Nino Sangerardi: “3,7 milioni di euro da Mise e Regione Puglia per il progetto di Birra Peroni”. Di seguito la nota integrale.
La Giunta regionale ha ratificato il protocollo d’intesa tra Ministero Sviluppo economico Regione Puglia e Birra Peroni srl.Fa parte del Programma nazionale operativo 2014-2020 “Imprese e competitività” che contempla agevolazioni in favore di progetti di ricerca e sviluppo nei settori dell’Agrifood,Fabbrica intelligente e Scienze della vita con fondi e risorse pari a 545.678.400,00 euro. Denaro pubblico spalmato in questo modo : 325.119.000,00 euro per le Regioni più sviluppate come Emilia Romagna,Lombardia, Friuli Venezia Giulia,Lazio,Liguria,Marche,Piemonte,Toscana,Trentino Alto Adige,Umbria,Valle d’Aosta; 60.000.000,00 euro per quelle in transizione come Abruzzo e Molise e Sardegna; e, dulcis in fundo, 160.559.400,00 euro per le Regioni meno sviluppate come Basilicata,Calabria, Puglia,Campania e Sicilia.
I manager di Birra Peroni il giorno 27 novembre 2018 presentano al Ministero l’iniziativa, riconducibile al comparto Agrifood, denominata “ Innovativa linea di imbottigliamento ad alta produttività,sostenibilità energetica e ambientale” con investimenti da realizzare nelle unità produttive che si trovano in Puglia per un importo complessivo di 15.075.000,00 euro.
Piano industriale valutato positivamente sia dal Consiglio nazionale delle Ricerche su delega ministeriale che dalla Regione Puglia.
Di conseguenza il Ministero s’impegna a concedere una sovvenzione economica di 3.316.500,00 euro mentre la Regione delibera il contributo di euro 452.250,00 : il totale è 3.768.750,00 euro.
Il progetto di Birra Peroni rientra nell’azione “Smart Puglia 2020,strategia di specializzazione intelligente”. Trattasi di un nuovo modello di sviluppo economico ideato dalla Regione basato sul “potenziamento progressivo e collettivo di capacità di interconnessione e uso intelligente e sostenibile delle tecnologie”. Da svolgere in tre aree prioritarie : manifattura (fabbrica intelligente,aerospazio,meccatronica),salute dell’Uomo e dell’Ambiente(benessere della persona,green e blu economy,turismo,agroalimentare),comunità digitali creative e inclusive(industria culturale,social innovatione,design,servizi).
La convenzione, che dura fino al 31 dicembre 2023, tra l’altro prevede che l’impresa decade dal beneficio ricevuto qualora,nei tre anni successivi alla data di conclusione del progetto si verifichi la cessazione dell’attività economica nello stabilimento prescelto,o nel caso in cui tali mansioni sia rilocalizzate al di fuori del territorio di competenza dell’amministrazione pubblica sottoscrittrice.
Birra Peroni srl,sede legale a Roma,nata nel 1846 in Vigevano(Pavia),tre fabbriche operanti nelle aree di Roma e Bari e Padova nonché una malteria di proprietà(Saplo di Pomezia) è riconducibile al Gruppo Asahi.
Capitale sociale nella misura di 132.276.728,42 euro,società con azionista unico soggetta a direzione e coordinamento di Asahi Europe Ltd,nel 2018 produce ricavi per 422 milioni di euro,utile operativo 65 milioni e utile netto 50 milioni. Impiega 750 maestranze dislocate su tutto il territorio italiano, la produzione annua va oltre i 6 milioni di ettolitri di cui 2 milioni esportati nei Paesi esteri,amministratore delegato Enrico Galasso.