Angelino (Commissario Udc provincia di Matera) boccia Amministrazione Bennardi al Comune di Matera e Giunta regionale guidata dal presidente Bardi e lancia candidature materane per Presidente Regione Basilicata. Di seguito il report della conferenza stampa promossa questa mattina presso Coffee Time in via Nenni a Matera.
Giovanni Angelino: “La situazione che si venuta a creare nella città di Matera con la crisi che ha travolto l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Bennardi è sotto gli occhi di tutti. In particolare il settore che ha maggiormente accusato il colpo è stato quello turistico a causa di una scarsa programmazione da parte del governo Bennardi. Si registrano i primi licenziamenti e questa naturalmente non è una bella notizia per una città che fa del turismo il volano dello sviluppo economico. Nel porgere la mia solidarietà agli imprenditori che lavorano nel comporto del turismo al sindaco Bennardi dico di fare attenzione, in vista dell’annunciato rimpasto di giunta, nelle distribuzione delle deleghe assessorili, in particolare di quella che riguarda proprio il turismo e le attività produttive, perché la Città dei Sassi ha bisogno di persone adeguate a svolgere questo ruolo. Soprattutto perché dopo il fallimento dell’Estate materana, apparsa solo sui totem di Matera Welcome ma di fatto ridotta solo a promuovere, peraltro in maniera inadeguata, gli eventi che vengono organizzati ogni anno dalle associazione culturali materane, mi auguro che l’Amministrazione Comunale di Matera possa garantire adeguata visibilità agli eventi che sono previsti per il periodo natalizio.
Per quanta riguarda la Regione Basilicata ed in particolare il governo regionale guidato dal presidente Vito Bardi non possono passare inosservati i comportamenti di Cicala, Cariello e Sileo: beghe tra consiglieri regionali leghisti che fotografano esattamente lo stato di degrado istituzionale in cui versa la Regione Basilicata con l’aggravante di un Presidente (sic!), tale Vito Bardi, completamente assente e non all’altezza del compito conferitogli dagli elettori del centro-destra. Molti a questo punto si augurano, che finalmente torni definitivamente nella sua bella Napoli. Scherzi a parte, mi auguro che la giunta regionale possa dare risposte agli imprenditori della Valbasento che a seguito della crisi pandemica non possono più garantire i livelli occupazionali. Questi imprenditori si aspettavano un sostegno da parte del governo Bardi ma finora sono stati ignorati, a conferma che l’attuale giunta regionale ha ignorato completamente il territorio di Matera e provincia. Un altro problema che il governo Bardi ha ignorato è quello dello spopolamento progressivo della popolazione lucana, con i giovani costretti ad emigrare per motivi di studio o di lavoro e poi destinati a restare lontani dalla città di origine perché ovviamente in Basilicata la situazione dal punto di vista occupazionale resta sempre critica. Ai giovani lucani va garantito un futuro nella nostra terra ma per farlo la il governo Bardi deve mettere in campo tutte le azioni possibili per dare la possibilità alle nuove generazioni di restare sul proprio territorio.
Ovviamente ritengo doveroso unirmi al coro di pareri contrari rispetto all’impianto di rifiuti previsto a San Sago nel comune di Tortora a pochi chilometri dalla bellissima costa di Maratea e di tutto il territorio della Foce del Noce.
Nonostante l’incapacità mostrata dal governo Bardi sul nostro territorio c’è da registrare l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi dal presidente della Provincia di Matera Piero Marrese, che è riuscito attraverso le sue capacità a regalare eventi culturali sia alla città dei Matera che ai centri della provincia con la rassegna “Percorsi culturali italiani” e ringrazio anche il consigliere regionale Roberto Cifarelli per il lavoro costante che sta svolgendo dai banchi dell’opposizione alla Regione Basilicata e l’amministratore unico del Consorzio industriale della provincia di Matera, Rocco Fuina, per il lavoro encomiabile e l’impegno profuso per la promozione delle imprese attive nel territorio materano. La Basilicata ed in particolare il nostro territorio non può svilupparsi grazie all’impegno di due persone preparate come Marrese e Fuina e pertanto sono già proiettato alle prossime elezioni regionali, quando credo che il candidato presidente della Regione Basilicata non può essere per la quinta volta una prerogativa del territorio potentino ma dovrà essere scelto tra questi cinque profili che rispondono ai nomi di Brunella Carriero, Roberto Cifarelli, Salvatore Adduce, Rocco Fuina e Piero Marrese”.
La foto della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)