“Biblioteche solidali”. È questo il nome dell’iniziativa promossa dell’Assessore alla Cultura, Sport e Politiche Sociali della Provincia di Matera, Giuseppe Digilio, dedicata alla promozione e diffusione della lettura come strumento di crescita socio culturale.
Approvata con delibera di giunta, l’iniziativa, è dedicata a quanti, per ragioni diverse, si trovano in difficoltà di utilizzare strutture bibliotecarie pubbliche. Gli ospedali di Matera e Provincia, La Casa Circondariale di Matera, ma anche i numerosi centri di accoglienza per anziani e le case di riposo dislocate sul territorio provinciale. A questo proposito, per entrare nella fase operativa del progetto e mettere a punto il piano di delocalizzazione delle Biblioteche solidali, il Presidente della Provincia di Matera, Carmine Nigro e l’Assessore Provinciale, Giuseppe Digilio, incontreranno, nei prossimi giorni, i commissari di Asl 4 e Asl 5, Domenico Maroscia, e Pietro Quinto, la direttrice della Casa Circondariale di Matera, Mariateresa Percoco e i presidenti dei circoli degli anziani.
La Provincia di Matera fornirà a titolo gratuito, i libri per la lettura, le scaffalature e quant’altro necessario al funzionamento della Biblioteca solidale. I libri donati dalla Provincia di Matera, in collaborazione con la Biblioteca Provinciale e l’Archivio storico, saranno fruibili dagli ospiti delle strutture sopra citate in locali che le rispettive direzioni metteranno a disposizione. La Provincia di Matera, inoltre, potrà erogare il servizio di “prestito di rotazione” alle Biblioteche Solidali, grazie ad una piccola rete intranet di collegamento con la Biblioteca Provinciale e le strutture esterne.
“Leggere un libro – afferma l’assessore Digilio – può aiutare a migliorare le condizioni di disagio temporale che alcuni cittadini si trovano costretti a vivere”.
Per il presidente della Provincia di Matera Carmine Nigro: “Quest’iniziativa contribuisce a dare forza all’idea di solidarietà che ha distinto l’attività dell’Ente in questi anni. Agevolare la fruizione al patrimonio librario creando un’occasione per la lettura come utile arricchimento culturale e piacevole diversivo per la mente – continua Nigro – può aiutare ad alleviare alcuni problemi e contribuire a migliorare alcune piccole aspettative di vita per anziani, ammalati e carcerati”.