All’attenzione della prima Commissione consiliare permanente (Affari Istituzionali), convocata dal presidente Francesco Fanelli (Lega), le audizioni del dirigente generale Michele Busciolano e della segretaria regionale Fp CGIL, Giuliana Pia Scarano sulla “DGR n.483 del 13 agosto 2024 avente ad oggetto Schema di regolamento regionale Modifiche agli articoli 3, 4, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 17, 20, 21, 22, 23, 24, 24 bis, 24 ter e 26 del regolamento regionale 10 febbraio 2021, n. 1 – Ordinamento amministrativo della Giunta regionale della Basilicata”.
Sull’atto amministrativo è stato espresso parere con il voto favorevole dei consiglieri Galella, Picerno e Fanelli, contrari Lacorazza, Marrese e Araneo.
Nella relazione illustrativa allegata alla Dgr n.483 si legge che lo schema avente ad oggetto la modifica al regolamento regionale n. 1/2021 recante “Ordinamento amministrativo della Giunta regionale della Basilicata”, in osservanza dei criteri generali di cui all’articolo 2 della legge regionale n. 29/2019, prevede interventi finalizzati a perfezionare l’assetto organizzativo esistente nell’ottica del rafforzamento e della maggiore efficienza delle strutture amministrative della Giunta regionale, in coerenza con l’assegnazione delle deleghe attribuite agli Assessori della Giunta regionale.
Il direttore generale Busciolano ha illustrato le modifiche introdotte dal provvedimento e le relative ricadute sull’assetto amministrativo. Le modifiche regolamentari proposte, ha spiegato, sono volte a perfezionare l’assetto organizzativo esistente, nell’ottica del rafforzamento e della maggiore efficienza delle strutture amministrative della Giunta regionale e prevedono, tra l’altro, l’istituzione di due nuove direzioni generali, la direzione generale Presidenza della Giunta e programmazione strategica e la direzione generale Amministrazione digitale. Prevista, inoltre, la soppressione di due direzioni generali, Risorse umane, organizzazione e affari generali e Stazione unica appaltante (SUARB).
Successivamente, è stata audita dalla Commissione Giuliana Pia Scarano che ha evidenziato un ravvedimento operoso rispetto ad alcune criticità, della precedente fase, relative alla commistione tra attività di gestione amministrativa e quelle di indirizzo politico, che vengono superate dalla modifica normativa. Rimangono invece aperte alcune problematiche, per esempio, in merito al ruolo della SUARB che viene ridimensionato essendo derubricata da Direzione generale a Ufficio. Parimenti, a suo parere, è da rivedere l’organizzazione dell’avvocatura regionale.
Sono intervenuti alla discussione i consiglieri Marrese, Lacorazza, Araneo e Picerno
Hanno partecipato ai lavori della prima Commissione, oltre al presidente Fanelli (Lega Basilicata), Araneo (M5s), Galella (FdI), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Lacorazza (Pd), Marrese (Bd), Picerno (FI).