Alessandra Dell’Acqua, coordinatore cittadino di Alleanza per l’Italia, traccia un bilancio dei primi sette mesi del governo De Ruggieri nella città di Matera. Di seguito la nota integrale.
API: “In che direzione sta andando la città di Matera?”
Alleanza per l’Italia oggi torna sull’immobilismo dell’amministrazione comunale, la cui attività risulta essere completamente congelata. Infatti, al di là dello svolgimento di mere attività amministrative ordinarie o in continuità con procedure avviate già dalla precedente amministrazione, nulla si è fatto di quanto promesso in campagna elettorale dalla coalizione che ha sostenuto l’Avv. De Ruggieri.
Matera sembra essere spettatrice e non più protagonista dei cambiamenti che la stanno travolgendo.
Siamo certi che attuare cambiamenti e realizzare progetti non è semplice, soprattutto se, come sta già avvenendo, le varie componenti della maggioranza cominciano a mostrare evidenti divergenze, alimentando un clima di incertezza;in questo contesto si manifestanoatti di contraddizione politica come avvenuto nella giornata dello scorso 21 Gennaio allorché alcuni consiglieri di maggioranza hanno presentato una mozione all’attenzione del sindaco di Matera.
Cosa c’è alla base di questa scelta? Perché i consiglieri comunali di maggioranza hanno la necessità di presentare una mozione anziché portare semplicemente le loro idee e le loro proposte all’interno della maggioranza tutta? E’ forse la forma di dialogo primaria che manca in questo governo cittadino? Le spaccature interne e icontrastitra le varie componenti politiche o civiche che siano, determinano sicuro pregiudizio all’attività del governo cittadino.Matera non merita tutto questo.
Si vuole perciò invitare l’attuale governo cittadino e la maggioranza che lo sostiene ad un immediato cambio di direzione e a una svolta significativa affinché la città non perda momenti importanti di costruzione di un futuro prossimo che ci troverà, a questo punto, forse impreparati.
Matera, infatti, si accinge a vivere, molto probabilmente, gli anni più belli della sua rinascita. Rinascita economica, rinascitagiovanile, rinascita culturale e rinascita sociale.
Pertanto nel più breve tempo possibile bisognerà: procedere all’espletamento di adempimenti amministrativi riguardanti ad esempio la gestione degli impianti sportivi comunali, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani, la realizzazione degli interventi previsti nel programma triennale delle opere pubbliche; procedere all’adozione in consiglio comunale degli indirizzi per la gestione degli asili nido comunali, del Regolamento Urbanistico, del piano strategico e all’attuazione del programma di cui al dossier di candidatura di Matera 2019.
La crescita della città passa necessariamente attraverso l’approvazione di questi indispensabili strumenti attuativi.
E’ piena di extracomunitari…nn so se identificati o meno…ma sono sempre di piu’ davanti le attivita’ commerciali!
Grazie Dell’Acqua. ….meno male ci sei tu…! (Anzi voi)….
Ah…mi sono scordato di ridere..ahaaah.:)))