Nessun aumento delle tasse. L’Amministrazione Comunale di Matera ribadisce con forza quanto già annunciato nei giorni scorsi, in riferimento alle esternazioni provenienti da qualche “poco attento osservatore”, in cui vengono espresse preoccupazioni su paventati aumenti di tasse. E’ appena il caso di rilevare che la eventuale proposta di aumento della TARSU avrebbe dovuto prevedere per legge i passaggi dalla competente Commissione alla definitiva approvazione in Consiglio Comunale. “Non c’è stata alcuna proposta e alcun passaggio nelle sedi competenti. Tutto procede secondo i programmi, ovvero in piena linea con quanto previsto nell’esercizio 2008”, sottolinea l’Assessore al Bilancio Eustachio Quintano, che interviene anche sulla questione dell’adeguamento del tariffario del servizio di trasporto pubblico. Preliminarmente, è appena il caso di puntualizzare che non si tratta di aumenti, ma di meri adeguamenti, peraltro al di sotto degli indici Istat, che entreranno in vigore solo ed esclusivamente dall’aggiudicazione del nuovo bando per il trasporto pubblico, per il quale sono previsti un miglioramento e un potenziamento anche grazie a tali adeguamenti. “L’obiettivo di questa Amministrazione – spiega l’Assessore Quintano – è quello di potenziare e migliorare il servizio, incentivando i cittadini a sottoscrivere l’abbonamento; a questo proposito, è stato istituito un biglietto sperimentale, che in passato non esisteva, al costo di € 2,50, valido per l’intera giornata e finalizzato a stimolare i cittadini all’uso del mezzo pubblico”. Con l’occasione, l’Amministrazione, al fine di sgombrare il campo da ogni equivoco, sottolinea che il costo relativo al trasferimento della Fontana Ferdinandea in Piazza Vittorio Veneto non è gravato di un solo euro sulle finanze del Comune; la copertura, infatti, riviene esclusivamente da fonti statali, che se non attivate per lo spostamento, non potevano essere utilizzate per nessun’altra spesa.
Tanto al fine di chiarire la posizione dell’Amministrazione Comunale, che si auspica abbia almeno lo stesso risalto riconosciuto alle comunicazioni false e tendenziose diffuse nei giorni scorsi.
Mar 25