“Avere la consapevolezza delle proprie potenzialità, una forte determinazione a migliorare le condizioni di vita e ad accrescere le opportunità, mettendo a valore il territorio, le sue bellezze, i segni della sua storia, le sue fonti energetiche unitamente al sapere, alla conoscenza, alla formazione, alla cultura, alla ricerca, senza che il presente neghi il passato e tanto meno pregiudichi il futuro, ma anzi lo prepari: soltanto se faremo questo, potremo avere un domani migliore”. E’ con queste parole che il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Santochirico, si è rivolto agli studenti dell’istituto comprensivo “Gennari” di Maratea e del liceo scientifico “Federico II di Svevia” di Melfi, che questa mattina – nell’ambito del progetto “Percorso di cittadinanza attiva” – hanno interloquito con il presidente, anche con l’ausilio di alcuni elaborati.
Gli studenti intervenuti si sono soffermati essenzialmente sul rapporto tra ambiente, crescita economica e sostenibilità, ponendo domande sulla qualità dell’acqua e sulla diffusione di una cultura finalizzata al consumo di acqua del rubinetto anziché di quelle imbottigliate. Santochirico, ha messo in evidenza i vantaggi ed i progressi compiuti con la gestione lucana del servizio idrico integrato, anche dal punto di vista del monitoraggio e dei controlli quotidiani; mentre, per quanto riguarda le royalties dovute dai concessionari delle sorgenti di acque minerali, sebbene lo scorso mese di agosto la Regione le abbia raddoppiate, portandole da 30 a 60 centesimi per ogni mille litri di acqua utilizzata, queste siano ancora al di sotto di quelle applicate in altre regioni italiane.
L’attenzione dei ragazzi si è incentrata anche sul nuovo Statuto, tema sul quale hanno ricevuto risposte e spiegazioni in ordine ai tempi per l’approvazione nonché su specifici principi, come quelli relativi al tema delle risorse umane e naturali: “Quello della sostenibilità – ha detto il presidente Santochirico – è un tema che occupa la scena nel dibattito sullo Statuto, ponendola non solo come parametro della modificabilità ambientale, ma asse intorno al quale pensare il futuro del territorio e delle nuove generazioni”.
Il progetto “Percorso di cittadinanza attiva”, è rivolto agli studenti di ogni ordine e grado della Basilicata. Si tratta di un percorso articolato di conoscenza, dialogo e ascolto. Vivere i luoghi, incontrare le persone ed essere protagonisti delle attività del Parlamento regionale per incoraggiare la partecipazione, promuovere la cittadinanza attiva degli studenti e costituire un luogo stabile in cui i giovani possano esprimere la loro opinione.
Il progetto, rispetto agli anni precedenti, si è arricchito di nuovi elementi. Accanto all’incontro con i rappresentanti istituzionali, alla visita dell’Aula consiliare e ai momenti di confronto con i funzionari dell’Ente, la possibilità di presentare lavori su specifiche tematiche individuate dalla scuole e momenti di confronto per la elaborazione di materiali da pubblicare sul sito e che saranno a disposizione di altre scuole o potranno essere utilizzati per presentare una proposta di legge regionale.