I commercianti di via Ridola e del tratto di via Lucana prospiciente il palazzo della Provincia lamentano il fatto che da domani inizieranno i lavori per l’installazione di una struttura amovibile da adibire ad informazione turistica che richiederà la soppressione di tre posti del parcheggio a pagamento esistente in Via Ridola.
Ciò significherebbe, a loro giudizio, penalizzare ulteriormente lo shopping (vista la situazione del traffico di quella strada) e penalizzare il decoro urbano con l’ingombro di una struttura prefabbricata.
Le preoccupazioni maggiori sono legate alla ormai annosa questione parcheggi, che da tempo penalizza le attività del centro storico, in assenza di una chiara e definita strategia di gestione del traffico urbano: la tragica carenza di posti auto ha già fortemente penalizzato le attività commerciali del centro, e l’ulteriore privazione di posti auto andrebbe a ledere ulteriormente i sempre più risicati incassi delle attività economiche insistenti in quell’area.
Se la notizia fosse fondata, chiediamo alla S.V. Ill.ma di valutare la possibilità di installare l’info-point su un’altra superficie ivi ricadente, tenendo presente la situazione dei parcheggi e l’impatto che la predetta struttura avrebbe in quel luogo specifico di Matera che costituisce l’accesso principale agli antichi Rioni Sassi.
Ci auguriamo, inoltre, che non avvengano casi come quello dell’info-point di Piazza Matteotti, chiuso per tutto il periodo della stagione estiva; al danno della privazione di parcheggi si aggiungerebbe la beffa di una struttura vuota, abbandonata, con la chimera di una promessa, quella di fornire informazioni ai turisti, che gli enti pubblici, a cominciare dalla stessa Agenzia di Promozione Turistica di Basilicata, omettono ormai da tempo di fare, in quella che dovrebbe essere la “Capitale Turistica” della nostra regione.
Si resta in attesa di riscontro e con l’occasione si porgono distinti saluti.
Gianni Schiuma, presidente Confesercenti Matera