L’assessore Rondinone: “Massimo impegno per la viabilità. A breve consegna dei lavori per la messa in sicurezza dello svincolo di Pomarico”
“Dalle ore 8.00 del prossimo 16 settembre, fino a dicembre, sarà chiuso al traffico il tratto della ex statale 175 dal bivio di Montescaglioso fino a quello di Bernalda.” A renderlo noto Giovanni Rondinone, assessore alle Reti e Infrastrutture strategiche della Provincia di Matera.
“Il progetto di riqualificazione stradale – ha dichiarato l’assessore al ramo Giovanni Rondinone – che sta interessando la ex 175, risulta strategico ai fini dello sviluppo sociale ed economico della comunità. Un lavoro articolato e complesso, che si appresta a concludersi proprio con questa ultima tappa relativa all’adeguamento della carreggiata stradale del tratto dal bivio di Montescaglioso, appunto, a quello di Bernalda.”
“Gli interventi che stiamo mettendo in campo – ha proseguito Rondinone – sono finalizzati al rilancio dell’intero territorio provinciale e al superamento dell’atavico gap infrastrutturale. A breve, tra l’altro, saremo in grado di consegnare anche i lavori per la messa in sicurezza dello svincolo che collega Pomarico ai Piani Bradano. Svincolo che attualmente è “ a raso”, e che noi trasformeremo a livelli sfalsati. Attendiamo solo di espletare gli adempimenti richiesti dalla Soprintendenza, si dovrà nominare anche un archeologo che assisterà agli scavi.”
Una volta chiusa al traffico, sulla ex statale 175 potranno transitare solo i frontisti mediante una pista provvisoria di cantiere. Per quanto attiene, invece, all’itinerario alternativo, si potrà percorrere la Sinistra Bradano recentemente ammodernata, o la Basentana.
“Con la fase conclusiva di questi lavori – ha affermato il presidente dell’Ente di via Ridola, Franco Stella – e l’avvio a breve della messa in sicurezza dello svincolo di Pomarico, la Provincia prosegue nell’impegno sul grande tema della viabilità.
Un impegno produttivo su un doppio fronte: quello del miglioramento della qualità dei collegamenti tra le comunità del Materano e quello della movimentazione di risorse a sostegno dell’economica locale.”