Domenica 23 novembre 2008 Jazzo Gattini Ore 9.30
SALVIAMO IL TORRENTE JESCE
passeggiata didattica
Il torrente Jesce che nasce in territorio di Altamura ha la sua parte terminale nel Parco della Murgia Materana immettendosi nella Gravina di Matera e rappresentando sicuramente una delle maggiori emergenze ambientali irrisolte del territorio. Quale è lo stato di salute del torrente? Quali le cause dell’inquinamento? Cosa sono i tensioattivi ed i pesticidi? Quali gli effetti dei metalli pesanti su animali e piante? Quale l’impegno dell’Ente Parco per la risoluzione di questa complessa problematica a carattere interregionale?
A questa e altre domande cercheremo di dare una risposta domenica prossima 23 novembre 2008 con l’escursione didattIca “SALVIAMO IL TORRENTE JESCE”.
In una passeggiata accessibile a tutti guidata da Maria Antonucci dott.ssa in scienze naturali, esploreremo insieme l’ecosistema del torrente Jesce in località Tre Ponti nelle immediate vicinanze di Murgia Timone, scoprendone nascita ed evoluzione geologica.
Quindi dopo aver prelevato dei campioni di acqua e realizzato l’analisi colorimetrica di alcuni parametri chimici (PH, Nitriti, Tensioattivi, Ammoniaca) li discuteremo insieme, anche mediante l’uso di supporti multimediali in aula didattica presso Jazzo Gattini, cercando di capirne il significato e fare luce sulle problematiche e cause connesse alle sostanze inquinanti presenti nel corso d’acqua.
Perché l’acqua è di tutti ed a nessuno deve essere concesso di inquinarla.
Partecipazione gratuita
Appuntamento alle ore 9.30 a jazzo gattini.
La chiusura dell’iniziativa e’ prevista per le ore 13.00
Oltre mille i cittadini che si sono rivolti al sindaco di Matera, all’assessore all’ambiente della Regione Basilicata e al presidente della Provincia di Matera sottoscrivendo una petizione per chiedere di intervenire e porre rimedi concreti all’inquinamento del torrente Jesce.
La petizione è stata presentata nei giorni scorsi dal presidente di Trekking Falco Naumanni di Matera, associazione promotrice dell’iniziativa insieme a Legambiente – sezione di Matera ed all’associazione di escursionismo Terrigenae di Altamura.
La partecipazione dell’associazione altamurana è significativa in quanto testimonia la sensibilità alla problematica anche da parte di molti cittadini pugliesi. Perché, se è vero che lo scempio ambientale è particolarmente evidente nel tratto dello Jesce – e quindi della Gravina più a valle – poiché attraversa il Parco della murgia materana che abbraccia il paesaggio dei Sassi, patrimonio mondiale dell’umanità, è pur vero che lo Jesce scorre anche in territorio di Altamura, da cui proviene, facendo dell’inquinamento delle sue acque una problematica comune.
D’altra parte, i beni naturali ed ambientali sono un patrimonio di tutti. E’ per questo che tra i sottoscrittori ci sono molti materani, ma anche molti pugliesi ed alcuni stranieri, visitatori del nostro territorio.
Intanto si sta pensando di effettuare insieme, Falco Naumanni e Terrigenae, una escursione per risalire lo Jesce fino alla sorgente, per constatare passo dopo passo le condizioni in cui versa, scoprirne i pregi che ancora conserva e gli scempi provocati dalla incuria degli uomini.