Marco Falconeri, Consigliere Comunale del Movimento 5 Stelle di Potenza, ha inviato una interrogazione per chiedere al Comune l’acquisizione dei crediti di imposta derivanti da bonus edilizi (110% ed altri) per compensare gli oneri fiscali e favorire lo sblocco della cessione dei crediti. Di seguito la nota integrale.
A seguito di una iniziativa pilota della Provincia di Treviso, si è concretizzata la possibilità per gli enti pubblici di acquistare dalle banche questi crediti fiscali con un duplice effetto positivo: più liquidità a disposizione per affrontare le spese correnti ed al contempo rivitalizzare il comparto della riqualificazione edilizia.
Come sappiamo la cessione dei crediti relativa al Super Bonus 110% e non solo si trova in una situazione di stallo.
Le banche hanno chiuso i rubinetti e le imprese che hanno accordato ai clienti lo sconto in fattura, si ritrovano con il proprio portafoglio crediti pieno, con l’impossibilità di monetizzare i lavori effettuati e di conseguenza non si riescono ad aprire nuovi cantieri.
il contribuente ha un’unica scelta, ossia pagare i lavori all’impresa per poi sfruttare la detrazione in dichiarazione dei redditi o trovare qualcuno disposto a rilevare il credito d’imposta pari alla detrazione spettante al contribuente;
Inoltre oggi, non si sa ancora se le novità sulla cessione del credito previste dal DL 176/2022, decreto Aiuti-qauter, potranno portare effetti positivi.
Detto ciò, molti Comuni si stanno muovendo per proporre una soluzione ai propri cittadini.
A tal proposito le iniziative di acquisto di questi crediti sono davvero interessanti e potrebbero spingere altri Comuni o altri Enti territoriali ad offrire la stessa opportunità che consentirebbe alle banche di scaricarsi il credito fiscale pendente ed essere favoriti nello sblocco di nuovi plafond in favore della realizzazione di nuovi cantieri.