Il sindaco di Potenza, Mario Guarente della Lega, eletto al ballottaggio dello scorso 9 giugno con una coalizione di centrodestra contro Valerio Tramutoli (Basilicata Possibile), ha presentato questa mattina la nuova giunta comunale, composta da nove persone, tra le quali quattro donne e cinque uomini: la carica di vicesindaco è stata assegnata ad Antonio Vigilante. Gli altri assessori sono Stefania D’Ottavio, Alessandro Galella, Giuseppe Giuzio, Patrizia Guma, Giuseppe Pernice, Fernando Picerno, Alessandra Sagarese e Marika Padula.
4 donne nella giunta comunale di Potenza, intervento di Blasi (Crpo Basilicata)
“I risultati delle ultime elezioni comunali di Potenza hanno portato importanti novità rispetto al funzionamento dei correttivi di genere per quanto riguarda le quote di lista e quelle previste per la composizione della giunta. La novità più significativa, però, è certamente l’entrata in Consiglio comunale di undici donne, otto della maggioranza e tre dell’opposizione”.
Lo sottolinea la Presidente della Commissione regionale Pari Opportunità della Basilicata Angela Blasi all’indomani della composizione delnuovo esecutivo cittadino di cui fanno parte quattro donne nel rispetto delle quote di genere.
“All’entrata in giunta di quattro donne –ha continuato Blasi- è scattato l’ingresso in Consiglio di sette donne. È questo un indicatore che evidenzia come la doppia preferenza nelle liste abbia funzionato. Tra i primi non eletti, infatti, la maggior parte sono donne”
Per la presidente della Commissione regionale Pari Opportunità “la politica si sta rinnovando e la presenza di numerose donne nell’assise cittadina è fondamentale. Sarà la conferma della necessità di concretizzare la volontà di rinnovamento attraverso il confronto e la presenza di un maggior numero di donne. Questo è il risultato delle tante battaglie portate avanti”.
Un’altra nota positiva riguarda l’assegnazione delle deleghe alle neo assessore. Come per la precedente consiliatura lo sport è stato affidato ad una donna che si occuperà, dunque, anche dei rapporti con la società del Potenza calcio, un mondo in cui solo di recente si sta iniziando a valorizzare il professionismo al femminile. Importante anche l’assessorato alle attività produttive, centro storico e cultura come quello all’istruzione. L’assessorato alle pari opportunità è, inoltre, segnodi una sensibilità alle dinamiche di genere ed alla lotta alle discriminazioni”.
“Dispiace, però, notare che ai passi in avanti fatti rispetto alla legge sulle pari opportunità non corrisponda- ha aggiunto Blasi- un cambiamento culturale sulle valutazioni della meritocrazia che qualcuno ancora esplicita applicando diversi metodi di giudizio tra donne e uomini. Sulle donne, infatti, assistiamo ad un’analisi molto più dettagliata e severa delle competenze e dei meriti.
Anche per questo auguro a tutte le donne consigliere e assessore di essere e fare la differenza”.