4 milioni di euro dal PAC (programma di azione e coesione) per il porto di Maratea, Manuel Chiappetta (Europa Verde): “Sono economie candidate e finanziate senza progetti definiti, ora impegno politico per non sperperare tutto”. Di seguito la nota integrale.
Questo finanziamento è l’esempio di come gli ultimi due anni siano stati particolarmente importanti per la programmazione territoriale, è bastata una scheda progettuale per avere un importante stanziamento economico, se la politica locale avesse capito il momento Maratea sarebbe rinata.
Plauso a chi ci ha provato ed ha ottenuto, molti non hanno avuto e non avranno tale privilegio, la scheda progettuale candidata su pressione costante delle parti sociali di Maratea ha prodotto uno stanziamento che non dovrà essere sperperato.
E’ necessario non commettere gli errori del passato, Maratea ha la possibilità di ridare certezze di sicurezza infrastrutturale Portuale e potrà ridisegnare completamente l’accoglienza diportistica.
Che l’Assessore Merra convochi immediatamente un tavolo politico per la definizioni delle priorità programmatiche.
La proposta di Europa Verde è chiara, massimo ascolto agli operatori portuali, convocazione di una commissione di esperti Nazionali in opere di difesa portuale e della costa, immediata creazione di una società misto Pubblico-Privata tra l’Ente locale e le professionalità private del comparto, che consegni un nuovo modello di governance per l’unico Porto Regionale pubblico.