Erano attesi otto assessori comunali, il sindaco Raffaello De Ruggieri ne ha presentati nove. Sono il docente universitario Giovanni Schiuma, il commercialista Eustachio Quintano, la professoressa Marilena Antonicelli, il segretario cittadino di Matera Si Muove, Massimiliano Amenta, laureato in ottica e optometria, il docente universitario foggiano Francesca Cangelli, l’imprenditrice Anna Selvaggi, il segretario cittadino di Forza Italia, l’avvocato Antonella Prete, il segretario regionale della Uil, dottore in giurisprudenza Valeriano De Licio, il geologo Stefano Salvatore Zoccoli, di origini calabresi e residente a Mestre.
E’ questa la prima giunta guidata dal sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri, che ha deciso di trattenere la delega per la cultura e il personale. Di seguito le deleghe assegnate ai nove assessori comunali e le relative biografie.
Giovanni Schiuma si occuperà di pianificazione strategica, città creativa, della conoscenza, dell’università, della salute, dell’agricoltura e dello sviluppo economico, innovazione e ricerca, marketing territoriale.
Eustachio Quintano si occuperà di gestione della spesa, programmazione economica, politiche finanziarie e tributarie, bilancio, economato, reperimento delle risorse.
Marilena Antonicelli si occuperà di “La città solidale e capitale sociale, politiche sociali, pari opportunità, politiche per la famiglia, benessere e sviluppo della persona, politiche per l’integrazione, l’inclusione e la convivenza, politiche per l’infanzia e per gli anziani, parità e pari opportunità, politiche a favore dei diversamente abili.
Massimiliano Amenta si occuperà di politiche giovanili, associazionismo e volontariato, indirizzo e controllo per le politiche per la scuola per l’infanzia e l’adolescenza, tutela dei diritti umani, della pace e della solidarietà, relazioni con i cittadini, attività motorie e sportive.
Francesca Cangelli si occuperà di politiche di governo del territorio ed edilizia, qualità urbana e architettonica, rigenerazione urbana, politiche abitative, edilizia privata, Sassi e patrimonio Unesco, borghi.
Anna Selvaggi si occuperà di politiche attive per il lavoro, per l’impresa, per il commercio e per l’artigianato, turismo e gestione dell’accoglienza, promozione turistica.
Antonella Prete si occuperà di opere pubbliche, programmazione e realizzazione, patrimonio, contratti, contenzioso
Valeriano De Licio si occuperà di infrastrutture per l’accessibilità, gestione e sviluppo della mobilità e dei trasporti, viabilità, traffico, sicurezza, protezione civile, polizia locale.
Stefano Salvatore Zoccali si occuperà di politiche per la sostenibilità ambientale, servizi per la tutela ambientale, igiene pubblica, decoro urbano, benessere animale, gestione del verde pubblico, tutela e ripristino del paesaggio.
“E’ stato un parto naturale – ha dichiarato De Ruggieri – non cesareo e quindi senza sangue. La giunta è stata scelta da me in base a rose che mi sono state proposte e indicazioni di partiti e liste civiche che fanno parte di questa maggioranza. La decisione finale è avvenuta stamattina alle 7, dopo un sonno profondo come quello del principe Condè”.
“Guardiamo al 2019 non come all’anno degli eventi, ma come a una porta di ingresso di Matera nel progresso e nello sviluppo. Vogliamo far diventare Matera una città europea. Abbiamo così articolato una Giunta che pur vivendo delle indicazioni delle aree dei movimenti che sono dentro e fuori la nostra coalizione potesse comunque dimostrare qualità. La Giunta è formata da solo un assessore interno e 8 assessori esterni con tre docenti universitari e altre riconosciute professionalità. La nostra marcia va avanti con determinazione e non ci saranno lamentazioni che potranno fermarla. Abbiamo costruito un ventaglio di competenze per affrontare con piglio operativo e concreto i problemi della città”. Lo ha detto il sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, nel presentare gli assessori della sua Giunta.
Il sindaco poi ha risposto ad alcune domande dei giornalisti.
“Ho toccato con mano che questa è una città attrattiva. E alcune competenze che arrivano da fuori hanno subito messo a disposizione della nostra città il loro bagaglio di esperienze. Ho scelto io i nomi degli assessori sulla base di rose di indicazioni arrivate dalle aree che compongono la coalizione”.
De Ruggieri si è poi soffermato sullo staff: “Noi vogliamo fare un atto rivoluzionario, creando una segreteria unica per tutti gli assessori per non sottrarre il personale amministrativo al loro lavoro, ma anche per progettare in modo organico il nostro cammino”.
Il sindaco ha poi spiegato le ragioni per cui ha preferito tenere le deleghe alla cultura e al personale: “Ritengo, come ho già ribadito in campagna elettorale, che siano due settori strategici del mio impegno. E’ evidente che il sindaco dovrà occuparsi non di dettagli, ma di disegnare una nuova azienda “comune” attraverso una contrattazione con il governo nazionale. Ad esempio, la polizia locale ha una impellente necessità di avere a disposizione altri uomini e altre donne. Chiederemo al Governo nazionale di aiutare Matera a trovarsi preparata al 2019″.
Il sindaco ha poi annunciato che presenterà il programma di lavoro nella prossima seduta del Consiglio comunale già convocata per sabato prossimo alle 9,30 presso l’auditorium di piazza del Sedile.
Alla presentazione ufficiale erano assenti per motivi di lavoro il materano Giovanni Schiuma, Francesca Cangelli, docente universitario impegnato a Foggia e il geologo Stefano Salvatore Zoccali, residente a Mestre e definito da De Ruggieri un pensionato d’oro che ha accettato con grande entusiasmo la proposta di lavorare per la città di Matera.
Michele Capolupo
RAFFAELLO DE RUGGIERI. SINDACO CON DELEGA ALLA CULTURA E AL PERSONALE
Massimiliano Amenta, Nato a Matera il 31 marzo 1989
Dottore in ottica e Optometria. Ha maturato esperienze di lavoro come consulente nel campo della visione. Appassionato di sport è stato dirigente sportivo di una società di calcio a 5 a Reggio Emilia dove ha acquisito competenze giuridico fiscali nel campo delle associazioni sportive dilettantistiche.
Delega: Politiche giovanili; associazionismo e volontariato; indirizzo e controllo per le politiche per la scuola per l’infanzia e l’adolescenza; tutela dei diritti umani, della pace e della solidarietà, relazioni con i cittadini; attività motorie e sportive.
Marilena Antonicelli, Nata a Matera il 12 luglio 1964
Docente di ruolo nella scuola primaria. Per 10 anni dirigente sindacale presso lo Snals dove ha guidato diverse battaglie a favore dei diritti di docenti e alunni.
Delega: La città solidale e del capitale sociale; politiche sociali, pari opportunità, politiche per la famiglia; benessere e sviluppo della persona, politiche per l’integrazione, l’inclusione e la convivenza; politiche per l’infanzia e per gli anziani; parità e pari opportunità; politiche a favore dei diversamente abili.
Francesca Cangelli, Nata a Foggia il 27 agosto 1970.
Dal 2006 è professore associato confermato di diritto amministrativo al Dipartimento di Giurisprudenza all’Università degli studi di Foggia. Laureata in Giurisprudenza alla Luiss di Roma ha maturato esperienze nel diritto amministrativo con particolare riferimento al Diritto urbanistico e ambientale. Dal 2013 svolge attività di peerreview per la Rivista giuridica urbanistica. Dal 1999 aderisce all’Associazione italiana di Diritto urbanistico di cui è componente del comitato direttivo. Ha curato diverse pubblicazioni scientifiche su piani strategici e piani urbanistici.
Delega: Politiche di governo del territorio ed edilizia; qualità urbana e architettonica; rigenerazione urbana; politiche abitative; edilizia privata; Sassi e Patrimonio Unesco; borghi.
Valeriano De Licio, Nato a Matera il 26 dicembre 1976.
Laureato in Scienze dei Servizi giuridici è dottore in Consulente del lavoro.Ha ricoperto diversi incarichi sindacali: segretario nazionale Feneal Uil, presidente regionale dell’Uniat (Unione nazionale inquilini ambiente e territorio), segretario regionale Uil con delega alle Politiche del lavoro, presidente del Comitato consultivo provinciale di Matera dell’Inail, presidente della Scuola edile Edilcassa Basilicata. Ha maturato esperienze anche in Europrogettazione con un master in alta formazione specialistica presso Eurogiovani – Centro studi europei.
Delega: Infrastrutture per l’accessibilità; gestione e sviluppo della mobilità e dei trasporti; viabilità; traffico; sicurezza; protezione civile; polizia locale.
Antonella Prete, Nata a Matera il 2 gennaio 1973
Laureata in Giurisprudenza. Attraverso la partecipazione a diversi corsi di perfezionamento ha maturato esperienze in diritto dell’arbitrato, in conciliazione delle controversie civili e commerciali, in diritto di famiglia e minorile, in diritto fallimentare. Svolge la professione forense in proprio dal 2007. E’ stata consulente di diversi enti pubblici e privati. E’ componente della Commissione Pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Matera. Si è occupata di diritti del lavoro femminile come consulente dell’Ugl.
Delega: Opere pubbliche, programmazione e realizzazione; patrimonio; contratti; contenzioso.
Eustachio Quintano, Nato a Matera il 29 dicembre del 1957.
Dottore commercialista dal 1983, esperto in consulenza fiscale, contabile ed amministrativa in favore di enti ed imprese di medie dimensioni. Ha prestato consulenza fiscale alla locale Asl 4 di Matera seguendo, in particolare, la riorganizzazione contabile durante il passaggio dalla contabilità finanziaria a quella economica-patrimoniale tipica delle imprese private. Ha svolto attività di consulenza anche per altri enti come Cciaa, Irccs di Rionero, Ater, etc.
Delega: Gestione della spesa; programmazione economica; politiche finanziarie e tributarie; bilancio; economato; reperimento delle risorse.
Giovanni Schiuma, Nato a Matera il 30 giugno del 1969.
Attualmente è direttore della InnovationInsightsHub presso la University of the ArtsLondon. Dal primo Novembre 2002, professore in Ingegneria Economico-Gestionale, presso l’Università degli Studi della Basilicata e a decorrere dal 01.11.2005 è stato confermato nel ruolo di professore associato. Dal 2008 è passato dalla Facoltà di Ingegneria alla Facoltà di Economia dell’Unibas. Attualmente è membro di diverse associazioni scientifiche tra cui in particolare: l’AiIG (Associazione Italiana di Ingegneria Gestionale), il PMA (Performance MeasurementAssociation), la SMA (Strategic Management Association), il Global Knowledge-based Development Community, l’International Intellectual Capital Group – New Club of Paris e l’Institute for Knowledge Asset Management. Inoltre siede nell’Executive board del Knowledge Cities Summit.
Delega: pianificazione strategica; città creativa, della conoscenza, dell’Università, della salute, dell’agricoltura e dello sviluppo economico; innovazione e ricerca; marketing territoriale.
Anna Selvaggi, Nata a Matera il 20 luglio 1966
Laurea in Giurisprundenza. Dal 1998 ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense. Subito dopo il conseguimento della laurea ha assunto la direzione dell’azienda di famiglia “Hotel degli Ulivi srl” operante dal 1964 a Ferrandina. In questo ruolo ha maturato competenze tecnico professionali di tipo economico, normativo, organizzativo e gestionale in campo turistico.
Delega: Politiche attive per il lavoro, per l’impresa, per il commercio e per l’artigianato; turismo e gestione dell’accoglienza; promozione turistica.
Stefano Salvatore Zoccali, Nato a Samo di Calabria (RC) il 3 luglio 1941
Laureato in Scienze geologiche nel 1971. Attualmente svolge attività di libero professionista nel campo delle consulenze aziendali per progetti di sviluppo. Dal 1962 al 2011 ha acquisito competenze professionali nella programmazione, progettazione e finanziamenti per la realizzazione di opere pubbliche, nella programmazione e gestione di fondi comunitari, nella gestione delle risorse e dei programmi operativi. Fra i diversi incarichi ricoperti è stato direttore generale del Dipartimento Attività produttive e del Dipartimento Ambiente e territorio della Regione Basilicata, presidente del comitato regionale per l’Ambiente, Presidente della Commissione regionale per l’inquinamento atmosferico, presidente della commissione regionale per la Via (Valutazione di impatto ambientale).
Delega: Politiche per la sostenibilità ambientale; servizi per la tutela ambientale; igiene pubblica; decoro urbano; benessere animale; gestione del verde pubblico; tutela e ripristino del paesaggio.
Giovanni Angelino, presidente associazione “Circolo degli Amici”: “L’uomo di cultura diventa sprecone”.
All’uomo di cultura concediamo tutto, al neo presidente del consiglio comunale di Matera altrettanto. E adesso probabilmente i cittadini materani rimpiangono di non aver dato nuovamente fiducia al sindaco uscente Salvatore Adduce. Erano previsti otto assessori, ne sono arrivati nove. Come mai? L’uomo di cultura che aveva promesso rigore e uomini di alto profilo adesso viene smentito dai fatti e dalla fame di poltrone dei soliti noti. Se avesse composto Adduce questo tipo di giunta sulla città proclamata capitale europea della cultura nel 2019 adesso pioverebbero critiche da tutto il mondo. Ma la prova che le nostre critiche non sono campate in aria sta nel fatto che non appena De Ruggieri ha annunciato la nuova giunta il senatore Tito Di Maggio, ha espresso tutta la sua delusione per le scelte effettuate. Di Maggio è uno dei politici che ha contribuito attraverso la formazione della lista cIvica Popolari per Matera alla vittoria del sindaco De Ruggieri e dopo questo successo probabilmente si aspettava ben altre scelte dall’uomo di cultura per antonomasia della città dei Sassi. Intanto mentre si prospettano tempi duri per Matera, con una maggioranza che mostra subito i suoi limiti e la sua fragilità politica, la minoranza registra successi importanti grazie alle sentenze a proprio favore rispetto alla vicenda Mulino Alvino-via Dante e al mercato della zona Paip 2, senza dimenticare il ritorno in grande stile della grande atletica leggera con il Trofeo Moramarco nel campo scuola “Duni”, finalmente disponibile grazie ai lavori eseguiti dalla precedente Amministrazione Comunale.
Cosimo Latronico (Forza Italia) su nuova Giunta comunale
“Un augurio sincero al sindaco Raffaello De Ruggieri ed alla sua giunta frutto di una sintesi delle risorse disponibili che lo ha portato a costituire una compagine ricca di competenze e di esperienze di sicuro valore”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (FI). “Un ringraziamento al sindaco che ha saputo selezionare e motivare all’assunzione di una responsabilità per nulla facile, ma certamente entusiasmate per gli obiettivi che l’amministrazione De Ruggieri si prefigge e che la città di Matera attende. Siamo certi che gli assessori, i cui profili dimostrano tutti i presupposti di qualità e di affidabilità , i consiglieri comunali di maggioranza e le forze costruttive dell’opposizione sapranno alimentare una dinamica positiva con l’esecutivo, in sintonia con le attese che hanno generato il largo suffragio di voti e di fiducia di cui il sindaco De Ruggieri ha goduto e gode. Questo presupposto di ottimismo e di fiducia deve rappresentare la premessa per segnare la partenza virtuosa di un cammino amministrativo fruttuoso che il sindaco della città dei sassi saprà guidare con il suo sguardo e la sua visione lungimirante”.
Castelluccio (Forza Italia) su nuova Giunta Comunale. “Ci sono professionalità e passione civile per fare bene”
“La nuova Giunta Comunale di Matera che affiancherà il sindaco Raffaello De Ruggieripuò contare su professionalità e passione civile, che deriva dall’amore per Matera, per fare bene il suo lavoro”. E’ il commento dl consigliere regionale di Forza Italia Paolo Castelluccio ribadendo “il pieno sostegno diretto del partito attraverso l’esperienza pluriennale e ampiamente diffusa dei consiglieri comunali Michele Casino e Augusto Toto e dai banchi del Consiglio Regionale. Nella squadra di De Ruggieri – aggiunge – sono certo che il neo assessore Antonella Prete, quale ulteriore valore aggiunto, trasferirà il suo bagaglio di esperienza in materia giuridica e per affermare le pari opportunità e i diritti delle famiglie e dei minori. Il nuovo percorso amministrativo verso il 2019 tappa fondamentale per il futuro di Matera – continua – è appena iniziato ed ha bisogno della più convinta ed efficace cooperazione istituzionale della Regione e quindi il programma della nuova amministrazione per la sua autorevolezza e per il consenso elettorale acquisito deve avere un peso maggiore nelle scelte della Giunta regionale. D’ora in poi – conclude – la Città dei Sassi, sotto la sapiente guida di De Ruggieri, diventa centrale nella politica della Regione per accompagnare la “mission” di farla diventare oltre a capitale europea della cultura città europea”.
Senatore Tito Di Maggio sulla composizione della nuova Giunta Comunale di Matera.
Mi sottraggo ai paragoni ginecologici sul parto della giunta utilizzati dal Sindaco durante la conferenza stampa di presentazione della Giunta giusto ad evitare sensazioni forti; certo è che, come mi ero premurato di sottolineare, se il metodo riflessivo del Sindaco porta a questi risultati, meglio agire di istinto, perché peggio era francamente impossibile da fare.
Non immaginavo di dovermi impegnare per fare eleggere un Sindaco finalmente materano che, alla prova dei fatti nomina assessori di chissà dove, millantandone il profilo, perché insegnano in prestigiose università come quella di Foggia che, come è noto, insidia il primato della Normale di Pisa; insomma primo passo falso e se chi bene inizia è a metà dell’opera, con questo inizio il novello Sindaco è in alto mare e con buona parte dell’equipaggio molto, sottolineo molto, deluso.
Giunta Matera, Adduce: “La prima novità è l’aumento dei costi per le casse comunali”.
Sulla composizione della Giunta Comunale di Matera risalta innanzitutto l’aumento del numero degli assessori: nove, il numero massimo consentito dalla legge. E’ solo il caso di ricordare che durante i nostri cinque anni di amministrazione abbiamo rigorosamente mantenuto il numero di assessori a otto, uno in meno del massimo consentito, in ossequio alle esigenze di risparmio quando ancora non era in uso la “spending review”. Le prevedibili turbolenze della composita coalizione di centrodestra hanno alla fine avuto ragione delle annunciate buone intenzioni del Sindaco De Ruggieri che si era presentato in campagna elettorale come campione della semplificazione e della sobrietà. “Le vie dell’inferno sono lastricate di buone intenzioni”. E così stamattina abbiamo assistito all’epilogo della lunga trattativa degna delle più inveterate consuetudini della vecchia politica con l’unica strada rimasta al sindaco per sottrarsi dallo stallo: aumentare il numero di poltrone per far posto alle fameliche truppe cammellate che hanno dato l’assalto al municipio . La lievitazione dei costi per le casse comunali non è determinato solo dall’aumento del numero di assessori ma da tutto ciò che questo atto comporterà: necessità di organizzazione di segreterie, incremento dei centri decisionali, ecc. Proprio un bell’esempio di sobrietà. Aspettiamo i nuovi assessori, a cui auguriamo buon lavoro, alla prova dei fatti.
Il coordinatore cittadino SEL Matera Giuseppe Miolla commenta la nuova Giunta Comunale: “La montagna ha partorito il topolino”.
Dopo una interminabile attesa e una serie di balletti e teatrini della politica nasce la ‘nuova giunta comunale proposta dal sindaco De Ruggieri, una giunta che sarà sotto schiaffo delle singole richieste di consiglieri comunali, una giunta con forti propensioni verso i poteri forti della città, una giunta con poche novità e nessuno spessore programmatico».
Non mi riferisco, ovviamente, al profilo ed alle professionalità dei singoli: chi mi conosce sa che non è mio costume esprimere giudizi su alcuno, ma non posso esimermi dal prendere atto che il sindaco ha varato la nuova giunta nominando alcune persone per permettere ad alcune “riserve” che stavano in panchina di entrare in consiglio comunale. Infatti, a quanto è dato di apprendere dalle notizie riportate sui siti internet nelle ore e nei minuti che hanno preceduto il comunicato ufficiale apparso, tante sono le personalità che hanno detto a De Ruggieri : no, grazie!!! I tanti no eccellenti dell’ultimo minuto ( leggi Iaculli) dovrebbero indurre ad una riflessione: si tratta di una giunta a termine o il sindaco De Ruggieri è già ricattato? Non si spiegherebbero, altrimenti, la nomina del segretario di Forza italia avv. Prete, del consigliere Antonicelli e del giovane Amenta. SEL svolgerà il suo ruolo di opposizione anche fuori dai banchi del Consiglio Comunale, vigilando sull’operato di questa Amministrazione, portando all’attenzione dei cittadini le sue proposte. Facciamo appello ai partiti, alle associazioni, ai movimenti, ai sindacati a tutti quelli che si riconoscono nei valori della sinistra e, in generale, nella buona politica, affinchè si costituisca un presidio democratico permanente che non lasci soli questi “governanti” a gestire gli interessi di pochi e non quelli dei cittadini di Matera
Il coordinatore cittadino SEL Matera Giuseppe Miolla
Marino Trizio, Presidente Città Plurale su nuova Giunta comunale: “La città ha il suo nuovo governo”.
Nella sala al sesto piano del palazzo comunale, il Sindaco Raffaello De Ruggieri ha comunicato i nove componenti della Giunta. E’ nato il nuovo governo cittadino. Come ha affermato lo stesso Sindaco, è nato attraverso un certo travaglio, ma complessivamente, rispettando gli impegni presi in campagna elettorale, soprattutto quelli riguardanti la sua libera e autonoma scelta. La sala era gremita, oltre che dai rappresentanti della stampa, di molti cittadini, a dimostrazione delle grandi aspettative, che la città ha rispetto alla nuova maggioranza di governo. Gli assessorati hanno tutti una loro importanza, ma non vi è dubbio, che le criticità e le aspettative maggiori riguardano l’urbanistica e l’ambiente (raccolta rifiuti). Sull’urbanistica, a seguito di alcune domande poste dalla stampa, il Sindaco ha risposto sottolineando, che in tutti questi anni, si sono affermati più gli interessi privati che quelli pubblici, che occorrerà cambiare strada e puntare con determinazione al consumo di suolo zero. Affermazione importante e fortemente impegnativa che non possiamo che registrare e condividere, considerato che, da anni, ci battiamo per tale obiettivo. Obiettivo che si potrà raggiungere se si riesaminerà il Piano Strutturale e il Regolamento Urbanistico e alcune scelte di espansione urbanistica del governo cittadino precedente. Città Plurale ritiene che occorrerà, anche, verificare quelle situazioni di conflitto d’interesse presenti nel settore dell’urbanistica degli uffici comunali. Per quanto riguarda l’assessorato all’ambiente e all’igiene urbana (raccolta dei rifiuti), il nuovo assessore avrà molti problemi da affrontare: quello relativo all’avvio di una seria raccolta differenziata, dello smaltimento del percolato e il conseguente aumento delle tariffe, per i problemi creati dalla precedente amministrazione, oltre a quelli di tutela del paesaggio dell’intero territorio della città di Matera. Condivisibile è l’affermazione del Sindaco, sul percorso che ci porterà al 2019, momento in cui, come egli ha ribadito, non sarà l’anno della “baldoria”, ma l’anno in cui, dopo aver posto le basi giuste, Matera diventerà una vera città europea. Buone anche le intenzioni sul presidente della Fondazione 2019. Bene la costituzione di una unica segreteria per Sindaco e assessori. Giusto sarà, inoltre, se il Sindaco e la Giunta, nomineranno come vice Sindaco una donna. Infine Città Plurale lancia un appello ai consiglieri comunali di maggioranza, all’intera coalizione, affinché si sciolgano le varie liste, che hanno sostenuto il Sindaco De Ruggieri, per costituire un unico gruppo di maggioranza. Sarebbe una scelta di serietà e di dimostrazione di una unità di intenti, ma anche, e non ultimo, di risparmio economico. Ora si cominci a fare sul serio! Niente più alibi. Niente più scorciatoie. Alle buone intenzioni ora devono seguire atti concreti. Siamo ad un passaggio epocale e non si può sbagliare. Tutti, nessuno escluso, devono poter dare il proprio apporto e il proprio contributo in modo trasparente. La città deve essere completamente coinvolta attraverso un vero e serio percorso di partecipazione. Buon lavoro Sig. Sindaco e buon lavoro agli Assessori.
La fotogallery della giunta guidata da De Ruggieri (foto www.SassiLive.it)
la giunta aumenta, passa da 8 a 9. non riuscivano ad accontentare tutti?
Comunque l’unica certezza è il nome dell’agnello sacrificatore, Marilena Antonicelli, che è costretta ad entrare in Giunta, fare per qualche mese l’assessore e lasciare subito il posto ad Angelo Cotugno in Consiglio Comunale.
Il Coordinatore dell’operazione è l’Avv. Santochirico. Siamo alle solite!
Ehi nessuno ha voglia di commentare ?? CHE BELLA GIUNTA DI MATERANI DOC !!!ahahahahahahahaha ! Ma non parlava in campagna elettorale di materanità ??? Alla faccia!!! NON SI VERGOGNA CARO SINDACO A NOMINARE UNA GIUNTA DOVE ‘unico scopo era far RIENTRARE IL CONSIGLOERE TROMBATO COTUGNO ???? Che vergogna ! Guarda caso l’unico asssspre è quello che serve per far risorgere il trombone !!!! Ahahahahaah ! Ma non era una elezione di un sindaco senza partito e senza politica ??? E l’assessore nonché segretario di partito ????? VERGOGNA !!!!!! Tutti pronti ad assaltare il carro !!!!!
una vergogna: si capisce che è una giunta balneare che l’unica cosa che produrrà è l’ulteriore perdita di tempo;scandalosa la nomina dell’unica interna per far rientrare Cotugno, sonoramente bocciato dagli elettori.E LA MATERANITA’?
Certo che dopo la campgna elettorake nella quale si enunciavano editti sulla materanita’ avere un calabrese ed un foggiano in assessorati strategici e’proprio quello che si doveva fare
Che vergogna!!!
Non hanno dove andare, mi sembrano turisti per caso. Tutto cambia, per non cambiare nulla!
Vita? Sei mesi al massimo!!!
Non ci sono poteri buoni.
Signor Sindaco, Lei ha imperniato la campagna elettorale sui valori di “onestà e trasparenza” per traghettare magistralmente Matera al 2019. Spero che Lei Non sappia nulla. Le allego soltanto il 1° di una serie di articoli stampa su un suo assessore con Delega: Politiche per la sostenibilità ambientale; servizi per la tutela ambientale; igiene pubblica; decoro urbano; benessere animale; gestione del verde pubblico; tutela e ripristino del paesaggio. Non vogliamo questi soggetti ad amministrare la NOSTRA città.Casinò, eolico e mense Gli affari dei Tarricone
Per i Casinò online «stiamo implementando», dice – qualche giorno prima del suo arresto (che risale al 22 febbraio scorso) – Vito Tarricone all’amico della banca. E l’eolico? «Si può fare la richiesta della diga e l’accordo col Comune», dice Vito Tarricone a un certo Stefano Salvatore Zoccali da Samo di Calabria (Rc). «Gli interlocutori – annotano gli investigatori – discutono della necessità di individuare delle aree in cui poter installare impianti eolici o fotovoltaici al cui estensione territoriale dovrà ricadere nel demanio pubblico.
Trascrizione tra Vito Tarricone e Stefano Salvatore Zoccali registrata il 16 gennaio del 2013. Stefano Zoccali: «Pronto Vito!» Vito Tarricone: «Stefano, puoi parlare? Mi aveva chiamato Bisaccia e mi ha detto che hanno prorogato il quarto conto energia, però non di molto, e in poche parole le condizioni sono queste che si riesce a realizzare entro ottobre, quindi ottenere la diga e la realizzazione, ora le dighe si stanno liberando… però dice si libererà perché le condizioni sono queste, ottenere e realizzare l’impianto entro fine ottobre…. l’hanno prorogato soltanto su suoli pubblici, esempio uno dovrebbe trovare qualche Comune… per fare un mega ci vogliono tre ettari, qualche Comune disponibile…» Z: «Se si è fatto a Baragiano, se facciamo finalmente quel c… di impianto eolico di quegli s… al Comune di coso… di Muro, tre ettari ce l’hanno loro… tutti quei pascoli… con quei terreni comunali…» T: «…trovare il Comune disponibile a darlo in fitto… ci indica dove sono i terreni, uno va a trovare tre ettari soleggiati (…) fare l’accordo con il Comune, se il Comune di Muro, di Bella o di Sant’Antonio Casilino o di Balvano, per dire (…) bisogna di tre ettari in un unico posto». Z: «…e quello me la vedo io… e glielo chiedo per Bella, vabbè, e coso, Balvano e Muro non ci sono problemi». T: «Veditela tu, Stefano… no, perché là bisogna… cioè dico tre ettari non è facile trovarli tutti in un posto».
Complimenti Al sindaco e a tutti i consiglieri !!!! Che brava gente ….. Non conosco la persona e non so neanche di cosa si parla ….. Ma essere nel mirino della magistratura beh qualcosa vorrà dire !! E poi?? Che bell’esempio versoicittadino : neanche a presentarsi e farsi conoscere !! Ma tanto a lui che gli frega ! Gli fregherà soloMatera 2019!!!! “Pronto Città Pkurale e Mutamenti a mezzogiorno non dite niente ??? Voi che site paladini della legalità che ne dite ?? Ah scusate avevate detto pure gliI auguri ala indaco e al giunta !!! Altro che difesa del territorio e salvaguardia dell’urbanistica !!! Ne vedremo delle belle !!!!!! SVEGLIA GENTE !!!!
Certo che con quel MINESTRONE del consiglio comunale politicamente indefinibile dal momento che non si sa se è di DESTRA – CENTRODESTRA- CENTRODESTASINISTRA lasciamo alla fantasia altre colorazioni, finalmente è uscito un gruppo che governerà la città. Non esprimo giudizi ed opinioni su nessuno anche perché ne conosco solo due (per me capaci). L’auspicio è che possano operare in piena autonomia senza interferenze di pseudo politici ed affaristi che purtroppo circolano ancora liberamente dopo essersi arricchiti in maniera non lecita e sicuramente a danno dell’intera collettività. Per adesso porgo un imbocca al lupo a tutti gli assessori e per i giudizi sul loro operato ci sentiremo tra un po’ di tempo. AUGURI.
Nino silecchia
Cvd… andiamo bene!