BENEDETTO (CD), CON INTERNET E’ POSSIBILE RIALLACCIARE FILO DIRETTO TRA ELETTORI ED ELETTI
Nicola Benedetto, capolista al Senato per il Centro Democratico, ha riscaldato la giornata elettorale incontrando a Potenza cittadini nella sede del comitato elettorale (via Mazzini 12). E’ stato sufficiente un messaggio in prima mattinata su facebook e twitter per comunicare dell’incontro e in numerosi, nonostante il freddo e la neve, sono venuti a discutere con lui o semplicemente a conoscerlo.
“Grazie alla tecnologia digitale e a internet – ha detto l’esponente di Centro Democratico – si può riallacciare quel filo diretto tra elettori ed eletti, che una cattiva classe dirigente e, conseguentemente, una crescente disaffezione per le istituzioni, hanno in parte pregiudicato nel nostro Paese. Sono convinto che, ai tempi di Internet, la politica ha la possibilità di aprirsi alla società mettendo a disposizione dei cittadini uno strumento importante di giudizio, quella della conoscenza e dell’informazione, per riconquistare un valore fondamentale come la fiducia dei cittadini. Di qui il mio impegno, una volta eletto, a consultarmi costantemente attraverso strumenti telematici con gli elettori, rispondendo settimanalmente online a interrogazioni pubbliche in livechat; ad impegnarmi nella prossima legislatura perché l’accesso a Internet diventi un diritto fondamentale del cittadino; perché la Rete sia davvero neutrale e sia vietato ai fornitori di servizi di comunicazione elettronica ogni genere di attività di network management suscettibile di incidere sulla libertà degli utenti di accedere a ogni tipo di contenuto a condizioni tecniche ed economiche non discriminatorie; perché tutti i dati e le informazioni in possesso delle pubbliche amministrazioni siano resi disponibili online, in tempo reale.
In un contesto di persistente e severa crisi economica – ha sostenuto ancora Benedetto – lo scenario politico e sociale è caratterizzato, rispetto al passato, da una sempre più intensa disaffezione alla politica e da una crescente insicurezza, sul piano individuale e collettivo, che generano fenomeni inversi: da un lato forti pulsioni populistiche; dall’altro, nuove istanze di mobilitazione della società civile, alimentate da un ritorno di impegno civico e da una forte richiesta di soluzioni e risposte chiare e nette sulle grandi questioni che determinano il destino della comunità (economia, lavoro, povertà, istruzione, ambiente). Noi crediamo che esista un’Italia che vuole parlare il linguaggio della verità e dell’onestà, che non si fa ingannare dalle bugie e dalle false promesse e che non intende rimanere silenziosa spettatrice del malcostume dilagante. In sostanza, se alla base della crisi italiana vi è la crisi della rappresentanza e della politica, ma anche della cultura civile, non ci si può limitare a tamponare le emergenze: è necessario promuovere un modello di partecipazione e cittadinanza attiva che vigila sul territorio e smuove le coscienze civiche, indicando alle istituzioni strade alternative di sviluppo. E anche da noi in Basilicata, per fortuna, non mancano esempi di civismo attivo e di impegno volontaristico: dai tanti comitati popolari, in gran parte sorti intorno alla volontà di tutelare un interesse specifico, un territorio, un paese, ai gruppi che si esprimono attraverso i social network, siti web.
La partecipazione civica via web contribuisce a superare un’altra contraddizione: lo sviluppo economico e la solidarietà sociale sono troppo spesso trattati in modo disgiunto, come se l’uno potesse prescindere dall’altra. Analogamente, anche le questioni ambientali, da cui dipende larga parte del nostro futuro, sono da alcuni ritenute solo un insieme di vincoli e oneri impropri a carico del mondo produttivo, e da altri come la panacea di tutti i mali e l’unico fattore di modernizzazione dell’economia. La missione del Centro Democratico è spezzare questi schemi di sterile contrapposizione ideologica e ricondurre gli ideali della politica alla realtà dei fatti”.
BEPPE GRILLO LO DICE ALMENO DA 8 ANNI.
MA COME SI FA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
benedetto pensa a lavorare lascia perdere la politica…
Sbaglio o questo signore è consigliere regionale di maggioranza?
perché mai non ha proposto e messo in pratica questo intento in Regione?
cosa pensa di avere a che fare con gente che crede in tutte le sue sparate elettorali, che promette mare, monti e posti di lavoro a tutti in cambio di qualche preferenza?
siamo studi di promesse, vogliamo fatti e caro sig Nicola Benedetto di fatti n politica lei ne ha fatti davvero pochi, l’unica cosa che ricordo sono i suoi saltelli, dai verdi ad idv ora a… chi è ora?
il centro, ma non quello di monti e casini, quello di vendola e bersani!!
chi ci capisce è un grande, e chissà forse benedetto lo sarà…