Comitato Policoro Possibile in un nota chiede chiarezza sul finanziamento approvato dalla Regione Basilicata per garantire la costruzione di 18 alloggi di edilizia residenziale pubblica, rientranti nel programma Contratto di Quartiere II “Iazzo Ricino” di Policoro. Di seguito la nota integrale.
Comune e Regione fateci capire, siamo ignoranti.
La regione Basilicata prima revoca, poi riassegna e poi aggiunge. I 18 alloggi di Edilizia Residenziale pubblica, rientranti nel programma Contratto di Quartiere II “Iazzo Ricino” di Policoro, si faranno. E’ questa la buona notizia e per questo dobbiamo ringraziare la Regione Basilicata e quanti si sono adoperati per la risoluzione di un caso. Non si capivano i motivi del fermo ma ora, dopo la lettura della Delibera di giunta regionale N. 499 del 13 maggio 2016 è tutto piu’ chiaro, almeno per Noi.
Infatti, nel corpo della delibera viene evidenziato che per gli interventi la cui progettazione non risulta conclusa entro il 15.09.2014, scatta la decadenza automatica del relativo finanziamento e che alla data del 15.09.2014 non risultava conclusa la progettazione dei 18 alloggi di E.R.P. da realizzarsi nell’ambito del “ Contratto di Quartiere II, del Comune di Policoro e che richiamando il verbale del Comitato Paritetico Ministero-Regione, del 27.11.2015, si riallocavano le risorse inizialmente destinate alla realizzazione dei 18 alloggi ERP nel Comune di Policoro sul medesimo intervento.
Da una parte si toglie e dall’altra si riassegna lo stesso finanziamento al programma revocato, come dire le regole si scrivono e poi non si applicano, almeno per alcuni…
E non finisce qui……., con la stessa delibera, la Regione Basilicata assegna ulteriori risorse al programma precedentemente revocato.
Una somma pari a Euro 435.770,99, per la necessità di aggiornare sia i prezzi che gli elaborati strutturali, per renderli conformi alle risultanze di una relazione geologica integrativa realizzata succesivamente al progetto originario.
Ora, qualche considerazione ci viene spontanea posto che va bene l’aver recuperato il programma costruttivo di 18 alloggi, utili a risolvere qualche problematica abitativa della città, a dire il vero con grande ritardo ma aggiungere risorse pubbliche per motivazioni tecniche ed economiche aggiuntive ci pare troppo e delle due l’una, o i progettisti hanno sbagliato e non pensiamo sia questo il caso o le considerazioni geologiche aggiuntive sono talmente vincolanti ed importanti che per la realizzazione della struttura si sono resi necessari interventi strutturali importanti e se SI quali?
Vorremmo capire come vengono spesi i soldi pubblici, atteso che dopo circa tredici anni stiamo ancora a verificare la fattibilità delle opere programmate ed in alcuni casi a sognarci le piste ciclabili progettate ed il prolungamento di via Siris collaudato, nel mentre si avviano i lavori delle torri…gemelle.