E’ durato circa mezz’ora questa mattina l’incontro tra il sindaco di Matera Salvatore Adduce e alcuni ragazzi dell’associazione CasaPound Italia nel corso del quale si è discusso di
politiche abitative ed è stata illustrata al primo cittadino la proposta di legge per il Mutuo Sociale.
“Abbiamo trovato un forte interesse e una grande disponibilità da parte del sindaco – spiega Stefano Dubla, responsabile dell’associazione – e siamo certi che nei prossimi mesi l’impegno del primo cittadino e di alcuni
consiglieri che hanno dimostrato interesse verso questa proposta porterà i
suoi frutti”.
“L’idea del mutuo sociale – spiega Dubla – è allo stesso tempo semplice e rivoluzionaria: un ente comunale realizzerà edifici con tecniche di bioarchitettura da rivendere a prezzo di costo alle famiglie in emergenza abitativa con rate che non superino il 20 per cento delle entrate del nucleo familiare e che non passino dalle banche”.
“Ho ritenuto importante veicolare la delegazione di CasaPound Italia all’incontro con il sindaco Salvatore Adduce perché condivido politicamente e globalmente il contenuto della proposta di delibera sul mutuo sociale”,
sottolinea il consigliere del Pdl Adriano Pedicini che pochi giorni fa ha presentato un’interrogazione sul mutuo sociale commentando l’incontro di oggi tra Cpi e il sindaco Adduce: “E’ necessario – osserva Pedicini – invertire la rotta sulle politiche abitative e dire basta alla speculazione edilizia, in una città che ha prerogative contraddittorie nel modello
abitativo. L’estensione cittadina derivante da una sfrenata crescita edilizia non è infatti proporzionata a un incremento demografico mai verificatosi. I propietari di seconda e terza casa sono aumentati a
dismisura; di contro giovani, anziani e redditi medio bassi, non hanno speranze per acquisto di abitazioni a prezzi modici. L’immobilismo dell’Ater e la carenza di abitazioni sociali hanno ampliato la forbice sociale: sfratti esecutivi e azioni legali nei confronti di inquilini morosi sono in forte aumento”.
“Per questo – conclude Pedicini – sono convinto che il contenuto della proposta di CasaPound vada nella giusta direzione: obiettivi che nel programma elettorale del Pdl erano stati inseriti con grande impegno e
risolutezza. Auspico perciò che l’attuale amministrazione spezzi finalmente la logica speculativa che,intorno al mattone, ad oggi, ha sancito i soli interessi degli imprenditori, adottando le indicazioni di edilizia sociale
proposte da CasaPound”.