Giovanni Angelino, presidente associazione “Circolo degli Amici”, in una nota commenta gli ultimi tweet del sindaco uscente Salvatore Adduce e dichiara: “Pittella e il PD facciano chiarezza sul risultato elettorale di Matera 2015”. Di seguito la nota integrale.
Anche a Ferragosto basta un tweet per provocare un nuovo dibattito molto acceso all’interno del PD. E così apprendiamo dalla stampa che il sindaco uscente al Comune di Matera, Salvatore Adduce, punta il dito contro il governatore della Regione Basilicata Marcello Pittella. Adduce sottolinea come alcuni pittelliani hanno organizzato una robusta coalizione civica composta tra gli altri da Tosto, Tortorelli, Bradascio e Benedetto pronta a battere al ballottaggio il centrosinistra dopo aver ottenuto un buon risultato al primo turno. Noi invece abbiamo sempre dimostrato fedeltà al centrosinistra, fino al ballottaggio ma se in politica la lealtà è merce rara a questo punto ci sembra giusto che Pittella dica chiaramente come sono andate le cose per le elezioni comunali di Matera. Personalmente lo pretendo perché ho sempre sostenuto Pittella sin dal momento in cui ha presentato la sua candidatura alle primarie per il nuovo presidente della Regione Basilicata. Voglio sapere ad esempio come mai Braia e solo Braia viene nominato assessore a pochi giorni dalle elezioni comunali di Matera, come mai diversi esponenti del centrosinistra che hanno fatto campagna elettorale per De Ruggieri e quindi anche per il centrodestra, continuano ad occupare postazioni di enti pubblici che spettano al centrosinistra e non vengono rimossi da queste cariche e come mai Benedetto e Bradascio sostengono il centrodestra al Comune di Matera e il centrosinistra alla Regione Basilicata. E’ evidente che qualcosa non quadra. Noi ingenui abbiamo creduto nella buona politica del centrosinistra ma la buona politica oggi non va più di moda. De Ruggieri a quanto pare non ha vinto le elezioni per meriti personali ma per un evidente accordo che Pittella adesso è chiamato a spiegare. Un accordo nato con un solo obiettivo, far fuori il sindaco uscente Adduce, l’unico che aveva lavorato con determinazione per portare a casa il risultato storico e formidabile di Matera 2019.
Giovanni Angelino, presidente associazione “Circolo degli Amici”
Scusa Angelino, ma non si era capito sin dal primo memento? Adduce e tutti coloro che lo appoggiavano erano ben coscienti di quello che stava accadendo e che, purtroppo, si è puntualmente verificato: il PD regionale ha creato un proprio fronte anti Adduce, che al ballottaggio ha avuto il suo peso nella elezione di De Ruggieri. Si spiegano così i diversi voltafaccia di pseudo uomini di centrosinistra, ultimo, il neo Presidente del Consiglio Comununale, con un giravolta a 180 gradi.
scusami caro presidente associazione “Circolo degli Amici”, te la faccio io la chiarezza. le elezioni funzionano in questa maniera: i cittadini vanno nella cabina elettorale e mettono i segni dove vogliono. i materani hanno scelto deruggeri. tieni presente anche che al ballottaggio è impossibile controllare i voti. fattene una ragione: i materani volevano un altro sindaco. magari hanno sbagliato, ma volevano cambiare. tu sai forse di persone che sono state costrette con la pistola alla tempia in cabina elettorale a votare deruggieri? no? ecco, vedi: matera voleva cambiare e ha cambiato. punto.
Forse i Materani non sanno che fra i stransfughi del centrosinistra c’ era il Sig Angelino che non essendo ritenuto idoneo, poiché inaffidabile, a candidarsi nelle liste di De Ruggieri , fu respinta la sua canditatura che fu invece accettata dal centrosinistra. Il rospo ingoiato dopo la sconfitta elettorale evidentemente era di plastica in quanto a tutt’oggi non l’ha ancora digerito.