OPERAZIONE ANTIDROGA “RESET”
Azzerrare il traffico di droga sul territorio provinciale. L'operazione "Reset" della Polizia di Stato è stata messa a punto a partire dalle primi luci dell'alba, quando gli elicotteri della Polizia di Stato hanno cominciato a svegliare la città sorvolando il territorio dall'alto per avere un controllo totale della zona interessata dagli arresti. Sono in tutto venticinque le persone coinvolte nelle indagini, che ha visto in prima linea il Questore Carmelo Gugliotta, il dirigente della Mobile,
Nicola Fucarino, il procuratore della Repubblica del Tribunale di
Matera, Giuseppe Chieco ed il pubblico ministero Valeria Farina
Valaori, che coordina le indagini tutt'ora in corso per fare luce anche sui potenziali acquirenti delle sostanze stupefacenti. Le persone fermate in giornata sono accusate di far parte, a vario
titolo, di un'associazione per delinquere specializzata nel traffico di
sostanze stupefacenti, cocaina, eroina ed hascisc. I particolari
dell'operazione “Reset” sono stati illustrati in una conferenza stampa.
La Polizia ha spiegato che i centri operativi delle attività illecite sono la città di Matera e i centri limitrofi di Pomarico e Altamura. Sono state recapitate ordinanze di custodia cautelare in carcere a Ruggiero Francavilla, Antonio Grieco, Carmine Gurrado e Vito
Pennello di Pomarico, Giovanni Gentile di Tursi, Daniel Dragos Basangiu
e Giovanni Monacelli di Matera, Leonardo Piconese di Ferrandina,
Giuseppe Rondinone di Miglionico, Vincenzo Zonno di Toritto, Maria
Iurlaro, Massimiliano Locapo, Biagio Nuzzi, Leonardo Paolicelli e Paolo
Patella di Altamura. Agli arresti domiciliari si trovano invece Domenico
Laterza e Filippo Recca di Miglionico, Erasmo Bitetti, Fulvio Carlo
Cellammare e Giovanni Carlos Pellegrini di Matera, Rosalba Gioscia di
Ferrandina, Michele Gallo, Diana e Giovanna Gurrado e Pompeo La Rocca,
di Pomarico.
Tra gli indagati, inoltre, figura anche un agente della
Polizia Penitenziaria in servizio presso un carcere di Roma. All'operazione Reset, avviata lo scorso anno, hanno lavorato circa duecento agenti, alcune unità cinofile ed un elicottero.
Le riprese effettuate dalla Polizia con telecamere nascoste hanno appurato che lo spaccio di droga avveniva anche davanti a scuole e locali
pubblici. Dopo aver fermato l'offerta, il Questore Gugliotta ha precisato che le indagini ora si spostano per fermare quelli che hanno alimentato attraverso la domanda, il traffico di sostanze stupefacenti sul nostro territorio.
L'amministrazione comunale ha espresso viva soddisfazione per l'operazione portata a termine stamani
dalla Polizia di Stato, che evidenzia la capacità di contrastare un
fenomeno come quello dello spaccio di sostanze stupefacenti, che
costituisce una delle piaghe della nostra società e che coinvolge
soprattutto il mondo dei giovani".
Michele Capolupo