Giovanni Angelino (commissario Udc provincia di Matera): “A rischio la salute dei cittadini. Ripristinare subito convenzione tra ospedale di Matera e ospedale Miulli di Acquaviva delle fonti. Da Fanelli e Bennardi mi aspetto i fatti, non le chiacchiere e i video su tik tok”. Di seguito la nota integrale.
Mentre la Regione Basilicata continua ad illudere i cittadini annunciando l’approvazione di disegno di legge per la riduzione delle liste di attesa nella Sanità lucana, la situazione in cui versa la Sanità materana è diventata insostenibile e a pagare il prezzo più alto sono naturalmente le fasce più deboli della popolazione, in particolare gli anziani. Fino a quando c’era la possibilità di ricorrere all’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti i cittadini lucani ed in particolare quelli di Matera e provincia sono riusciti a risolvere le situazioni di emergenza ma purtroppo la convenzione tra la Regione Basilicata e l’ospedale pugliese non è stata rinnovata e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Impossibile prenotare una visita urgente, impossibile operarsi in tempi rapidi. Tutto questo è semplicemente assurdo. L’Asm è allo sbando, la direttrice Pulvirenti non sa a che santo votarsi, l’assessore regionale alla Salute Francesco Fanelli pare che viva su Marte perché solo lui non si rende conto delle criticità che segnaliamo da diversi mesi. C’è stata una manifestazione sindcale prima delle ultime elezioni alla quale ha aderito con convinzione anche il sindaco di Matera Domenico Bennardi ma devo prendere atto che anche questa iniziativa non ha sortito gli effetti sperati, probabilmente perché non si può scherzare con la salute dei cittadini in campagna elettorale. Il sindaco di Matera in quella occasione alzò la voce ma tutto si è ridotto ad un abbraccio simbolico dell’ospedale, nulla di concreto. Purtroppo il sindaco Bennardi ha scoperto anche tik tok e forse per questo, distratto dai social, non riesco proprio ad occuparsi di questioni importanti come quelle riguardano la Sanità materana, ormai completamente distrutta. Sarebbe meglio se il sindaco Bennardi abbandonasse la conferenza dei sindaci che si riuniscono periodicamente per discutere delle criticità che riguardano la nostra Sanità.
Mi tocca, inoltre, ricordare alla Regione Basilicata ed in particolare all’assessore regionale Fanelli che l’ospedale di Matera va rilanciato e non ridimensionato, che le liste di attesa sono diventate un incubo per tante persone che sono in attesa di essere operate ma non sanno che dove lo faranno e soprattutto quando potranno usufruire dei servizi sanitari. Pensare che Matera non disponga di un vero ospedale è una vergogna, mi sembra tutto assurdo se si considera quanto sia diventata importante la città dei Sassi nel contesto mondiale. Una città turistica come Matera non può permettersi di ritrovarsi in una situazione drammatica senza precedenti. Asm annuncia nuove assunzioni ma la realtà è un’altra. Per un intervento urgente al pronto soccorso si entra la mattina e si esce a tarda notte. Ma di cosa stiamo parlando? Possibile che la Regione Basilicata, Fanelli in testa, non si renda conto della situazione in cui versa la Sanità materana. Rivolgo pertanto un appello alle autorità competenti affinchè la smettano di fare promesse sull’ospedale di Matera. Servono i fatti a partire dal ripristino della convenzione con l’ospedale di Miulli di Acquaviva delle Fonti, altrimenti non escludo forme di protesta ancora più eclatanti. Da Fanelli e Bennardi mi aspetto i fatti, non le chiacchiere e i video su tik tok”.
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