Acqua. Lacorazza: ma Bardi attende ordini da Roma?. Di seguito la nota integrale.
Nel pieno dell’emergenza idrica e con l’approvazione definitiva al Senato di una legge di bilancio che non destina un euro alla Basilicata, il Presidente Bardi attende ordini da Roma per decidere come e con chi partecipare all’asta del 30% di azioni di Acque del Sud spa?
È dal mese di luglio che abbiamo sollevato questo ed altri temi con interrogazioni. Ma ancora non vi è alcuna risposta.
Vale la pena ricordare che la Regione è la principale azionista di Acquedotto Lucano, ma non esclusiva.
Sarebbe il caso che l’assemblea di AL indicasse quale strada scegliere e che il Presidente Bardi convochi i Sindaci. In caso contrario sarebbe opportuno che i Sindaci chiedano a Bardi cosa intende fare.
Ci aspettavamo che il Presidente Bardi esprimesse un plauso all’ordine del giorno proposto dal Pd e approvato dal Parlamento che apre alla possibilità di ristori per gli operatori messi in difficoltà dalla emergenza idrica.
Ma invece silenzio. Così come, al momento, non vi è alcuna informazione e certezza sugli interventi che attengono la Camastra e la prospettiva che riguarda la gestione idrica in Basilicata.
Siamo già proiettati al 2025 e sarebbe il caso di fare una riflessione attenta e ponderata, prima che sia troppo tardi.