Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi: “La buona sanità riparte da Maglietta e Quinto, Cgil smetta di fare politica”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Apprendo con piacere la decisione assunta dalla giunta regionale di Basilicata che riguarda la nomina dei commissari straordinari in seno all’Azienda ospedaliera San Carlo e alle due aziende sanitarie provinciali di Matera e Potenza. In particolare Rocco Maglietta è stato confermato all’ospedale San Carlo mentre Pietro Quinto resta all’Asm. I due passano dal ruolo di direttore a quello di commissario ma la riconferma di entrambi la dice tutta sulla professionalità di Maglietta e Quinto. In particolare voglio sottolineare la scelta del manager materano che ha preferito continuare a lavorare nella propria terra invece di accettare un altro incarico in Puglia.
La Sanità lucana ha bisogno di questi professionisti che mi auguro possano continuare a svolgere il proprio lavoro senza interferenze della politica o del sindacato. Mi riferisco in particolare alle violente dichiarazioni del segretario generale della Cgil Angelo Summa che ha annunciato un esposto alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti perché contrario alla decisione di commissariare le aziende sanitarie e ospedaliere lucane. Mi auguro che Summa continui a fare sindacato invece di entrare nel merito delle scelte politiche-gestionali della Regione Basilicata. E’ evidente che a ridosso dell’apertura di una campagna elettorale la Cgil prova ad inserirsi nel dibattito politico e tenta di farlo anche a gamba tesa. Caro Summa, il sindacato è una cosa, la politica è un’altra.
Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi
Nella foto Pittella, Quinto, Maglietta