Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dai componenti della segreteria cittadina IdV Matera in cui vengono criticata la scelta del sindaco Adduce di revocare cinque deleghe assessorili per avviare un rimpasto nella sua Giunta.
L’approssimarsi dell’arrivo del nuovo anticiclone africano, dal nome Caligola (imperatore che nominò senatore il proprio cavallo), potrebbe essere una delle cause di quanto successo in questi giorni alla Giunta del Comune di Matera che, nonostante le varie interpretazioni espresse dal suo artefice e dai sui sostenitori, risulta di difficile comprensione.
Infatti, probabilmente, anche Aristotele se fosse vissuto nel XXI° secolo, avrebbe avuto difficoltà a stabilire, nella sua opera dal titolo “Politica”, con quale forma di governo viene, ad oggi, amministrata la città di Matera.
Senza soffermarci sulla “transumanza” di consiglieri che riescono, in un lasso di tempo breve, a passare da un atteggiamento ostile ad un sostegno totale, guidati da improbabili capi-gruppo ma da forti interessi di parte, risulta difficile pensare che con una multiforme e indefinita maggioranza, molto diversa da quella del maggio 2010, si possa realizzare quell’azione di governo di una città che da anni attende il suo “sindaco-messia” per liberala dalla sindrome da condominio “rissoso”.
Quello che è accaduto nelle ultime ore induce a riflettere su come oggi la politica viene intesa da alcuni personaggi istituzionali, gli stessi che amministrano una città che si “candida” a ricoprire il ruolo di Capitale Europea della Cultura nel 2019, e cioè una mera guerra di postazioni e posizione, oltre che di conquista del consenso al solo fine di esercitare un potere e non, invece, di utilizzare un’opportunità per dimostrare al meglio la propria capacità amministrativa, essendo stati delegati a svolgere un mandato istituzionale nel pieno rispetto del consenso uscito dalle urne, ovvero di un accordo programmatico pre-elettorale.
Se il primo cittadino, già da subito, avesse avuto l’intenzione di non condividere scelte o assumere decisioni con altre compagini partitiche, avrebbe dovuto concorrere senza l’ausilio dei consensi ottenuti da altri schieramenti politici, compre l’IdV.
In questi ultimi mesi numerose sono state le proposte puntualmente rappresentate dal consigliere Paterino e dal gruppo consigliare IdV, aventi come oggetto la riqualificazione di Via La Martella, la revisione delle rendite catastali, la ricognizione e ottimizzazione della gestione del patrimonio comunale, la riscossione dei crediti, la delocalizzazione del mercato rionale, nonostante varie sollecitazione, la città non ha ottenuto provvedimenti adeguati per porre fine a disagi e carenze che si trascinano da anni.
Per questo motivo risultano, ancora di più, incomprensibili le decisioni arbitrarie del Sindaco che, nella scelta di mantenere alcuni assessori a differenza di altri, avrebbe poco considerato l’operato o il risultato amministrativo, a favore di un criterio arcano tanto quanto strumentale a inibire contributi discordanti dalla propria visione.
Sfuggono infatti i criteri utilizzati e le cause che hanno portato ad uno stravolgimento dell’esecutivo comunale, nonostante l’instabilità e confusione sia tutta interna al PD, a meno che non siano arrivate indicazioni da organi nazionali o regionali per neutralizzare l’attività politica dell’IdV, che fino ad ora ha operato per realizzare gli obiettivi programmatici del centro-sinistra, mantenendo gli impegni assunti con gli elettori.
Continuando in questa direzione poco si è fatto, e poco si continuerà a fare, per dotare Matera, che nel passato è riuscita, con la sua comunità, a realizzare uno spazio urbano riconosciuto patrimonio mondiale dell’umanità, di una struttura amministrativa efficiente, efficace ed eticamente corretta che abbia al centro della propria attività i cittadini ed i servizi di cui necessitano e non solo potentati politici.
Componenti della segreteria cittadina IdV Matera
Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dal Consigliere comunale dell’UDC Giovanni Angelino con la quale si difendono le scelte del sindaco Adduce in merito ai nuovi incarichi assessorili che hanno modificato la Giunta comunale.
La scelta del sindaco Adduce di avviare l’attesto rimpasto della sua Giunta avvenuta con la revoca delle deleghe a cinque assessori mi è sembrata coraggiosa e saggia. Coraggiosa perché non è da tutti assumersi una responsabilità così grande in un momento sicuramente delicato che la città sta attraversando sotto il profilo economico e sociale e saggia perché ritengo importante, anche in virtù della candidatura di Matera a capitale europea della cultura nel 2019, ripartire dopo la pausa estiva con una Giunta di alto profilo e in grado di avviare una serie di provvedimenti e azioni che dovranno dare una svolta al nostro territorio. Mi viene da sorridere quando leggo che senza il sostegno di una parte politica il sindaco Adduce sarebbe a passeggiare nel corso di Ferrandina. Probabilmente qualcuno non si rende conto che tra un po’ saranno tutti a passeggiare perché perderanno la poltrona che oggi è ancora garantita.
A mio avviso Adduce ha fatto bene a cambiare la Giunta con tre nuovi innesti, tutti di altissimo profilo per dare nuova linfa ad un’Amministrazione che segnava il passo a causa delle solite difficoltà registrate all’interno del PD.
Per accontentare tutti i partiti si rischiava di perdere ancora altro tempo e così Adduce ha pensato di fare da solo, nominando gente di grandissima professionalità e di grande qualità. Ecco perché sono d’accordo con il nostro gruppo consiliare quando dichiara il sostegno al sindaco Adduce, anche perché sull’onestà e sulla trasparenza delle scelte adottata da parte del nostro sindaco non c’è nessuna ombra.
Una cosa è sotto gli occhi di tutti: la città di Matera ha bisogno di risposte e non si poteva continuare più in questo modo.
Per il bene della città consiglio al PD di ritornare ad essere il partito guida all’interno della coalizione di centro-sinistra mettendo da parte rancori e interessi personali altrimenti se continuerà a mostrarsi ostile al sindaco non so che fine potrà fare il Comune di Matera.
Il messaggio che voglio dare è molto chiaro: Adduce non si tocca. Il sindaco sta lavorando anche nel ponte di Ferragosto per dare continuità al lavoro svolto in due anni. Ai partiti che lo hanno sostenuto e che oggi reclamano una postazione assessorile voglio dire che con la città di Matera non si può giocare, pertanto bisogna stringersi attorno al primo cittadino e anche se ci sono posizioni differenti occorre dare continuità a questa Amministrazione.
Se poi si vuole far saltare Adduce per motivazioni che non c’entrano nulla con il Comune di Matera ne verremo a conoscenza e a quel punto ognuno si assumerà le proprie responsabilità.
Giovanni Angelino Consigliere comunale UDC
Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dal segretario cittadino di Alleanza per l’Italia Giuseppe Tragni e dal presidente del gruppo consiliare Pasquale Lionetti in seguito al rimpasto della giunta comunale avviato dal sindaco Adduce
In questa delicata fase politica, sentiamo il bisogno di esternare queste considerazioni, anche per evitare che il nostro “silenzio mediatico” possa essere scambiato per incondizionato ed illimitato consenso, condivisione ed approvazione nell’attuazione del programma.
La sferzata data dal Sindaco con l’azzeramento della Giunta, dai modi discutibili sotto il profilo della partecipazione politica, è un chiaro segnale di allarme a cui tutte le forze politiche della coalizione del centro-sinistra non devono rimanere insensibili.
Da tempo, non solo in consiglio ma anche nelle commissioni consiliari, alcuni gruppi ed alcuni consiglieri, sembravano non perseguire più gli obiettivi che questa coalizione aveva condiviso nel programma elettorale, intraprendendo una serie di iniziative che hanno determinato di fatto il rallentamento dell’attività consiliare.
E’ vero anche che negli ultimi mesi è venuta a mancare una adeguata azione di coinvolgimento e partecipazione, soprattutto per le forze politiche prive di rappresentanza in Giunta, nell’individuazione delle scelte e delle decisioni anche su temi di grande rilevanza.
Alla condivisione delle questioni nelle riunioni di maggioranza o dei capi-gruppo di maggioranza di inizio mandato, si è preferito, negli ultimi mesi, il decisionismo nell’ambito dell’esecutivo, con la convinzione, evidentemente, che tutte le questioni potessero attenere soltanto a quel livello di partecipazione.
I malumori a volte esternati a volte no, percorrevano e percorrono diversi gruppi di maggioranza e non solo, anche le varie correnti di singoli partiti, nonostante fossero ben rappresentati in Giunta.
In questi due anni Alleanza per l’Italia con impegno e responsabilità, attraverso il capogruppo Ing. Pasquale Lionetti, ha assicurato all’azione amministrativa comunale, una costante e proficua attività istituzionale all’interno delle commissioni consiliari e del Consiglio Comunale, condividendo le scelte e le decisioni assunte dalla coalizione di governo.
Ciò è accaduto senza rinunciare alle idee ed ai valori che ci contraddistinguono, perseguendo la legittimità e la trasparenza degli atti amministrativi, presentando emendamenti e proposte di modifica alle deliberazioni, all’interno delle sedi istituzionali, senza “strilli” né “slogan” sui giornali.
Del lavoro svolto da Alleanza per l’Italia al Comune di Matera e della sua lealtà ed affidabilità politica, vi è evidente traccia negli atti delle commissioni e del Consiglio Comunale.
Il contributo offerto da API in tutte le sedi dell’attività amministrativa del Comune di Matera, ma anche della Provincia e della Regione, deve trovare la giusta gratificazione anche in termini di rappresentanza.
Il tema politico in discussione in questi giorni e dunque la completa definizione dell’assetto dell’esecutivo, non può esaurirsi tra i partiti maggiori o tra le varie correnti, così come non può non tenersi conto del contributo fornito in termini di consenso elettorale, e nei due anni trascorsi, in termini di affidabilità e lealtà politica, di capacità di proposizione e di innovazione di ciascuno partito della coalizione.
Nessuno dimentichi che al Comune di Matera, alle elezioni amministrative del 2010, Alleanza per l’Italia ha dato un notevole contributo per la vittoria del centro-sinistra, a sostegno del Sindaco Salvatore Adduce, risultando il quarto partito della coalizione.
Alleanza per l’Italia esprime apprezzamento e fiducia nel Sindaco Adduce ed nella coalizione di centro-sinistra, valuta positivamente i risultati raggiunti sinora, ma ritiene che sia giunto il momento in cui un maggior sforzo debba essere prodotto per raggiungere esaurientemente gli obiettivi di governo.
Alleanza per l’Italia auspica che a breve possa chiudersi questa fase delicata, il tutto al fine di rinnovare e rimodulare un condiviso programma politico-amministrativo con slancio e maggiore vigore per la nostra città.
Il segretario cittadino di Alleanza per l’Italia Giuseppe Tragni e il presidente del gruppo consiliare Pasquale Lionetti
VAI EMILIO….CHE BERLUSCONI TI ASPETTA….
e noi ti apsettiamo alle prossime elezioni…magari candidato a Ferrandina o Macerata!!
Impressionate quest’uomo cosa fa forse per poter mangiare politicamente….
Ancora un pò di pazienza. mancano poco più di due anni alla fine del mandato e tutti a casa.
Ma che lavoro fanno nella vita normale?
il sindaco :”da quando avevo 17 anni io sono totus politicus”. praticamente ha sempre vissuto di incarichi politici. Mi ha molto colpito la frase detta dal Presidente Folino in un incontro a Venosa recentemente, si espresso così: “La gente pensa di noi politici che siamo braccia sottratte all’agricoltura”. Un’espressione filosofica ruspante per dire andate a zappare.
angelino ti prego….spegni il cervello se lo hai e statti zitto
e poi l’Italiano (sappiamo tutti inesistente) o hai la sfera di cristallo per il futuro:
oggi 12 agosto scrive…sta lavorando anche nel ponte di Ferragosto….ma se oggi è 12 agosto!!
Forse lavorerà…futuro…quello che speriamo in molti non avrete voi politicamente…
Ma non vi vergognate a prenderci sempre in giro…oltretutto sempre a parole??!!
Sarei curioso di sapere chi nel Comune scrive gli articoli di Angelino e quale sarà la sua prossima casacca. Perchè è una offesa alla ns. dignità personale, politica e professionale subire lezioni di vita politica o le sue sensazioni sulla scellerata scelta del Sindaco.
Ma dai state tutti un pò zittttttttttttttiiiiiiiiiiii cosa avete fatto per matera voglio un elenco delle cose buone.
E poi l’api parla che in regione sta facendo cose buone se a Matera e provincia non sappiamo neanche chi sia questo assessore maschio o donna che sia. ANDATE TUTTI A CASA. Noi cittadini onesti vi paghiamo dalle nostre tasche . Per finire lasciatemi stare angekino lui e proprio cosi dice le cose giusto per dire tanto al comune di matera sono tutti come angekino non fanno un cazzo dalla mattina alla sera . VI LASCIO CON LA DEDICA DI ANGELINO .
Il messaggio che voglio dare è molto chiaro: Adduce non si tocca. Il sindaco sta lavorando anche nel ponte di Ferragosto per dare continuità al lavoro svolto in due anni( di Che lavoro Parliamo Voglio un elenco caro angelino Carta Canta , tu dici solo chiakkere ). SI ma guarda un pò il NOSTRO SINDACO E’ TUTTO SUDATO LAVORA TROPPO. SIAMO al 12 Agosto .
I FATTI NON SI VEDONO
Ogni tanto si rivede FARFALLINA,vola di qua,vola di la !!!!!ma che dignità hai,quanta gente sponsorizzi,ma che politico sei???
VERGOGNA……….VERGOGNATEVI MATERA NON MERITA QUESTA GENTE, E QUESTE PERSONE CHIAMATI POLITICI………………
Confessalo Angelino: cosa hai capito di quello che ti hanno scritto? E tu Lionetti: tutto bene madama la marchesa però uno dei posti liberi dallo a me. Ma siate seri se ci riuscite. Sindaco ascolta cacciali tutti e governa da solo (con Cifarelli si intende) vedrai che non avrai bisogno di nessuna mediazione politica. Sarà una troica ma fa nulla almeno potrai essere decisionista. Un’ultima cosa, la prossima volta fatti una lista tutta tua e di Cifarelli e vdi quanti voti prenderai e poi torna al corso di cui alla Mastrosimone. Sono 40 che fai politica e npon hai imparato ancora le regole elementari.
sono un sostenitore di angelino giovanni fa piacere che tanti sfigati lo seguono con tanta passione e si nascondano dietro uno schermo siete senza palle e avete paura di uscire allo scoperto SIETE I CLASSICI MATERANI SENZA DIGNITA vi vorrei ricordare k per la seconda volta è uno dei consiglieri piu votati di matera
Se non sbaglio ti nascondi anche tu dietro uno schermo mettendo HBER. E per quanto riguarda quelli che come me non tollerano neanche di vedere una foto del tuo amichetto Angelino, le p…. ce le abbiamo e anche piene.
Con la tua risposta di cafone ignorante ci hai dato la dimostrazione che solo persone di basso livello culturale e sociale possono votare un tipo simile. Comunque ho perso fin troppo tempo con te, che Dio t’illumini, villico.
conosco giovanni da una vita vi posso garantire che è una persona per bene uno dei poki senza padroni A TUTTI QUELLI CHE SPARLANO DI LUI siete una massa di poltroni nullafacenti e invidiosi
Cara Antonella sono d’accordo con Te…è senza padroni perchè cambia padrone 1 volta a settimana!!!
è qst il bello della politica
I miei complimenti per la TUA RISPOSTA IGNORANTE:
la vera politica SOPRATTUTTO LOCALE è impegnarsi per la cittadinanza per cercar di fare qualcosa per stare meglio….quello che dici tu è VERGOGNOSO…mangiare nelle ciotole come i cani dove si mangia…con tutto il rispetto per i cani!!!
difendi il nulla!!! ma quale politica puo’ rappresentare ? stendiamo un velo pietoso!!!!!!!!
Di nullafacente è il tuo amico, poveretta!
sono amico di giovanni e vi posso garantire che non c è persona migliore di lui infin se è stato uno dei piu votati per ben 2 anni un motivo ci sarà
la sua famiglia è numerosa selvaggi – non è meritocrazia – conosciamo gli angelino.
SONO ONORATO DI ESSERE SUO AMICO E GLI CONSIGLIO DI MOLLARE. CIAO GIOVANNI
Hai dato un ottimo consiglio al tuo amico, tornasse al suo primitivo lavoro: quale?
Tolto un Giordano, se ne fa un altro (ve lo raccomando…), il suo curriculum è ottimo, peccato sia un altro blateratore…
chi scrive i comunicati ad angelino????????? cifarelli???????????? PIETOSO…
Seguire il consiglio di Mastrosimone e dell’IDV, torna al voto con una tua lista e dimostraci che sei capace di vincere le elezioni da solo come stai facendo con la giunta. Sfida tutti quelli che ti criticano, vai al voto se hai le palle altrimenti sei solo un ballon idro saturo. . .
MI FA SENSAZIONE E PROVO IMBARAZZO PER CHI PRENDE DIFESA DI ANGELINO..E’ UN BRAVO RAGAZZO PER CARITA MA .VOLEVO SOLO RICORDARE AI LOR SIGNORI CHE LO DIFENDONO QUANTE VOLTE IL PERSONAGGIO IN QUESTIONE ABBIA FATTO NUMEROSI RETROFONT DALL’AMMINISTRAZIONE DI BUCCICO A QUELLA DI ADDUCE…SI RICORDA CHE FACEVA PARTE DEI VERDI E POI NON SI SA IN QUANTI FORNI HA ARROSTITO IL PANE…LA COSIDETTA POLITICA DEI 3 FORNI ALLA CASINI??? BEH IO CE NE METTEREI 4 MAGARI 5 O FORSE 6…TOMBOLA!!!! A ME VIENE DA RIDERE….E CON QUESTI DOBBIAMO RAGGIUNGERE IL BENEAMATO OBBIETTIVO DELLA CAPITALE DELLA CULTURA 2019??? A VOI LA PAROLA…PER ME NO COMMENT