Il coordinamento di Agrinsieme Basilicata, che riunisce le federazioni regionali di Cia-Agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, invia i migliori auguri di buon lavoro al Presidente eletto della Regione Basilicata Vito Bardi, assicurando ampia disponibilità ad avviare un proficuo confronto partendo dal documento di proposte per l’agricoltura in tredici punti, presentato in occasione del confronto con i candidati svoltosi qualche giorno fa.
“La nostra piattaforma contempla una serie di misure per il rilancio del comparto primario regionale attraverso un adeguato sistema di relazioni e una costante concertazione, con l’obiettivo di avviare una qualificata ed efficace programmazione che si ponga come strumento di garanzia ai tanti bisogni dei produttori agricoli della Regione, concretizzando le tante aspettative e creando quel circuito virtuoso che possa accrescere la competitività e il reddito delle imprese agroalimentari lucane”, spiega Agrinsieme Basilicata, ricordando che tra le priorità indicate ci sono il completamento della spesa dei fondi del PSR 2014/2020, l’emanazione della restante parte dei bandi, la rapida definizione dei progetti riguardanti le filiere agroalimentari e l’avvio dei lavori sulla prossima programmazione 2021-2027, che deve puntare sulla resilienza, sulla sostenibilità ambientale, sulla sicurezza alimentare, sull’innovazione tecnologica, sulla digitalizzazione, sul ricambio generazionale, sull’aggregazione, sulla ricerca e sull’agricoltura di precisione.
“Contestualmente richiamiamo alcune questioni non più procrastinabili, come quelle di poter contare su una macchina amministrativa, su un sistema sburocratizzato e su una governance degli enti al servizio delle aziende e all’altezza delle sfide che devono affrontare le imprese e il sistemo produttivo agroalimentare lucano; è inoltre necessario dare corso e rendere operativo il Servizio informatico agricolo della Regione Basilicata-SIARB e il tavolo delle filiera agroalimentare di Basilicata”, continua il coordinamento, sottolineando che “il mondo agricolo ha numerose urgenze che non possono aspettare i tempi della politica”.
“Vigileremo ora affinché vengano rispettati i numerosi impegni presi dal Presidente eletto”, prosegue il coordinamento, che rappresenta l’80% delle aziende agricole lucane e l’intero mondo della cooperazione agroalimentare, con il 75% della Produzione Lorda Vendibile agricola.