Si susseguono le visite a Matera degli architetti invitati per il concorso internazionale di idee per la riqualificazione di Piazza della Visitazione. Quando mancano circa tre mesi dalla consegna degli elaborati, che avverrà precisamente il 15 ottobre prossimo, l’architetto spagnolo LLavador e il suo staff, con in prima linea l’architetto Pilar Martì, sono in queste ore nuovamente nella città dei Sassi per una ulteriore ricognizione del sito oggetto del concorso.
Allo stesso modo, l’arch. Francese Dominique Perrault, assente nelle giornate di avvio della competizione a causa di problemi di collegamenti aerei, effettuerà una visita in città i giorni 16 e 17 luglio prossimi, accompagnato da Gaëlle Lauriot-Prevost, direttrice artistica DPA, responsabile area interior design.
“E’ davvero un motivo di orgoglio constatare il notevole interesse mostrato dai progettisti nei confronti della città di Matera e del concorso al quale sono stati invitati a partecipare – afferma l’Assessore all’Urbanistica Antonella Guida -. Gli architetti tengono particolarmente a conoscere la città nei minimi dettagli e queste visite rappresentano appunto l’occasione per verificare personalmente e nella maniera migliore lo scenario sul quale andranno ad incentrare il loro progetto”.
Il Sindaco di Matera Emilio Nicola Buccico plaude all’importante riconoscimento avuto dalla “Mostra mercato del piccolo antiquariato e del collezionismo”, che si svolge periodicamente in Piazzetta San Rocco, via San Biagio e Piazza Vittorio Veneto a Matera. Il noto mercatino materano, che vede la presenza di circa venti espositori, è stato infatti recensito, tra i principali appuntamenti nazionali dedicati al settore, dalla rivista “Charta”, uno dei periodici specializzati più conosciuti nel campo dell’antiquariato.
“Matera e il suo mercatino entrano a pieno titolo nel circuito nazionale dell’antiquariato e del collezionismo – ha detto Buccico -; si tratta di un evento che riscuote interesse e curiosità, ed il riconoscimento arrivato da una delle riviste più famose del settore rappresenta un motivo d’orgoglio per tutta la comunità materana”.