Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi, in una nota contesta le dichiarazioni con cui l’ex segretario del PD per la provincia di Potenza Antonello Molinari attacca il governatore lucano Marcello Pittella dopo l’adesione a Articolo 1 Movimento Democratico e Progressista. Di seguito la nota integrale.
Angelino (Verdi): Molinari cambia casacca e attacca Pittella solo per fare campagna elettorale
Apprendo dalla stampa l’attacco politico sferrato dall’ex segretario provinciale del PD per il territorio potentino Antonello Molinari nei confronti del governatore lucano Marcello Pittella, guarda caso dopo aver ufficializzato il suo passaggio ad Articolo 1 Movimento Democratico e Progressista per seguire l’amico Roberto Speranza. Caro Molinari, so bene che siamo in campagna elettorale ma prima di sparare attacchi ingiustificati nei confronti di Pittella avresti fatto meglio a ricordare che negli ultimi anni sono stati proprio i tuoi amici a governare la Basilicata e non certamente l’attuale governatore. Sul petrolio se c’è una giunta che ha respinto ulteriori richieste di ricerche petrolifere è proprio quella guidata da Marcello Pittella, quindi mi sembra veramente assurdo puntare il dito contro un politico che solo negli ultimi anni ha preso in mano le redini della politica lucana per provare ad invertire la rotta e scongiurare un processo inevitabile legato alla progressiva desertificazione soprattutto dei piccoli centri. Il destino della Basilicata è legato a scelte politiche lungimiranti e non mi sembra che negli ultimi venti anni gli amici di Molinari abbiamo fatto qualcosa per garantire occupazione e sviluppo alla nostra terra. Se Molinari pensa di acquisire consenso a livello regionale in questo modo si sbaglia di grosso perché i fatti dicono che Pittella è il primo governatore che ha avviato una serie di riforme a livello regionale e il primo politico che attraverso scelte mirate sta cercando di far riconoscere la Basilicata nel mondo. Non è un’impresa semplice e me ne rendo conto ma chi ha mangiato nello stesso piatto per venti anni adesso non può sputare sentenze ingiustificate solo perché ha deciso di uscire dalla casa del PD per seguire il movimento di Speranza, Bubbico e Bersani.
Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi