“La difficile situazione idrica della Basilicata, e in particolare dei 29 comuni serviti dalla diga del Camastra, impone azioni incisive che non possono più attendere. Positivi gli interventi previsti dalla Regione: il “Camastrino” e il piano per completare lo schema idrico Basento-Camastra e aumentarne la portata consentiranno di tamponare il problema in attesa di investimenti importanti. È un buon risultato anche la decisione di non aggravare le restrizioni che già pesano su 140mila cittadini e cittadine, con gravi ripercussioni anche sulle attività commerciali. La ricerca costante di una soluzione, che vada anche oltre l’emergenza contingente e sia lungimirante, ha permesso di individuare strategie efficaci che nel prossimo periodo consentiranno di tirare un sospiro di sollievo. Nel frattempo, ribadisco la priorità di un sostegno concreto ai lucani e alle lucane che già da troppo tempo subiscono enormi disagi a causa delle interruzioni: la mozione che ho presentato, per ridurre le bollette dell’acqua nei comuni coinvolti del 50%, resta necessaria. Bene, inoltre, il cambio di passo in Aql: l’introduzione del CDA ad invarianza finanziaria è un altro segnale che abbiamo voluto dare alla Basilicata. La questione acqua, elemento che è parte dell’essenza stessa del nostro territorio, merita un impegno e una competenza sinergici.”
Così dichiara Nicola Morea, Capogruppo di Azione Basilicata in Consiglio regionale.