“La Basilicata è in piena crisi idrica per l’incapacità gestionale e per i cambiamenti burocratici voluti dalle forze di Governo. Una situazione già difficile che viene ulteriormente complicata dalla mancanza di comunicazione e trasparenza sulla qualità dell’acqua del Basento che dovrebbe essere convogliata nella diga della Camastra.
Si tratta di un’emergenza nazionale sulla quale la Regione non sta svolgendo il suo compito. Oltre 140mila lucani vedono continuamente interrotta l’erogazione dell’acqua, vivendo in un clima di continua incertezza anche per la mancanza di chiarezza e informazioni da parte della giunta Bardi e degli enti preposti. Una comunicazione assente e contraddittoria che genera paure e ansie nella cittadinanza, prova ne sono le tante manifestazioni di queste settimane da parte dei cittadini e quelle già programmate. Un esempio su tutti: dove sono finiti i dati sulla qualità dell’acqua che erano stati promessi? È evidente come manchi un coordinamento regionale in grado di dare risposte a chi oggi vive una situazione di comprensibile inquietudine e incertezza. E con il governo nazionale silente e distratto.
Proprio per potenziare la rete idrica della Camastra, che serve 29 comuni e 140mila persone, avevo presentato un emendamento alla Legge di Bilancio, bocciato però dalla maggioranza che sostiene il Governo. Una scelta incomprensibile che non tiene conto dell’emergenza in corso e sulla quale abbiamo già fatto ricorso in Parlamento. Chiediamo chiarezza, trasparenza, confronto e rispetto per i cittadini lucani”. Così in una nota il deputato dem Enzo Amendola.