Pasquetta a Matera: bilancio e fotogallery. La Camera di Commercio suggerisce la tur-tax

 

Pasquetta a Matera. Se ci fermiamo ad analizzare i numeri di questa giornata trascorsa nella città dei Sassi non si può che salutare con piacere un nuovo boom di presenze, che si attestano oltre le ventimila unità. Numeri che si sono impennati anche grazie alla giornata primaverile e soleggiata di queste ore. Il problema è che la maggior parte di questi visitatori sono arrivati a Matera in mattinata e andranno via nel tardo pomeriggio. Per i titolari di ristoranti e agriturismo un vero affare ma anche gli albergatori non si possono lamentare. Un bilancio che a prima vista potrebbe indurre a pensare positivo. Purtroppo c’è anche l’altra faccia della medaglia. Il turismo nella città dei Sassi mostra ancora una volta tutte le lacune evidenziate nelle precedenti stagioni. Bagni chiusi in piazza Vittorio Veneto, sporcizia in mostra dal belvedere Guericchio e area camper che ha creato disagi all’utenza in piazza Visitazione. La scelta di Matera non può ridursi alla visita dei rioni Sassi. Questa città dispone di un ricco patrimonio di chiese rupestri ma in attesa di un nuovo bando pubblico bisogna accontentarsi di quello che passa il “convento”. Solo nei giorni scorsi, allo scadere dei dieci anni di comodato, le chiese di Santa Maria Idris, San Giovanni in Monterrone, Santa Lucia alle Malve e San Pietro Barisano sono state riconsegnate dal Comune di Matera alla Diocesi di Matera-Irsina, che ne garantisce l’apertira per il periodo pasquale attraverso la Cooperativa “Oltre l’Arte”. Un grande successo testimoniato dalle foto scattate in mattinata alla chiesa dell’Idris. Tantissimi visitatori anche sul belvedere, per scoprire da vicino le croci utilizzate dal regista Mel Gibson per la scena del golgota nel film “The Passion”. Chi ha deciso di trascorrere almeno un paio di giorni nella città dei Sassi  ha potuto ammirare anche l’affascinante panorama della murgia illuminato dalle fiaccole all’interno delle chiese rupestri e dalla croci della produzione cinematografica dedicata alle ultime dodici ore di Gesù sulla terra. Un turismo religioso che ormai coinvolge anche la città di Matera e che andrebbe stimolato con nuove iniziative pronte a catturare l’attenzione dei visitori.

I problemi naturalmente non riguardano solamente la gestione delle chiese rupestri. La pulizia negli antichi rioni resta un miraggio, nonostante sia partito il servizio di raccolta porta a porta. La nota positiva riguarda la chiusura al traffico degli antichi rioni, ordinanza che sarà ripetuta nelle festività del 25 aprile (che quest’anno cade di domenica) e di sabato 1° maggio. Per i turisti una delle rare occasioni in cui i Sassi possono mostrarsi in tutto lo splendore. In attesa che i cittadini scelgano il nuovo sindaco della città, la Pasquetta 2010 ha evidenziato ancora una volta i problemi di cui dovrà occuparsi il nuovo primo cittadino, che sarà eletto dal ballottaggio di domenica 11 aprile. In attesa di conoscere quali saranno le scelte del sindaco di Matera per rilanciare e valorizzare la risorsa-Sassi il nostro portale vi regala la fotogallery sulla Pasquetta 2010 nella città dei Sassi.

Michele Capolupo

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Turismo. Camera commercio Matera  propone Tur-tax.  
   
Tante presenze per il ponte di Pasqua a Matera rappresentano uno stimolo in più per organizzare meglio e,con risorse adeguate, la stagione turistica introducendo una “tur-tax’’ dal prezzo simbolico che possa consentire di potenziare i servizi di accoglienza. E’ quanto propone il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, che fa riferimento alle positive esperienze attivate in città d’arte laddove il pagamento di pedaggi e servizi ha consentito agli enti locali di accrescere le prestazioni per l’industria del forestiero. “ Perché – ha proposto Tortorelli- non far pagare almeno un euro per ogni turista o veicolo che accede o sosta nei  Sassi o nel Parco rupestre, come accade in altri luoghi del Paese? Sotto questo aspetto Matera è una zona franca. Quegli introiti, in forme e modi da studiare con il Comune in primo luogo, potrebbero senz’altro contribuire a potenziare le diverse tipologie dei  servizi di accoglienza: dal decoro urbano all’informazione, creando nuovi posti di lavoro. Credo sia una proposta fattibile. Quanto di positivo visto nel ponte di Pasqua è uno stimolo a lavorare insieme, tra soggetti pubblici e privati, per potenziare l’offerta anche per quanto riguarda la voce legate alle iniziative di intrattenimento. Mercatini, sagre, eventi culturali e musicali, attività sportive, possono accrescere la permanenza dei turisti a Matera e negli altri centri della provincia promuovendo per tempo il territorio e le sue risorse. La Camera di commercio ha  contribuito in concreto  – unico ente territoriale – a sostenere questa azione a livello nazionale, con una serie di iniziative avviate nei mesi scorsi, legate all’agroalimentare, all’’ambiente,all’artigianato e al turismo, Senz’altro –ha concluso Tortorelli- continueremo in questa direzione e lavoreremo con altri soggetti per raggiungere e consolidare questo risultato. Stiamo definendo,infatti, una serie di proposte che contribuiranno a muovere ulteriormente il settore turistico e l’indotto a esso legato’’ .