In vista dell’Assemblea Generale degli iscritti all’Associazione “Adesso! Democratici lucani”, convocata per il prossimo 27 agosto, a Matera, si è tenuta a Potenza la riunione dei Responsabili dei Gruppi territoriali dell’Associazione, presenti nei diversi comuni del territorio regionale. Di seguito il report inviato da Franco Dell’Acqua, Il Presidente pro tempore di “ADESSO! Democratici lucani per la Basilicata”.
La riunione è stata l’occasione per ribadire la necessità di rinnovare la classe dirigente regionale, che non ha saputo cogliere per tempo le emergenze del territorio con un programma chiaro e condiviso dalla popolazione, ma anche per riaffermare con decisione l’irrinunciabilità a principi cardine nella selezione delle candidature, nelle ricandidature, nella gestione dei compensi e dei rimborsi, tutti elementi fondamentali del Codice Etico associativo.
In particolare è stato riaffermato che dai diversi territori della Regione ci si adopererà perché l’Assemblea generale dei renziani lucani sappia ponderare con attenzione la situazione difficile che stiamo vivendo e che assuma decisioni nel segno dei reali bisogni della comunità regionale e non di questo o quel potenziale candidato o presunto tale. Per questo i presidenti dei diversi Gruppi territoriali hanno invitato il Presidente regionale Dell’Acqua a non assecondare decisioni affrettate o peggio ancora già perdenti, così come il recente passato ha già dimostrato, ma di garantire la linea sin qui tenuta dall’Associazione sul valore delle primarie, anche all’interno del movimento.
Tuttavia da parte di alcuni gruppi territoriali è emerso anche forte il convincimento che le battaglie per garantire al popolo lucano un buon governo vanno affrontate con realismo e devono passare prima dai contenuti e poi dalle candidature; per tale ragione, se nelle prossime ore le guerre di posizionamento dentro e fuori il Partito Democratico lasceranno il passo ad una sintesi unitaria che garantisca un altissimo profilo umano, politico e manageriale, tanto da garantire il vero cambiamento, dopo la vergognosa pagina di “rimborsopoli lucana”, allora anche le primarie potrebbero essere sacrificate sull’altare della competenza, della onestà e della trasparenza.
Se così non sarà, pragmaticamente l’Assemblea è chiamata comunque a valutare le possibili candidature alle primarie sin qui emerse e capire quanto possano essere foriere del buon governo che verrà o, al contrario, quanto esse siano il mero frutto della necessità di essere rappresentati, comunque e ad ogni costo, da parte di questo o di quel pezzo di Partito o di coalizione, in una sorta di manuale Cencelli post litteram. E ciò, ovviamente, a danno di un intero popolo, quello lucano. Pertanto se il Centrosinistra ed il Partito Democratico continueranno ad occuparsi di assetti ed autoconservazione, allora sarà anche possibile mettere in discussione la stessa partecipazione alle primarie del centrosinistra, focalizzando tutte le proprie energie sulla competizione elettorale vera e propria. In caso contrario ADESSO! Democratici lucani deciderà se sostenere un proprio candidato o contribuire alla vittoria di chi davvero possa rappresentare il cambiamento del modo fare politica in Basilicata.
Il Presidente pro tempore Franco Dell’Acqua
Riassunto del comunicato da politichese in italiano:
“Caro Pd, bisogna fare le primarie! Però se ci mettiamo d’accordo su uno che ci piace, non c’è più bisogno di farle. Se invece non ci calcolate, ce ne andiamo per fatti nostri, manco alle primarie partecipiamo.
Quindi non bisogna fare le primarie: o ci mettiamo d’accordo a monte, o ce ne andiamo.”
Complimenti per la coerenza logica intrinseca del comunicato.
ma “ci mettiamo d’accordo a monte” è da intendersi come indicazione geografica? Sotto l’abbazia tipo…