 42.000 studenti di ogni parte d’Italia.
6 Forum per 7 valori
La bella scuola rigenera i valori della nonviolenza, della giustizia, della libertà, della pace,
dei diritti umani, della responsabilità e della speranza.
Perugia, 2 maggio 2011 – Il primo sarà il “Forum della pace” e si svolgerà a Matera il
prossimo 4 e 5 maggio. L’ultimo si terrà a Bari il 19 e 20 maggio. In mezzo ce ne saranno
altri quattro a Riccione, Senigallia, Padova e Trento. Sono i sei “Forum dei Valori”
promossi dalla Tavola della pace e dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la
Pace e i Diritti Umani per reagire alla grave crisi culturale che sta soffocando il nostro
paese e costruire una nuova cultura.
I Forum si svolgeranno secondo il seguente calendario:
• Forum della Pace, Matera, 4-5 maggio 2011
• Forum della Libertà, Riccione, 10-11 maggio 2011
• Forum dei Diritti umani, Senigallia, 11-12 maggio 2011
• Forum della Speranza, Padova, 13-14 maggio 2011
• Forum della Nonviolenza, Trento, 18 maggio 2011
• Forum della Pace, della Giustizia e della Responsabilità, Bari, 19-20 maggio
2011.
I Forum si svolgeranno a conclusione di un anno scolastico in cui 42.000 studenti di 260
scuole di tutta Italia si sono impegnati a riscoprire il significato autentico di alcuni dei
principali valori che sono al centro della nostra Costituzione e della Dichiarazione
Universale dei Diritti umani. Sono i valori della nonviolenza, della giustizia, della libertà,
della pace, dei diritti umani, della responsabilità e della speranza.
Attorno ad ogni valore sono nati 471 laboratori che hanno impegnato gli studenti e gli
insegnanti a smontare e ricostruire il significato di parole che spesso sono state svuotate
di senso e di significato.
Oltre ottomila studenti e insegnanti parteciperanno ai Forum di maggio, mentre molti
altri sono impegnati a restituire i risultati del loro lavoro nella propria città con iniziative
che coinvolgeranno le famiglie, le istituzioni e il territorio di appartenenza.
Tutti gli studenti che hanno partecipato ai laboratori contribuiranno a scrivere “Il
grande libro dei valori”. Il libro, che sarà consultabile su internet dal 1 settembre 2011,
sarà una grande raccolta di idee, riflessioni e proposte utili a costruire un’Italia e un
mondo migliore.
I Forum serviranno a:
1. condividere con gli altri i lavori realizzati nel corso dell’anno, le proprie idee,
esperienze, speranze, preoccupazioni, proposte e impegni;
2. imparare cose nuove ascoltando i testimoni e le loro storie;
3. progettare insieme la partecipazione alla Marcia Perugia-Assisi per la pace e la
fratellanza dei popoli del 25 settembre 2011.
I Forum sono parte del Programma nazionale “La mia scuola per la pace 2010-2011”
promosso dalla Tavola della pace e dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la
Pace e i Diritti Umani a seguito del Meeting nazionale delle scuole “Cittadinanza e
Costituzione” (Perugia, 14-16 maggio 2010). Il programma intende contribuire alla
celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia e dei 50 anni della Marcia per la pace
Perugia-Assisi e alla realizzazione dell’Anno Internazionale dei Giovani e dell’Anno
Europeo del Volontariato.
Il programma ha avuto inizio il 21 settembre 2010, Giornata internazionale dell’Onu per
la pace e culminerà nella Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fratellanza dei
popoli del prossimo 25 settembre 2011.
I Forum sono stati organizzati grazie all’impegno di: Comune di Matera – Presidenza del
Consiglio Comunale, Ufficio Scolastico Provinciale di Matera, Comune di Riccione,
Provincia di Rimini, Ufficio Scolastico Provinciale di Rimini, Regione Marche,
Assemblea Legislativa delle Marche, Provincia di Ancona, Comune di Senigallia (AN),
Scuola di Pace di Senigallia (AN), Università per la Pace delle Marche, Comune di
Padova, Università di Padova, Festival della Cittadinanza Padova, Azienda Turismo
Padova Terme Euganee, Forum Trentino per la pace e i diritti umani, Consiglio provincia
autonoma di Trento, Provincia autonoma di Trento, Comune di Trento, Movimento
Nonviolento, APT Trento – Monte Bondone – Valle dei Laghi, Regione Puglia, Ufficio
Scolastico Regionale della Puglia, Comune di Bari, Tavola della pace, Coordinamento
Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani.
Programma nazionale La mia scuola per la pace 2010-2011
Progetto “Ogni scuola un grande Laboratorio dei Valori”
6 forum per 7 valori
Costruiamo insieme una nuova cultura!
Il calendario
A conclusione dell’anno scolastico 2010-2011, nel mese di maggio 2011, verranno organizzati in 6 diverse città, 6 Forum dedicati ai 7 valori che abbiamo coltivato nel corso dell’anno per promuovere una nuova cultura: nonviolenza, giustizia, libertà, pace, diritti umani, responsabilità e speranza. Protagonisti dei Forum saranno gli studenti, gli insegnanti e le scuole che hanno aderito al programma nazionale “La mia scuola per la pace” 2010-2011 e hanno realizzato il progetto “Ogni scuola un grande Laboratorio dei Valori”.
Forum della Pace
Matera, 4-5 maggio 2011
Auditorium “Casa di Spiritualità Sant’Anna”, Via Lanera 14
Organizzato dal Comune di Matera – Presidenza del Consiglio Comunale, Ufficio Scolastico Provinciale di Matera, Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Tavola della pace
Forum della Libertà
Riccione, 10-11 maggio 2011
Palazzo del Turismo – Piazzale Ceccarini
Organizzato dal Comune di Riccione, Provincia di Rimini, Ufficio Scolastico Provinciale di Rimini, Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Tavola della pace
Forum dei Diritti umani
Senigallia, 11-12 maggio 2011
Teatro La Fenice – Via Cesare Battisti, 19
Organizzato dalla Regione Marche, Provincia di Ancona, Comune di Senigallia, Assemblea Legislativa delle Marche, Scuola di Pace di Senigallia, Università per la Pace delle Marche, Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Tavola della pace
Forum della Speranza
Padova, 13-14 maggio 2011
Auditorium Centro Culturale Altinate San Gaetano – Via Altinate 71
Organizzato dal Comune di Padova, Università di Padova, Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Tavola della pace, in collaborazione con Festival della Cittadinanza, Azienda Turismo Padova Terme Euganee
Forum della Nonviolenza
Trento, 18 maggio 2011
Sala Polivalente Liceo Scientifico “Galileo Galilei” – Viale Bolognini 88
Organizzato dal Forum Trentino per la pace e i diritti umani, Consiglio provincia autonoma di Trento, Provincia autonoma di Trento, Comune di Trento, Movimento Nonviolento, APT Trento – Monte Bondone – Valle dei Laghi, Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Tavola della pace
Forum della Pace, della Giustizia e della Responsabilità
Bari, 19-20 maggio 2011
Teatro Petruzzelli – Via Salvatore Cognetti, 8
Organizzato dalla Regione Puglia, Ufficio Scolastico Regionale della Puglia, Comune di Bari, Tavola della pace, Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani
Per adesioni e informazioni:
Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i diritti umani
via della Viola 1 (06100) Perugia tel. 075/5717971- fax 075/5721234
email: info@scuoledipace.it – www.scuoledipace.it
Tavola della Pace
via della viola 1 (06122) Perugia – Tel. 075/5736890 – fax 075/5739337
email segreteria@perlapace.it – www.perlapace.it