“La Sanità lucana non si tocca!” E’ il concetto ribadito durante l’incontro-dibattito organizzato nel pomeriggio all’hotel San Domenico di Matera dall’associazione “Matera nel cuore” guidata dal presidente Giovanni Angelino sul tema, quello della salute, che sta particolarmente a cuore ai cittadini lucani, in particolare a quelli di Matera e provincia.
All’incontro sono intervenuti il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, l’ex sindaco e senatore Salvatore Adduce, l’ex consigliere comunale Angelo Raffaele Cotugno, l’ex sindaco Saverio Acito, l’ex consigliere e assessore regionale Enzo Acito, Cosimo Muscaridola del PD Matera, la segretaria di Fp Cgil Matera, Giulia Adduce, il presidente della cooperativa Il Sicomoro, Michele Plati e il politologo e astronomo materano Franco Vespe.
Giovanni Angelino ha dichiarato: “Il tema della Sanità pubblica mi sta particolarmente a cuore perché purtroppo anche in Basilicata non tutti i cittadini possono essere curati, I ricchi si possono rivolgere alla Sanità privata, purtroppo i cittadini che non dispongono di grandi risorse economiche devono fare i conti con le lunghissime liste di attesa. Le criticità che riguardano in particolare gli ospedali di Matera e Policoro sono sotto gli occhi di tutti. La mia battaglia per l’ospedale di Matera è cominciata già diversi mesi fa ma è evidente che con la campagna elettorale alle porte in vista delle prossime elezioni regionali tutti vogliono cavalcare il tema della Sanità. Ma con la salute non si scherza e non è giusto illudere i cittadini con false promesse. Quello che è avvenuto all’ospedale di Matera con la gestione dell’Asm in questi mesi è stato allucinante. Un valzer di direttori generali con l’ultima disastrosa gestione affidata alla dottoressa Pulvirenti. Ora Bardi ha deciso di affidare l’Asm al Commissario Straordinario Maurizio Friolo ma non possiamo ancora giudicare il suo operato perché si è insediato solamente il 7 novembre scorso. Una cosa è certa. La Basilicata è all’ultimo posto nella classifica delle regioni italiane per efficacia, efficienza e appropriatezza dell’offerta sanitaria nel 2023 secondo l’indagine di “European House – Ambrosetti” pubblicata sul Sole 24 ore. L’ospedale di Matera è al collasso e le cose non vanno certamente meglio all’ospedale di Policoro. Voglio ribadire che Matera nel cuore si è battuta, si batte e continuerà a battersi per i diritti dei cittadini lucani ed in particolare di quelli della provincia di Matera e il diritto alla salute per quanto mi riguarda è la priorità assoluta che un governo regionale deve garantire. Purtroppo tantissime persone in difficoltà non sanno come fare per curarsi e da qualche settimana l’ospedale Miulli di Acquaviva delle fonti ha sospeso l’attività di cura della salute garantita ai cittadini lucani perché la Regione Basilicata non ha versato i soldi previsti all’Ente Ecclesiastico che gestisce la struttura sanitaria pugliese in base agli accordi stipulati. Al prossimo presidente della Regione Basilicata, di qualsiasi schieramento politico, chiedo un impegno concreto per rilanciare l’ospedale di Matera restituendo dignità alla comunità di Matera e provincia. Servono soluzioni immediate e non le solite dichiarazioni da campagna elettorale che lasciano il tempo che trovano. Se ci sarà questo impegno concreto l’associazione Matera nel cuore garantirà il sostegno alle prossime elezioni elettorali, altrimenti rinuncerà al voto. Il mio impegno per garantire a tutti il diritto alla salute scaturisce dalle numerose sollecitazioni che sono arrivate alla mia attenzione da parte dei cittadini di Matera e provincia. Li ringrazio per la stima e la fiducia e ribadisco che sarò sempre al loro fianco affinchè la salute possa diventare davvero un diritto di tutti. Ecco perché continuerò a vigilare e solleciterò il nuovo presidente della Regione Basilicata a garantire davvero una svolta per la Sanità nel territorio materano”.
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La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)
