Giovanni Angelino dei Verdi in una nota esprime alcune valutazioni politiche sulle scelte del sindaco De Ruggieri, pronto a sottoscrivere un contratto part-time ad un altro dirigente proveniente da Gravina. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Che il sindaco di Matera trasformasse il Comune in un feudo di Zetéma e del Circolo La Scaletta non avevamo dubbi ma purtroppo le scelte politiche sbagliate si ripercuotono anche sulla collettività materana e su tante persone che potrebbero dare il proprio contributo per la crescita della nostra città. L’ultima trovata del sindaco De Ruggieri riguarda l’arrivo “in prestito”, part-time, di un dirigente dal Comune di Gravina. Dunque, Matera si conferma terra di conquista per chi arriva da fuori e ai cittadini materani non restano neanche le briciole. Dopo gli assessori e i vigili urbani ci mancava solo un dirigente e la beffa è completa per i materani, che assistono quotidianamente ad una serie di scelte assurde e mortificanti. Possibile che i materani non hanno il diritto di lavorare nella propria città? A quanto pare De Ruggieri preferisce sempre i forestieri ai suoi concittadini e questo è un altro segnale che conferma l’incapacità di questa Amministrazione di fare squadra e di garantire posti di lavoro soprattutto a chi vive nella nostra città. La notizia appresa sull’imminente arrivo di un nuovo dirigente al Comune di Matera direttamente da Gravina è legata ad un valzer di poltrone che riguardano alcuni dirigenti. Secondo quanto si apprende dalla stampa Giulia Mancino dovrebbe andare a gestire il Patrimonio, Franco Gravina passerebbe alle Politiche sociali e questo nuovo dirigente dovrebbe occuparsi di Urbanistica. Una mini-rivoluzione che potrebbe maturare dopo l’atteso rimpasto della giunta comunale, previsto proprio in questa settimana. Rimpasto a parte, questa Amministrazione Comunale continua a deludere le aspettative dei materani e di questo passo si rischia solamente di finire nel baratro. Altro che Matera 2019…
Giovanni Angelino (Verdi)