Angelino (Matera nel cuore): “La nuova giunta regionale tenga conto dell’ottimo lavoro svolto da Friolo e lo confermi alla guida dell’Azienda Sanitaria di Matera”. Di seguito la nota integrale.
Ci siamo. Lunedì prossimo sarà varata ufficialmente la nuova giunta anche se è noto che in pole position per il Dipartimento Salute c’è Cosimo Latronico, politico di lungo corso con esperienza da parlamentare e nella precedente giunta regionale guidata da Vito Bardi. Latronico dovrà occuparsi rilanciare la Sanità e mi auguro che per la provincia di Matera si possa proseguire sulla buona strada intrapresa con l’arrivo all’Asm del Commissario Maurizio Friolo.
La pressione sul sistema sanitario regionale è il tema di grande attualità che tocca da vicino tutti i cittadini. L’Azienda Sanitaria Locale di Matera, negli ultimi mesi, ha invertito la rotta dopo l’insediamento del Commissario Straordinario, Maurizio Friolo, manager di lungo corso nel settore che ha avviato un programma di efficientamento dei servizi volto a ridurre le disparità regionali nelle prestazioni sanitarie, ampliando l’offerta e la risposta sanitaria al cittadino. Una sfida non semplice da attuare, vista la situazione strutturale in cui versa l’intero sistema sanitario nazionale e soprattutto quello locale, ma che la nuova direzione ha intrapreso in maniera determinata intervenendo fattivamente sui diversi ambiti aziendali attraverso la riduzione degli sprechi, la riorganizzazione e il potenziamento del personale (medici, infermieri, Oss, amministrativi), l’utilizzo strategico delle risorse messe a disposizione dal PNRR per il potenziamento della rete sanitaria territoriale. Questo processo avviato solo da pochi mesi è stato possibile grazie ad una grande capacità di ascolto e di confronto con tutti gli attori impegnati nella sanità dai medici ai rappresentanti politici, dalle associazioni ai dirigenti dell’ASM o degli enti territoriali che, a vario titolo, interagiscono con l’azienda.
Sensibilità, capacità di mediazione ed un approccio manageriale alla risoluzione dei problemi hanno permesso al commissario Friolo di ottenere significativi risultati in pochi mesi, un impegno riconosciuto da più parti, società civile, associazioni datoriali, stampa e stakeholder, nonostante le criticità ereditate dalla precedente gestione.
Certamente sono necessari interventi strutturali e riforme significative per migliorare l’efficienza, l’accessibilità e la qualità dei servizi sanitari, obiettivi che devono essere raggiunti con l’indispensabile supporto della Regione Basilicata con la quale la Asm mantiene un dialogo costante volto a valutare sinergie finanziarie, implementare l’azione strategica e verificare i risultati ma che il dipartimento alla salute della regione molto spesso è stato sordo alle richieste di una rinascita della sanità materana. Garantire a tutti i cittadini cure adeguate e tempestive è la vision più volte indicata dal Commissario che ha messo in campo un modello nuovo di gestione che mira ad alzare il livello dei servizi superando il sottodimensionamento nel settore pubblico e rafforzando il pilastro della medicina di prossimità e territoriale con un occhio anche all’innovazione tecnologica. La volontà espressa dal manager di ricreare una relazione medico-paziente in grado di ridurre gli accessi al pronto soccorso degli ospedali si muove in questa direzione. Ci auguriamo che questa azione di rinnovamento intrapresa dal Commissario Friolo all’interno dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera possa continuare traducendosi in un una conferma definitiva alla guida dell’Asm.