Circa 500 attivisti hanno partecipato alla parata finale del Matera Pride 2022, che ha coinvolto anche numerose drag queen provenienti da Potenza, Bari, Milano e Roma. La partenza è avvenuta intorno alle 18 presso la stazione Fal di Villa Longo.
Il “classico” carro colorato allestito a tema con la presenza di ospiti, icone, artisti ed attivisti LGBTQI+, locali e nazionali e un dj set con animazione e il corteo con le associazioni coinvolte nell’iniziativa hanno attraversato nel tardo pomeriggio Via Nazionale, Via Annunziatella, Via Lucana, Via Roma per raggiungere Piazza Matteotti, dove è stato allestito uno stand del Centro Servizi Artemide dedicato alla Salute ed al Benessere delle persone LGBTQI+ e in cui è stato distribuito materiale informativo sui servizi erogati, i contatti e le attività svolte.
Lo slogan della manifestazione di quest’anno è “L’Amore ci unisce”, l’ Amore quale sentimento universale che riesce ad unire tutti nell’unica Famiglia Umana.
Tra gli striscioni anche messaggi contro Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia e Matteo Salvini, leader della Lega.
L’evento è stato organizzato da Arcigay Basilicata, Centro Artemide, Agedo Potenza, Rete degli studenti medi di Basilicata, Risvolta Matera e patrocinato dal Comune di Matera, dalla Commissione regionale Pari Opportunità della Basilicata e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019.
All’evento hanno partecipato Agedo Matera guidati dalla presidente Antonella Ambrosecchia, Risvolta Matera guidata da Vanessa Vizziello e Michele Ferrara, rappresentanti di Volt Matera guidati da Francesco Ambrosecchia, rappresentanti di Rifondazione Comunista, Amnesty International, Anpi e di GayLib (associazione liberale per i diritti lgbtq+), Francesco Lepore, scrittore, già latinista papale l’attivista Antonella Breglia, il sindaco Domenico Bennardi, gli assessori comunali Tiziana D’Oppido, Maria Pistone, Rosa Nicoletti, Michelangelo Ferrara e Angelo Cotugno, attivi di Basilicata, Puglia, Molise, Lazio. Sul carro numerose drag queen, tra cui anche alcune provenienti d Bari e Milano. La Basilicata è stata rappresentata in particolare da Butterfly di Potenza, Bloody Mary di Ferrandina, Gianco di Matera, Vanillivia di Barletta, la presidente di Arci Gay Basilicata, Morena Rapolla, la vice presidente di Agedo Potenza, Nadia Girardi e Pia Ciminelli, Componente della Commissione regionale Pari Opportunità e Consigliera nazionale di Arcigay:
L’evento è stato organizzato attivamente da un collettivo di giovani attivisti e altre realtà locali che costituiscono il comitato promotore del Matera Pride (tra cui il neo costituendo Arcigay Matera) e grazie al sostegno di numerosi sponsor locali e non.
Antonella Salvatore Ambrosecchia, Presidente di Agedo Matera: “Dopo l’indimenticabile Heroes Pride del 2019, siamo tornati per scrivere tutti insieme una nuova avvincente pagina di Orgoglio e Bellezza con il Matera Pride 2022. Il tema del Pride 2022 è il respiro universale che ci fa sentire membri dell’unica Famiglia esistente: quella Umana. In un’epoca in cui guerre e odio sembrano stiano avendo la meglio, noi vogliamo rispondere lanciando un potentissimo messaggio di Amore e Solidarietà sociale perchè “L’Amore ci unisce”, L’Amore ci salva, L’Amore ci protegge e ci indica la strada seppur nelle mille tempeste che ciascuno di noi affronta ogni giorno. L’Amore ci unisce e continuerà a tenerci uniti perchè solo così potremo salvarci, perchè nessuno si salva da solo. Città dopo città, Pride dopo Pride tutti ci prendiamo per mano e prendiamo per mano coloro che incontriamo lungo il percorso, Matera inclusa”.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)