Si è tenuta a Matera l’assemblea territoriale per la democrazia e l’uguaglianza nata dall’idea di Tommaso Montanari e Anna Falcone. All’incontro promosso nella sala conferenze dell’hotel San Domenico hanno partecipato Vincenzo Ritunnano di Rifondazione Comunista, Giuseppe Miolla di Sinistra Italiana, Carmela Lapadula in qualità di moderatrice e Anna Falcone, che alla presenza di un pubblico numeroso e attento, ha chiaramente affermato la necessità della costruzione di una sinistra radicale e alternativa al PD, alle destre e al Movimento 5stelle.
L’avvocato calabrese, già impegnata come vice presidente del Comitato per il No al referendum costituzionale del 4 dicembre scorso, ha ribadito che è necessaria la costruzione di un quarto polo che possa presentarsi al prossimo appuntamento elettorale nazionale con una proposta programmatica che metta i principi costituzionali e la loro attuazione al centro del programma e che abbia come parole e contenuti chiave la discontinuità e la credibilità nei fatti e nelle persone.
L’assemblea ha visto l’intervento delle forze politiche di sinistra, di movimenti a tutela dei beni comuni, di associazioni che Si occupano di immigrazione, di movimenti che si occupano di agricoltura e di rappresentanti del mondo del lavoro operaio e della scuola.
L’appuntamento nazionale del 18 novembre servirà a fare sintesi delle proposte programmatiche che arriveranno da tutti i territori e sarà importante per verificare la volontà di dar vita ad un unico soggetto politico di sinistra che possa parlare ad un diffuso disilluso mondo che non esercita da tempo il diritto al voto.
Anna Falcone ha mostrato spiccate qualità da leader con umiltà e spirito di ascolto e confronto.
Sarà la volta buona per la rinascita di una sinistra popolare e democratica ?
Ai posteri l’ardua sentenza.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro a Matera con Anna Falcone (foto www.SassiLive.it)