“E’ un segnale di grande attenzione quello che la Giunta De Filippo ha lanciato in queste ore alla città di Potenza con l’approvazione dell’Accordo di Programma Quadro “rafforzato”, che consentirà di utilizzare le risorse del Fondo di sviluppo e coesione riprogrammate nei mesi scorsi dal Cipe.”
Lo afferma Nino Grasso, portavoce del Presidente della Regione, facendo presente che” nella sua ultima seduta il governo lucano ha messo a disposizione del capoluogo di regione 26 milioni di euro per finanziare 19 interventi, di cui 4 immediatamente cantierabili. Questi ultimi, per un importo complessivo di circa 3.574.200 euro, riguardano l’attuazione del Piano di Infomobilità, la realizzazione di fermate e percorsi senza barriere, la creazione dello Sportello unico dei servizi sociali e l’adeguamento della Galleria Civica della Cappella dei Celestini”.
In particolare, fa sapere il portavoce, “attraverso la messa a punto del Piano di Infomobilità, per un costo previsto di 1.352.905 euro, il Comune di Potenza si doterà di una flotta di veicoli con sensori di tipo GPS/GPRS per la comunicazione integrata e in tempo reale dei dati di posizione, oltre che di punti di Infomobilità diffusi nell’area urbana. In questo modo, i cittadini potranno ottenere informazioni in tempo reale sui parcheggi disponibili, sulle strade meno trafficate e sui tempi di attesa degli autobus. Il tutto coordinato da una Centrale dell’Infomobilità posizionata all’interno del Centro Direzionale della Mobilità di via Nazario Sauro”.
“Sempre allo scopo di promuovere la mobilità sostenibile e di offrire una valida alternativa al trasporto privato, – spiega Grasso – avendo una particolare attenzione per i soggetti diversamente abili, gli anziani e le fasce deboli della popolazione, saranno eliminate le barriere architettoniche e riqualificate le aree di accesso alle fermate dei bus. La somma messa a disposizione – si legge nella nota del Portavoce del Presidente – è di 1.471.295 euro. Anche in questo caso si terrà conto di alcune priorità, partendo dalle fermate poste al servizio dei poli attrattori cittadini tipo centro storico, ospedale “San Carlo”, Campus universitario di Macchia Roma, via del Gallitello, Uffici regionali di via Verrastro, Primo e Secondo Centro direzionale, polo degli istituti scolastici di rione Cocuzzo. Sarà poi resa più confortevole l’attesa dei bus contribuendo al miglioramento della qualità del contesto urbano, in prossimità degli accessi alle scale mobili e agli ascensori, nonché presso le fermate al servizio dei quartieri cittadini e delle aree di interscambio”.
“Il terzo intervento immediatamente cantierabile grazie all’Apq rafforzato approvato dalla Giunta regionale – aggiunge Grasso – riguarda, con un costo di 150 mila euro, la realizzazione dello Sportello unico dei servizi sociali (Suss). Grazie al supporto delle tecnologie infotelematiche, verrà attivato un nuovo servizio on line, completo, innovativo, integrato ed interattivo in grado di gestire in rete tutti gli sportelli e le banche dati del sistema dei servizi sociali. I cittadini potranno accedere in modo semplice ai servizi socio-sanitari direttamente da casa o attraverso gli Hot-spot wi-fi presenti in alcune zone del Comune e i totem telematici di tipo integrato per l’accesso ai servizi in rete che si prevede di installare in alcune aree oggetto di intervento da parte dei progetti Pisus”.
“I restanti 600 mila euro rivenienti dalla prima tranche di 3.574.200 euro, – fa sapere il portavoce del Presidente – saranno utilizzati per lavori di adeguamento della Galleria Civica e della Cappella dei Celestini, allo scopo di innalzare gli standard museali di Palazzo Loffredo per consentire al Comune di Potenza di candidarsi ad ospitare grandi eventi espositivi, tramite accordi, per esempio, con i grandi musei europei, a partire dal Louvre di Parigi.
Accanto ai quattro programmi immediatamente cantierabili, ve ne sono poi altri 15, per un totale di 22.425.800 euro, per i quali, a seconda dei casi, sono disponibili otto studi di fattibilità, sei progetti preliminari e un progetto definitivo. Quest’ultimo consentirà di portare a termine la pedonalità del Nodo complesso del Gallitello per un importo di 1 milione di euro”.
“I progetti preliminari finanziati dall’Accordo di Programma Quadro “rafforzato” – spiega ancora Nino Grasso – riguardano invece, secondo quanto comunicato dal Portavoce del Presidente, la realizzazione del terminal di Betlemme (300 mila euro), la nuova stazione Centrale (1 milione di euro), il collegamento al servizio di Parco Aurora da piazza Di Giura a viale Firenze (2 milioni di euro), il polo di Lavangone (1 milione e 500 mila euro), il polo scolastico di Macchia Romana (4.072.560 euro) e il polo di servizi socio culturali per i giovani (2.150.000 euro).”
“Infine, gli studi di fattibilità che hanno trovato accoglimento all’interno dell’Apq sottoscritto da Regione e Comune di Potenza sono riferiti – evidenzia Grasso – al collegamento università-centro storico (2 milioni e 400 mila euro), alla riqualificazione ambientale dell’area Basento-Musmeci (1.687.070 euro), alla riqualificazione urbana e alla valorizzazione del patrimonio culturale del Parco Guevara (1.850.000 euro), alla riparazione e ristrutturazione architettonica del Ponte di Montereale (2 milioni e 500 mila euro), alla riqualificazione dei vicoli del centro storico (666.170 euro), al potenziamento della strumentazione tecnologica e dei supporti informativi per Palazzo D’Errico (300 mila euro), il completamento del Nodo Complesso (500 mila euro) ed infine al miglioramento e potenziamento della viabilità di accesso al Campus di Macchia Romana (500 mila euro)”.
“I 26 milioni di euro previsti dall’Accordo di Programma Quadro – conclude il portavoce del Presidente Nino Grasso – saranno messi a disposizione del Comune di Potenza nei limiti degli stanziamenti previsti dal bilancio annuale e pluriennale. E proprio per garantirne la piena attuazione, la giunta regionale ha provveduto a nominare il dott. Francesco Pesce, dirigente dell’Ufficio Programmazione, quale Responsabile unico della parte Regione Basilicata (Rupa) e il direttore generale del Dipartimento Infrastrutture, ing. Mario Cerverizzo, quale Responsabile unico d’attuazione dell’accordo (Rua)”.
Mar 20
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Giusto ricompensare il capoluogo sempre virtuoso, propositivo e alcune volte geniale nello sprecare soldi pubblici stanziati dalla Regione Basilicata.
I cittadini di quel posto non si lamenteranno più delle attenzioni che Matera ha in quanto città candidata ad essere Capitale Europea della cultura per l’anno 2019.
GIUSTO INCENTIVARE IL TURISMO E IL CENTRO STORICO DI POTENZA.
SEMPRE LA POLITICA DEI PAPPONI.UN MODO ELEGANTE DI DARE TANGENTI PER IL VOTO DI SCAMBIO,VISTI I RISULTATI POLITICI DI QUESTA REGIONE ,UN CENTRO SINISTRA CHE NON MUORIRA’ MAI.
Matera non ha nessuna emergenza, niente disoccupazione, abbiamo collegamenti da far invidia alle maggiori capitali europee (fal ad alta velocità), i soldi nostri possono pure andare altrove, che ce ne frega? Tanto noi mangiamo pane e cultura e siamo contenti così.
A Matera neanche le briciole…ah si dimenticavo, cio hanno mandato il Sindaco da Potenza per affondare la nostra città.
Che vergogna!!!
Mi auguro che anche questa notizia abbia fatto scalpore e faccia chiarezza.
Kasperciak
C’era qualcuno che aveva proposto di cambiare Regione, non che si abbia la certezza di migliorare la situazione, ma sarebbe stata comunque una ipotesi valida per aprire un serio dibattito, con tutti i pro ed i contro del caso. Purtroppo devo sottolineare che tanti cittadini materani, invece di affrontare la questione democraticamente, hanno ritenuto giusto attaccare il movimento senza se e senza ma, millantando la volontà di migliorare la Regione Basilicata, anzichè scappare altrove. Bene, i miglioramenti, in effetti, ci sono stati, purtroppo, come volevasi dimostrare, soltanto per il capoluogo. Dov’è adesso il sapientone che parlava della cultura, della storia e delle enormi potenzialità della lucania unita ?
Ma perché non eliminiamo le Regioni lasciando le Province????
hai ragione tony ma non credo che andando in puglia risolviamo i problemi..purtroppo i nostri amministratori sono sempre gli stessi per cui se non cambiamo anche qui uomini e mentalità, inutile fare discorsi del genere.
Mi dispiace per il PD, ma con queste notizie noi continueremo a votare M5S.
ma và!!! perchè avevate dubbi su come campa Potenza?
tutti soldi buttati…. se fà il terremoto crolla tutto
ELIMINIAMO TUTTE E DUE, SIA LE REGIONI CHE LE PROVINCE.
MANTENIAMO LO STATO ED I COMUNI (DI ALMENO DIECIMILA ABITANTI)
IL RISPARMIO CHE NE DERIVEREBBE SAREBBE TALE DA RIMETTERE IN MOTO L’INTERA ECONOMIA NAZIONALE.
Il vero spreco, dimostrabile con dati oggettivi, sono i costi della Regione a fronte di una pianificazione delle politiche territorili a dir poco “schifose”. Ma ora basta parlare!!! bisogna agire… come???? partiamo da una manifestazione che possiamo organizzare in questo forum con data, luogo e punti da presentare a Potenza…
cosa ne pensate???? si raccolgono idee
E basta con ste chiacchiere e minacce del tipo “alle urne ce ne ricorderemo”! Sono solo chiacchiere, visti gli eletti del Pd (meno elle) della Basilicata alla camera ed al senato! Tutti a minacciare e allo stesso tempo tutti a chinare il capo difronte al padrone di turno!
Sono felice dei 26 milioni elargiti alla città di Potenza. E’ quello che Matera merita, ossia il nulla. Da anni votiamo per una classe politica affine alla città capoluogo di Regione, ciò significa che le loro decisioni vanno benissimo.
Bravi De Filippo e company, avete fatto bene! E state tranquilli, tanto alle prossime elezioni “i buoi” materani voteranno ancora per voi e per la vostra cricca.
e non dimentichiamoci cosa sta combinando la De Filippo Oil Company….
come ogni anno puntuali arrivani milioni di euro al paesone di montagna! e all’altro capoluogo? siamo candidati a capitale europea della cultura oppure no!?! i 10 milioni di euro promessi da de filippo per la “tangenziale” a Matera? e ricordate i 200 milioni di euro stanziati per modernizzare la inutile tratta ferroviaria putenza-foggia e non per far arrivare finalmente la fs a Matera!? MI FATE SCHIFO! VERGOGNA..
A me fa più schifo chi continua a votare e a sostenere questi politicanti corrotti da prima repubblica.
che schifo! che schifo! e che schifo! adduce fatti sentire o vai a casa!
Ragazzi ma basta…se i pecoroni li votano e vanno dietro a sta gentaglia perché la ritengono molto più onesta di Berlusconi o di qualunque altro(parole loro)…che colpa ne hanno??non ho nessuna pietà per chi vota sta gente in Lucania…meritate di sprofondare con loro
hai perfettamente ragione!!!
siamo una massa di pecoroni e ci meritiamo tutto questo!!!
ma dove sono i nostri rappresentanti in regione??? anche loro inciuciati???
sono quasi 30 anni che non arrivano fondi per riqualificare i “Sassi”!
MATERA CAPITALE EUROPEA della VERGOGNA!!!
MA NON E’ POSSIBILE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
18 interventi per recitare le solite litanie.
E’ solo un problema di capacità degli uffici a preparare le delibere.
Per Matera vi sono 24 Meuro con scalettatura simile a quelle di Potenza e facciamo gli scongiuri che restino.
I Pisus erano certi e per l’inerzia ne abbiamo dovuti restituire 20.
Ciò posto mi sapete dire chi ha discusso quegli interventi che ci verranno finanziati, se tutto va bene?
Il se tutto va bene vale anche per Potenza.
Il Consiglio Comunale ne sa qualcosa?
questi per me sono i colpi di coda di un regime feudale in crisi… cercano di spendere tutto lo spendibile alle nostre spalle, prima che i cittadini in parlamento chiudano i rubinetti a queste folli spese in cemento e opere inutili. Spero a breve il politometro per risarcire i cittadini di tutti gli arricchimenti illeciti…. una volta che tutti i partiti saranno scomparsi dalla scena (fuori uno)