Il Consigliere comunale del Gruppo Misto Giovanni Angelino interviene sul dibattito in corso sugli organi di stampa in merito al rimpasto che dovrà rinnovare la giunta regionale della Basilicata. Di seguito la nota integrale.
Giovanni Angelino, Consigliere comunale Gruppo Misto: “Non convince il rimpasto del governo regionale previsto con la riduzione da sei a quattro assessori”.
Se il cambiamento proposto per la Regione Basilicata è quello preannunciato dalla stampa locale allora abbiamo imbroccato la strada sbagliata. I bene informati fanno sapere infatti che a seguito della riduzione del numero di assessori da sei a quattro, anticipata dal governo regionale rispetti ai termini previsti dalla legge, decisione che risponde ai criteri richiesti dalla buona politica, la nuova giunta regionale potrebbe essere composta da Marcello Pittella, Rocco Vita, Franco Mollica e Nicola Benedetto. Con tutti il rispetto per gli esponenti politici indicati credo che il nuovo governo regionale non possa garantire i necessari equilibri tra il territorio materano e quello potentino. La decisione di sacrificare una personalità importante come Vincenzo Viti porterà inevitabilmente la città di Matera a giocare sempre un ruolo minoritario rispetto a quello esercitato dal capoluogo di regione e non si tratta di una mera dichiarazione di campanile. Lo spessore culturale e politico di Vincenzo Viti e il suo impegno profuso prima nelle attività produttive e poi a favore del lavoro e della formazione sono sotto gli occhi di tutti e il governo regionale non può rinunciare al suo prezioso contributo.
Nelle scorse settimane avevo invitato Viti a seguire l’esempio degli altri colleghi Mazzocco e Pittella, che avevano rassegnato le dimissioni dal proprio incarico. Una richiesta motivata per dare un segnale forte ai cittadini, sempre più delusi da una politica che non riesce a dare risposte alle problematiche più urgenti sollevate quotidianamente. Ora a quanto pare Viti sarebbe fuori dalla giunta regionale e Pittella no. Come mai? Credo che sia giunto il momento di fare chiarezza sui criteri con cui saranno selezionati i quattro assessori e rivolgo il mio appello al presidente Vito De Filippo affinché il rimpasto del governo regionale possa davvero garantire quel rilancio auspicato dai cittadini lucani.
Il messaggio che voglio lanciare è molto chiaro: se cambiamento ci deve essere, deve valere per tutti. Invece ancora una volta le scelte sembrano relegare la città di Matera a una terra di frontiera, senza riconoscere le azioni in campo per la candidatura a capitale europea della cultura nel 2019 e il suo ruolo primario per la promozione del turismo di tutta la Basilicata.
Propongo una taglia di 10.000 euro per chi consegna al popolo l’estensore occulto dei comunicati di Angelino.
I commento: Perchè non proponiamo Angelino Assessore all’ambiente dato che opera in quel settore (depuratore) così avremo una vera rappresentanza del territorio materano e otterremo finalmente un vero rinnovamento fatto di persone con un altro spessore culturale e politico ahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha.
II commento: Il signor Viti è per via dei suoi giochetti politici è riuscito negli ultimi due anni ad ottenere la poltrona da Assessore quando non se la meritava se guardiamo al suo peso politico nella città di Matera (quasi zero).Poi, aggiungo, caro Vincenzino è arrivato il momento di lasciare la poltrona e la politica, la gente non ha più bisogno di te e delle tue relazioni oscure, è arrivato il tempo in cui è necessario lasciare spazio ai giovani che devono rappresentare la popolazione che ha necessità. tu durante la tua politica hai rappresentato solo i poteri forti e l’alta borghesia, anche tu sei il responsabile della disfatta del PD lucano. A CASA VINCENZINO, NEMMENO IL CAFFEè AL CINETIX TI DEVI PRENDERE VATTENE A ROMA