Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi: “Mollica deve rassegnarsi, il Capodanno Rai si farà sempre a Matera”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Il Consiglio regionale ha preso atto della scelta della Rai per festeggiare a Matera l’arrivo del 2019, l’anno in cui la città dei Sassi rappresenterà l’Italia nel mondo con il titolo di Captale europea della cultura, nell’evento televisivo “L’Anno che verrà” in mondovisione. Ho apprezzato molto l’intervento della vice presidente Franconi in Consiglio regionale mentre ritengo assolutamente infantili le continue lamentazioni del consigliere regionale Mollica, incapace di rassegnarsi di fronte ad una realtà incontestabile: il titolo di capitale europea della cultura è stato vinto da Matera ed è Matera che deve ospitare il Capodanno Rai, non solo per attendere l’arrivo del 2019 ma anche nelle prossime edizioni che si terranno in Basilicata. Non ci sono altre sedi in cui ha senso organizzare un evento così importante come quello del Capodanno Rai. Dunque se Mollica intende utilizzare il Capodanno Rai per una personale campagna elettorale è completamente fuori strada. Se la Basilicata ha flussi turistici lo deve alla sua punta di diamante, Matera. Lo ha dichiarato a chiare lettere la Rai ma Mollica continua a fare orecchie da mercante. Se ne faccia una ragione, Matera è la capitale europea della cultura 2019 e sulla città dei Sassi devono accendersi i riflettori per trasmettere al mondo la sua bellezza, che poi porta benefici a tutta la regione. Il campanilismo non ha ragione di esistere, è la storia che ci indica la strada. E la storia è stata già scritta il 17 ottobre 2014 quando è stata designata capitale europea della cultura 2019. Il concetto di Basilicata turistica ha senso se si premia la città di Matera, primo attrattore turistico lucano.
Il primo discorso sensato di Angelino!