Giovanni Angelino (Matera nel cuore): Nuovo affidamento diretto dell’Amministrazione Bennardi ad architetto per 75 mila euro, ennesima beffa per i cittadini materani. Di seguito la nota integrale.
Con determina 613 del 27 ottobre 2023 il dirigente del settore Opere Pubbliche Ignazio Olivieri del Comune di Matera ha affidato all’architetto Daniela Amoroso l’affidamento del servizio di redazione del progetto esecutivo e direzione lavori di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici comunali per un’importo di circa 75 mila euro. In buona sostanza un altro affidamento “sotto soglia” autorizzato dalll’Amministrazione Comunale di Matera a trazione Movimento 5 Stelle e guidata dal sindaco Bennardi. Nessuna violazione di legge, sia chiaro. Ma ancora una volta i grillini si smentiscono da soli. Dopo sono finiti i principi a cui dichiaravano di ispirarsi in campagna elettorale? Perché ricorrere al solito affidamento diretto “ad personam” invece di procedere con il sorteggio per l’affidamento di questo servizio che prevede il corrispettivo di 75 mila euro? I grillini probabilmente pensano che i materani hanno la memoria corta o l’anello al naso ma si sbagliano di grosso. Tutti ricordano cosa pensavano del PD, tutti ricordano come si presentavano agli elettori e cosa hanno promesso per andare ad occupare il potere e conquistare poltrone lautamente retribuite e dalle quali non vogliono più spostarsi. Le bugie, come si sa, hanno le gambe corte e purtroppo anche per il Movimento 5 Stelle di Matera la “bella vita” sta per finire perché prima o poi dovranno rendere conto ai cittadini di come hanno governato la città di Matera. I materani sono buoni ma non fessi e sono certo che puniranno nelle urne questi atteggiamenti arroganti di una classe politica incapace e presuntuosa che ha pensato di prendere in giro i cittadini, in questo caso quelli di Matera, per amministrare peggio di chi li ha preceduti. Avevano detto che il PD aveva rovinato Matera, loro sono riusciti ad affossarla. Il tempo, purtroppo per il Movimento 5 Stelle di Matera, è galantuomo e la pacchia al sesto piano del Comune di Matera sta per finire. Una cosa è certa. Quella a trazione 5 Stelle si sta confermando ogni giorno la peggiore tra tutte quelle che hanno guidato il Comune di Matera. E l’uscita del Consigliere Lisurici ha ridotto nuovamente all’osso la maggioranza Bennardi in Consiglio Comunale. La conferma è arrivata nel primo consiglio comunale che si è svolto venerdì scorso, con il rinvio in seconda convocazione per la mancanza del numero legale a causa dell’assenza registrata in corso d’opera di uno dei consiglieri di maggioranza, Montemurro dei Verdi. Un sindaco coerente a questo punto dovrebbe ammettere che il tanto decantato modello Matera della coalizione che portato alla vittoria Bennardi al Comune di Matera è completamente naufragato eppure questa maggioranza continua ad aggrapparsi sugli specchi con la speranza di conservare la poltrona anche nei prossimi mesi, non fosse altro perché dall’1 gennaio 2024 lo stipendio mensile sale a 9 mila euro e anche per assessori e presidente del Consiglio comunale scattano gli aumenti previsti dal governo Draghi. Del resto la maggioranza si regge solo per questo obiettivo: conservare la poltrona con lo stipendio d’oro, altro che interessi dei cittadini, trasparenza, onestà e democrazia partecipata. Tutte chiacchiere a 5 stelle.