Il Consigliere comunale del Gruppo Misto Giovanni Angelino ribadisce la necessità di affidare ad un materano il ruolo di candidato presidente del centro sinistra per le prossime elezioni regionali. Di seguito la nota integrale:
Angelino: “Nel vertice a Potenza con tutti i partiti del centro-sinistra la città di Matera non è disposta ad accettare il contentino”.
Superata la pausa ferragostana la politica lucana torna ad affilare le armi in vista delle elezioni regionali del 17 e 18 novembre 2013 e nella giornata di lunedì 19 agosto è in programma un vertice del PD allargato a tutti gli altri partiti della coalizione del centro sinistra: PSI, SEL, CD, Popolari Uniti, Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista, Verdi, UDC e Italia dei Valori. Un vertice importante con il quale evidentemente Roberto Speranza intende sondare le posizioni di tutta la coalizione anche in vista della scelta del candidato presidente per la prossima competizione elettorale. Un appuntamento che potrebbe però ridursi ad una sorta di contrattazione politica in previsione del listino che dovrà essere presentato agli elettori in campagna elettorale. Ancora una volta mi sembra opportuno ribadire la posizione della città di Matera e della sua provincia rispetto a questo importante appuntamento con cui sarà rinnovato il governo regionale. La candidatura della presidenza, come ho più volte ribadito, spetta a un politico materano e questa posizione è stata anche condivisa da un’illustre giornalista della carta stampata. Adesso è arrivato il momento di scegliere e il centro-sinistra se vuole vincere le elezioni senza rischiare nulla non può permettersi di sbagliare. La crisi che sta attraversando il PD sulla sponda potentina è sotto gli occhi di tutti e un materano alla Presidenza della Regione Basilicata sarebbe la soluzione ideale per recuperare la fiducia di tanti cittadini delusi dalle ultime vicende che hanno interessato anche la Regione Basilicata.
Si lavora per le nuove liste e siccome non credo che Speranza voglia distruggere il PD è giusto che metta da parte l’ipotesi primarie e conceda a Matera la possibilità di guidare la coalizione del centro-sinistra alle prossime elezioni scegliendo per esempio tra il presidente del Consiglio Regionale in carica Vincenzo Santochirico, il sindaco di Matera Salvatore Adduce e la deputata Maria Antezza.
Se Matera sarà ancora una volta ignorata dal vertice previsto a Potenza è evidente che nessun politico materano potrà accettare il contentino di una candidatura nel listino, perché la città dei Sassi ha sicuramente le carte in regola per rilanciare, attraverso un candidato presidente credibile tutta la regione, anche grazie alla sua candidatura a capitale europea della cultura nel 2019.
Giovanni Angelino, Consigliere comunale Gruppo Misto
…la vergogna di Matera….
consiglierei ad Angelino di ritornare a dare calci al pallone piuttosto che dare calci al bene comune della basilicata, la politica la fanno le persone serie e non puo’ essere un gioco di campanile. Piuttosto occorre chiedersi quali politiche mettere in campo per risolvere anzichè incrementare i problemi che i lucani vivono sulla propria pelle, dall’uranio de basso ionio alla falsa “cultura” delle candidature del nulla. Infatti per essere capitale europea della cultura bisogna crearla. E quando si crea qualcosa non può bastare la somma di tanti aventi ma “fatti” che hanno una logica orientata a qualcosa di concreto al bene comune ad un risultato concreto: per esempio fare qualcosa per frenare la fuga di cervelli verso nord o altri paesi esteri, un programma per esempio che faccia ritornare in lucania tutti quelli “emigrati” , appena negli ultimi 10 anni …
ma come si può dare importanza ad Angelino
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