La Lista Italia Viva – Azione è tornata a Matera domenica mattina a una settimana dal voto, in un centralissimo teatro comunale Guerrieri, riempiendo la sala, a poche centinaia di metri dal palco della Meloni e di FdI. In tanti hanno ascoltato i candidati della lista composta al 100% di lucani a Matera al richiamo di “Io voto lucano”, ormai diventato lo slogan del Terzo Polo in Basilicata. Sul palco dell’iniziativa cittadina ma di respiro regionale organizzata dall’unico materano candidato per l’uninominale alla Camera dei Deputati, il consigliere regionale di Italia Viva Luca Braia, erano presenti anche Mario Polese, capolista per il plurinominale alla Camera e Antonio Dibiase oltre che i candidati al proporzionale al Senato Marcello Pittella e Antonia Maria Fidanza.
I due partiti, Italia Viva e Azione, singolarmente e come coalizione provano ad incontrare tutte le comunità di Basilicata, portando – come hanno spiegato nei vari interventi a Matera – un importante messaggio di grande coesione territoriale, sociale e istituzionale. Matera è simbolica di come la rappresentanza territoriale debba sempre essere considerata un valore aggiunto. Con soli 7 parlamentari da eleggere, il rischio è quello di eleggere 4-5 non lucani. Braia, Polese, Pittella, Fidanza e Dibiase, all’unisono con i due segretari regionali di Italia Viva Nicola Scocuzza e Donato Pessolano, hanno ribadito come gli interessi della Basilicata possano essere rappresentati solo da chi ne conosce ogni centimetro e ne ha ascoltato le istanze, consapevole delle opportunità e delle potenzialità, nelle due province materana e potentina.
“Io Voto lucano non è quindi solo uno slogan ma l’essenza di ciò che la nostra regione merita: che a rappresentarla sia chi conosce ogni angolo, perché lo vive ogni giorno insieme alle comunità da cui viene riconosciuto e da cui ottiene consenso e voti. Il 25 settembre Italia Viva e Azione – hanno ribadito tutti i candidati sul palco materano – sono la scelta giusta. Le sorti di questa regione non possono essere affidate con delega in bianco su temi caldissimi e urgenti di questa regione quali la sanità, il gas, le infrastrutture, la crisi dell’automotive, l’autosufficienza energetica, il lavoro, i giovani, lo spopolamento, le aree interne.”
Tutte le tappe – compresa quella nella città dei Sassi – del Terzo Polo stanno destando ovunque grandissimo interesse, affetto e attestati di stima. Un Terzo Polo sempre più convinto che la politica debba recuperare credibilità: questa campagna elettorale estiva e concentrata fornisce soprattutto ai consiglieri regionali Braia, Pittella e Polese, oltre che a tutti i candidati della lista, l’opportunità di riconnettere quei legami che il covid e la crisi hanno purtroppo ad un certo punto forzatamente interrotto. Una politica libera, pragmatica e seria, come lo stesso Luca Braia ha dichiarato – lontana dai populismi di destra e di sinistra e da un sovranismo fuori luogo.
Non sono mancate le stoccate ai vari candidati e leader dei partiti di destra e sinistra. Una Basilicata che deve ripartire, da tempo abbandonata e senza una visione strategica del futuro. In sintesi è questo quanto emerso a Matera dai rappresentanti del Terzo Polo.
Guardare a giovani e imprese è ormai d’obbligo, per i candidati di Azione-Italia Viva: 8mila persone all’anno vanno via perché manca il lavoro e le risposte sui servizi legati alla sanità e al sociale. Occorre recuperare questa attenzione e il sistema economico insieme alla pubblica amministrazione deve fare una scommessa sulle vocazioni territoriali. Non si può vivere di assistenzialismo e di reddito di cittadinanza. I due partiti spingeranno per far emergere la Basilicata rispetto alle risorse energetiche: la Basilicata per i candidati e le candidate deve rappresentare l’Hub energetico nazionale e insieme al sistema imprenditoriale esistente, a partire da Stellantis, utilizzare virtuosamente le risorse, come il gas per sviluppare tutte le aree industriali regionali.
Infine, ha evidenziato Luca Braia: “Siamo caratterizzanti della territorialità e della lucanità, come lista e ne siamo orgogliosi. Il nostro slogan oltre ad essere “Italia sul serio” è “Io voto lucano”, perché pensiamo che Matera, la sua provincia, l’intera regione meritino una rappresentanza, non il saccheggio perpetrato a danno delle lucane e dei lucani dal centrodestra, dal Pd e dai 5Stelle. Ai cittadini e alle cittadine, il 25 settembre, si rimanda il giudizio rispetto ai Governi di centrodestra e 5 Stelle, che tanto in Regione quanto a Matera stanno deludendo da ogni punto di vista.
Sul palco anche una sorpresa, che ha voluto inviare il suo sostegno personale a Braia organizzatore dell’evento – come già fatto a Potenza per l’iniziativa di Mario Polese – e a tutta la lista del Terzo polo lucano.