Lunedì 6 aprile 2020 partirà il Bando per la ricerca Covid-19, promosso dal Ministero della Salute e già consultabile sul portale ministeriale, cliccando qui
Ciascun progetto selezionato potrà ricevere fino ad un milione di euro, dei 7 milioni complessivamente stanziati.
I quesiti, cui i ricercatori sono chiamati a rispondere, approvati dalla Sezione ricerca del Comitato Tecnico-Scientifico, organo consultivo del Ministero, riguardano cinque aree di indagine:
Analisi dei meccanismi patogenetici responsabili dell’insorgenza del Covid-19.
Sviluppo di un approccio diagnostico omogeneo su base nazionale.
Trattamento e Gestione del Paziente Critico affetto da COVID-19.
Riduzione del rischio degli operatori sanitari in ambiente ospedaliero e nella gestione domiciliare.
Politiche di Sanità pubblica per monitorare l’andamento dell’infezione nel tempo, l’efficacia delle misure contenitive e i fattori predisponenti l’incidenza e la mortalità, in particolare quelli presenti nei pazienti anziani e/o con multi-patologia.
“È una iniziativa che va nella direzione giusta – afferma il ministro della salute, Roberto Speranza – per mettere a disposizione della comunità medica e scientifica conoscenze utili per le scelte cliniche e di sanità pubblica. Per questo motivo nella selezione delle proposte sarà data priorità a quelle in grado di evidenziare, già nella presentazione dei dati preliminari, l’applicabilità dei risultati ai processi di cura”.
Coronavirus, G7: Speranza, “Collaborazione internazionale fondamentale per sconfiggere nemico comune”
Si è svolta oggi, in videoconferenza, la riunione dei ministri della Salute del G7. Al centro della discussione la lotta all’emergenza per il Covid 19. E’ emerso, nel confronto tra i ministri, che i problemi sul tappeto sono gli stessi per tutti: tra cui la validazione dei test sierologici e l’uso delle più moderne tecnologie per il fast tracking. “Serve un approccio comune dinanzi alle medesime questioni che abbiamo di fronte. La collaborazione internazionale dei grandi paesi in ambito tecnico scientifico, informativo e finalizzata al reperimento di materiale sanitario è fondamentale per sconfiggere questo nemico comune dell’umanità”, ha dichiarato il ministro della salute, Roberto Speranza, al termine della riunione.