E’ stata calendarizzata per venerdì 13 aprile la seduta del Consiglio Comunale per l’ adozione del Regolamento Urbanistico di Matera. Il provvedimento lungamente atteso, avvia il percorso decisivo per il completamento dell’iter tecnico-amministrativo per giungere alla sua approvazione definitiva. Il Regolamento contiene una nuova disciplina dell’ambito urbano nel solco della Legge urbanistica regionale e secondo obiettivi di sostenibilità, nel rispetto dei valori ambientali e storico-testimoniali della nostra città.
In questi mesi gli uffici hanno portato avanti una intensa attività di studio e di confronto con l’assessorato, la regione, il pianificatore architetto Francesco Nigro e la commissione consiliare, al fine di pervenire alla stesura definitiva della proposta. La fase successiva prevede l’aggiornamento dei contenuti del regolamentoda parte degli uffici, in considerazione del lungo lasso di tempo intercorso dalla Conferenza di Pianificazione che nel marzo del 2015 ha autorizzato il Comune di Matera alla sua adozione. Nei successivi sessanta giorni, seguenti l’adozione, ci sarà la possibilità da parte di cittadini, professionisti e associazioni di partecipare alla definizione del Regolamento Urbanistico con lo strumento delle osservazioni, potendo così contribuire a definirlo ea migliorarlo, proponendo variazioni e correzioni. In proposito la Commissione Urbanistica Consiliare sta valutando la possibilità di definire i criteri per l’ammissibilità e l’accoglimento delle osservazioni, in modo da garantire trasparenza e speditezza alle procedure, nell’interesse della comunità.
“Nel solco della continuità amministrativa – dichiara l’Assessore all’Urbanistica Nicola Trombetta- giungiamo all’apertura del cantiere tecnico-amministrativo che pone i presupposti per una nuova disciplina urbanistica, in linea con la legge regionale. L’amministrazione è consapevole della necessità di giungere con speditezza all’approvazione definitiva del Regolamento Urbanistico per consentirne l’immediata entrata in vigore, in modo da lasciare breve spazio alla disciplina di salvaguardia. Per favorire tutto ciò, abbiamo intrapreso il confronto con tutte le categorie coinvolte, per definire gli scenari futuri della città, anche in vista dell’orizzonte ormai prossimo di Matera 2019”.
Mar 19