Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi, in una nota torna ad occuparsi della vicenda che riguarda lo stop imposto dalla politica al Carnevale di Matera. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Apprendo dalla stampa che anche grazie al centrosinistra l’Amministrazione Comunale ha deciso di bloccare l’iniziativa del Carnevale di Matera affidata ad un comitato. Sia chiaro, il centrosinistra non è contrario ad iniziative come il Carnevale, eventi che contribuiscono a promuovere l’immagine turistica della città dei Sassi ma queste iniziative vanno promosse con la massima trasparenza, avviando dei bandi per scegliere il soggetto migliore che deve portare avanti un impegno importante e gravoso, che richiede soprattutto un impegno economico da parte del Comune di Matera.
Se si deve attingere agli incassi della tassa di soggiorno per organizzare un grande evento come il Carnevale è giusto che questi fondi siano spesi in maniera corretta e non affidando agli amici degli amici l’organizzazione di queste iniziative.
I cittadini, sempre più lontani dalla politica, invocano alla pubblica amministrazione massima trasparenza e quando questa viene a mancare è giusto sottolinearlo e fare in modo che le regole vengano rispettate. Questo è il centrosinistra nel quale ci riconosciamo e per il quale vogliamo lavorare, nell’esclusivo interesse dei cittadini. Se qualcuno pensa di strumentalizzare questo tipo di scelte politiche si sbaglia di grosso e per quanto mi riguarda continuerò a battermi affinchè il Comune di Matera possa offrire a tutti pari opportunità anche quando si tratta di organizzare eventi ludici come il Carnevale. Ben venga un’iniziativa del genere ma nessuno può pensare di correre su una corsia preferenziale. Infine voglio lanciare un messaggio al sindaco De Ruggieri: l’unità del governo cittadino non può prescindere dalla trasparenza quando si governa un bene pubblico.
Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi
Si è in piena campagna elettorale e quale strumento migliore è “l’occasione” di una festa per utilizzare soldi pubblici a fini politici? Al di là di tutto, ritengo che questo sodalizio “globale” non produce risultati promessi e sperati. Un fatto è certo. Il Denominatore Comune tra la “vecchia” maggioranza e la “nuova”, sono poche personaggi che hanno prodotto solo danni a partire dall’aumento della TARI (per errata previsione) ed il timoniere di una barca che ormai fa acqua da tutte le parti. Scegliere se è meglio continuare con questa “agonia” e mandare tutti a casa, il male minore sarebbe quello di ammettere l’impossibilita (incapacità) di volersi assumere le proprie responsabilità ed andare a casa. Se vi sono Consiglieri di maggioranza e di opposizione che non “accettano” questa situazione, perché non chiedono le dimissioni del Sindaco e della Giunta..? Tanto forte è il “collante” che tiene attaccati consiglieri e non ad una “poltrona” che si sta consumando perché non viene neanche “pulita”..?Andate a casa…!
Nino silecchia