Andrea Acito, candidato nella lista Cambiamo Matera in una nota spiega le motivazioni che lo hanno spinto a scendere in campo per questa importante consultazione elettorale.
Ritengo che la mia generazione abbia, progressivamente ed inesorabilmente, perso l’interesse e la volontà di incidere sulle sorti di questa nostra terra. Attribuisco solo parte della responsabilità di questa condizione alla mancanza di lungimiranza della generazione che ci ha preceduto e ritengo che sia solo parzialmente giustificabile dalla necessità di concentrarsi sulle proprie attività in un ambiente difficile che, spesso, non premia né l’impegno né la competenza.
Non sono alla ricerca di fortuna né di visibilità, ho sufficiente consapevolezza dei miei limiti e delle mie potenzialità per poter affermare che l’impegno politico non sarebbe il modo migliore per procurarmele, ma ho intenzione di avviare un percorso. Mi piacerebbe poter concorrere al progetto di una città in cui sia possibile ipotizzare uno sviluppo libero dagli interessi clientelari, che sia rispettoso della dignità di tutti gli uomini e donne e che garantisca il necessario sostegno a tutti, cominciando da chi ha più bisogno e valorizzando il lavoro di chi può dare di più.
Avevo maturato da tempo un convinto scetticismo sulla possibilità di costruire un progetto politico all’interno di un “movimento civico”. La mia preoccupazione principale derivava dalla dimostrata incapacità di questi movimenti di sopravvivere oltre il periodo elettorale. La stato in cui versano i partiti in Basilicata ed in particolare l’evidente condizione di autoreferenzialità, la dimostrata incapacità di aprirsi verso la base e la tendenza ad occuparsi più della gestione del potere che del benessere dei cittadini mi hanno convinto a mettere da parte, per il momento, questa convinzione.
Ho scelto di candidarmi al fianco ad Angelo Tortorelli perché ho individuato in lui la disponibilità a realizzare, insieme, questo percorso. Ho capito che i protagonisti del movimento che sostiene Angelo Tortorelli, trascorrendo del tempo con loro, non sono un gruppo di dilettanti allo sbaraglio ma una entusiasta compagine di cittadini che condividono l’interesse per l’impegno civico, disponibili ad impegnarsi per l’elaborazione di progetti vincenti. Il nostro programma è il frutto della partecipazione di moltissima gente e non contiene solo idee ma anche proposte concrete, tempi e modalità di realizzazione ed è sempre aperto al contributo di chiunque sia interessato a partecipare.
Ho passato tutta la vita a promuovere e praticare l’innovazione nel campo dell’informatica e delle tecnologie della comunicazione. Ho concretizzato molti progetti e ho visto che il mondo può cambiare ad una velocità incredibile quando un idea si concretizza. Quando gli uomini hanno la possibilità di esprimersi, di confrontarsi, di scambiare opinioni sono capaci di imprese grandiose. Il potenziale di ciascuno di noi può essere tanto più amplificato quanto maggiori sono le occasioni di contatto con gli altri.
Non posso assolutamente rassegnarmi a pensare che il voto sia solo un numero. Sono fermamente convinto che il voto sia il frutto di una scelta libera e consapevole. La colonna portante della mia scelta di candidatura non è la ricerca del consenso bensì di partecipazione.
Ricordo con chiarezza il senso di realizzazione che ho provato quando, diciottenne e sognatore, sono entrato per la prima volta in cabina elettorale con l’ambizione, attraverso il mio voto, di poter determinare il futuro del mio paese. Credo che dovremmo ricominciare a ricercare quello stato di grazia per poter essere nuovamente protagonisti del nostro destino grazie a questo semplice ma altissimo atto che è il voto.
Credo fortemente che abbiamo la possibilità di incidere positivamente nel destino di questa città, fornendo a chi avrà il compito di amministrarla contributi di altissimo valore e confido che grazie al nostro impegno Matera possa diventare una città in cui si possano ritrovare le ragioni per decidere, finalmente, di restare.
Il voto è importante ma il nostro impegno lo è altrettanto. Ho intenzione di proseguire questo cammino nel caso in cui sia eletto ma anche in caso contrario e spero di poterlo fare insieme a alla gente che condivide questa mia idea di politica.
Andrea Acito, candidato consigliere Cambiamo Matera