La misura “Poli dello Sport BARRIERE 0” nelle scuole, con una dotazione di 4,9 milioni di euro, è stata presentata dall’assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo e dal direttore del Dipartimento Politiche di Sviluppo, Antonio Bernardo in un incontro con i Comuni capofila dei sette Ambiti socio-territoriali, con l’ANCI, con l’USR di Basilicata, con i rappresentanti del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Basilicata e con Sport&Salute.
L’ obiettivo principale è di strutturare e/o rifunzionalizzare almeno 5 poli sportivi a “BARRIERE 0” all’interno di comprensori scolastici ovvero inclusi in edifici scolastici o nelle pertinenze di edifici scolastici di ogni ordine e grado già dotati di strutture sportive esistenti o che intendono realizzare nuovi spazi da destinare ad attività sportive per permettere interventi didattico-pedagogici basati sull’inclusione attraverso lo sport, l’inclusione attiva e le pari opportunità di destinatari con fragilità, a rischio di emarginazione, attraverso l’attività sportiva e motoria.
Operare nelle strutture sportive scolastiche consente la duplice finalità di sostenere l’attività sportiva e motoria per alunni con disabilità sia durante le ore scolastiche che nelle ore extra-scolastiche (per il tramite di insegnanti di educazione fisica, degli insegnati di sostegno e di associazioni/federazioni sportive attivate dalle scuole in specifici progetti in materia sportiva) anche promuovendo gli sport paralimpici. Per queste ragioni – ha sottolineato l’Assessore Cupparo- è auspicabile la candidatura di interventi su strutture sportive esistenti ubicate in aree “baricentriche” in grado di agevolare la frequentazione della struttura di un numero elevato di giovani/sportivi con disabilità.
I soggetti proponenti i progetti sono i Comuni capofila degli Ambiti socio-territoriale (7 ambiti), con esclusione delle città di Potenza e Matera che – ha spiegato Cupparo – sono destinatari di fondi specifici nell’ambito delle strategie territoriali urbane. Nell’incontro si è condivisa la richiesta dei comuni capofila degli Ambiti di poter candidare al massimo 2 proposte progettuali individuate dalla “Conferenza dei Sindaci” dell’Ambito, coinvolgendo eventualmente le Province di Matera e Potenza nel caso le candidature siano attinenti ad Istituti scolastici sedi di scuole secondarie di II grado.
Il Direttore Bernardo ha evidenziato che al fine di proporre le migliori progettualità, il Comune capofila dell’Ambito potrà procedere alla candidatura previa condivisione delle stesse con l’Ufficio scolastico regionale (USR), il CIP Basilicata, Sport e Salute S.p.A. ed eventuali Organismi sportivi paralimpici. Sono finanziabili il 100% delle spese ammissibili. Il contributo massimo per Ambito è di euro 700.000,00, il contributo minimo del singolo intervento è di euro 100.000,00.
In dettaglio gli interventi ammissibili sono i seguenti: Interventi (lavori) per abbattimento barriere architettoniche (sia nella struttura che nella parte di accesso alla stessa); acquisto di arredi e/o attrezzature sportive fisse o mobili per alunni con disabilità ed ausili strettamente connesse e necessarie alla pratica delle attività sportive; acquisto di soluzioni hardware e software utili alla pratica sportiva e motoria per persone con disabilità; riqualificazione/ammodernamento/ adeguamento di strutture sportive esistenti; realizzazione di nuovi spazi da destinare ad attività sportive in aree di pertinenza di edifici scolastici di ogni ordine e grado.
Secondo la tempistica individuata gli interventi dovranno concludersi entro: massimo 20 mesi per interventi candidati con progettazione esecutiva – massimo 24 mesi per interventi candidati con Progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE) – massimo 12 mesi per interventi che prevedono la sola acquisizione di forniture.