Operazione Civita a Matera e provincia. Vasto controllo del territorio.
Nella mattinata di giovedì 23 settembre, i Carabinieri del Comando Provinciale di Matera, nell’ambito dell’Operazione “Civita”, hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio, impiegando, nell’area urbana del capoluogo e, successivamente, nei comuni limitrofi, 8 pattuglie automontate, 8 pattuglie appiedate e personale in abiti civili, supportati da un elicottero del 6° Nucleo Elicotteri di Bari, che ha sorvolato la zona interessata per l’intero servizio.
Tra i diversi obiettivi perseguiti con il dispositivo, priorità è stata data alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, con particolare riguardo ai furti in appartamento e di autovetture, alla vigilanza presso gli Istituti scolastici all’ingresso degli studenti per contrastare eventuali fenomeni di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti ed atti di bullismo, nonché all’antitaccheggio all’interno dei centri commerciali, alla controllo della circolazione stradale per verificare il rispetto delle norme del codice della strada, ai servizi antirapina ad istituti di credito ed uffici postali.
Inoltre, su disposizione della Prefettura di Matera, in stretta sinergia ed osmosi info-operativa con le altra Forze di Polizia, sono stati effettuati specifici servizi di controllo nel settore turistico, attenzionando il fenomeno delle guide abusive e verificare, specie nella zona Sassi, se siano state aperte nuove attività di bed and breakfast, utilizzando strutture con altra destinazione d’uso e senza il possesso delle previste autorizzazioni.
Queste verifiche hanno dato esito negativo, in quanto le strutture ispezionate erano in possesso di regolare documentazione e le dieci persone controllate sono risultate regolarmente abilitate all’esercizio dell’attività di guida turistica.
Al termine del servizio di controllo, sono state identificate 78 persone, controllati 59 veicoli, elevate 12 contravvenzioni al codice della strada e due patenti ritirate per un importo complessivo di circa 1.500 euro.
Fra le trasgressioni perseguite, si segnala la guida senza patente, la guida con patente scaduta di validità, la conduzione di auto senza revisione e la guida senza cinture di sicurezza.
Pomarico – Contesa per il pascolo: 3 denunciati.
Nella mattinata di giovedì 23 settembre i Carabinieri della Stazione di Pomarico hanno denunciato tre uomini, padre e due suoi figli, poiché ritenuti responsabili, in concorso, di minacce, lesioni personali, accensioni ed esplosioni pericolose.
I tre, pastori e già noti ai carabinieri, la sera prima, avevano aggredito, in un locale pubblico, un 44 enne sempre di Pomarico, anch’egli pastore, cagionandogli ferite e traumi giudicati guaribili in dieci giorni.
Nella mattinata di ieri, poi, transitando nel podere della vittima, accertata la sua assenza, hanno esploso alcuni colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio.
I Carabinieri, appreso dell’accaduto e immediatamente avviate le indagini, sono risaliti all’identità degli autori del gesto, ponendo sotto sequestro un fucile cal. 12 e 55 pallottole del tipo analogo a quelle rinvenute sul terreno dell’azienda agricola della vittima.
Per il padre è scattata anche la denuncia per aver detenuto il fucile e le pallottole in luogo diverso da quello dichiarato.
Alla base della lite, vi sarebbero, verosimilmente, dissidi riconducibili all’attività di pastorizia ed al pascolo di bestiame tra le due proprietà confinanti.
Provincia di Matera: controllo del territorio: 7 denunciati.
Continuano i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Pisticci per contrastare i fenomeni di reati contro il patrimonio in genere e della guida sotto l’effetto di alcol.
I militari, durante un preordinato servizio, hanno denunciato 2 giovani per furto aggravato, una persona per possesso ingiustificato di arnesi atto allo scasso, un’altra per aver utilizzato un contratto assicurativo palesemente falso e, infine, un’automobilista per guida sotto l’influenza di alcol. A Bernalda (MT), a seguito di denuncia di furto, avvenuto in una via di quel centro, ai danni di una donna del luogo, a cui era stata asportata la borsa, i militari della locale Stazione hanno denunciato un 22 enne e 20 enne, entrambi della provincia di Cosenza.
Gli stessi, come accertato, nel mese di giugno, nel corso di attività di volantinaggio pubblicitario, si erano impossessati della borsa della donna contenente una macchina fotografica digitale.
In Pisticci, un pregiudicato 27 enne di Taranto è stato denunciato, perché, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso, senza giustificato motivo, di arnesi atti allo scasso, poi sottoposti a sequestro.
Infine, in Marconia, un 25 enne, originario di Nola (NA), è stato denunciato perché, controllato durante l’esecuzione di un posto di controllo, veniva trovato in possesso di contrassegno, certificato e polizza assicurativa, palesemente falsi.
La documentazione veniva sottoposta a sequestro unitamente al veicolo.
Ancora, un automobilista 53 enne di Novasiri, fermato mentre era alla guida della propria autovettura e controllato con apparecchio etilometrico, ha fatto registrare dei valori di alcool nel sangue superiori a quelli previsti dall’attuale normativa.
Per lui, oltre alla denuncia, è scattato il ritiro del documento di guida ed il fermo del mezzo.
Infortunio sul lavoro a Stigliano
Verso le ore 12.00 odierne, a Stigliano, in località “Santa Maria”, un uomo di 66 anni di Laurenzana (PZ), mentre stava eseguendo dei lavori per l’installazione di un impianto elettrico provvisorio per l’alimentazione delle luminarie sistemate per dei prossimi festeggiamenti in onore di “Santa Maria”, causa, probabilmente, lo scoppio di un contatore elettrico, che stava collocando su una cabina dell’ENEL, restava ferito, causa le fiamme sprigionatesi.
Lo stesso subiva varie ustioni di II e III grado al torace, agli arti superiori e alle mani.
Subito soccorso da personale medico del 118, veniva trasportato in eliambulanza presso l’ospedale di Potenza, dove si trova ricoverato in prognosi riservata.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del posto per i primi rilievi e successivi accertamenti per stabilire la dinamica dell’incidente.
Sequestrato il contatore.