Con il 71,5% di spesa certificata per il FSE e il 59,2% per il Fesr secondo i dati diffusi ieri dal Ministro per la Coesione Territoriale Carlo Trigilia, che ha annunciato che tutti i 52 Programmi Operativi dei Fondi Strutturali europei hanno superato i target di spesa evitando la perdita di risorse legata alla scadenza del 31 dicembre 2013, i soldi del POR (Programma Operativo Regionale) Basilicata 2007-2013 sono salvi. Si tratta adesso di fare ogni sforzo per mettere in salvo quelli del Psr. Lo sostiene Antonio Annale, dirigente dell’ASRL (Associazione Socialisti Riformisti Lucani) sottolineando che il positivo risultato è stato reso possibile sia dalle incisive iniziative di accelerazione che hanno coinvolto le amministrazioni centrali e regionali sia dalla riprogrammazione realizzata con la azioni previste nel Piano di Azione e Coesione che, con la riduzione del cofinanziamento a carico delle risorse nazionali, ha permesso di massimizzare l’utilizzo delle risorse comunitarie a disposizione. Lo sforzo di accelerazione della spesa in modo da evitare il rischio di perdita dei fondi – come annunciato dal Ministro – riceverà un ulteriore forte impulso dai provvedimenti di riprogrammazione delle politiche di coesione prese nel corso del 2013. L’ammontare complessivo delle risorse riorientate per finalità antirecessive è stato di circa 7 miliardi di euro di cui oltre 3 miliardi sui fondi strutturali 2007 – 2013 relativi a programmi operativi nazionali e regionali. Occorre comunque mantenere un’attenta vigilanza sull’andamento della spesa affinché si possa arrivare alla scadenza ultima per la certificazione a Bruxelles entro il 31 dicembre 2015, senza che ci sia alcuna perdita di risorse e contestualmente adoperarsi per scongiurare il rischio che riguarda i fondi europei per la nostra agricoltura. Per la Giunta del Presidente Pittella – conclude Annale – è un impegno qualificante che è strettamente intrecciato a quello di scrivere il nuovo POR Basilicata 2014-2020. Da questo lavoro di programmazione che, sono convinto, sarà accompagnato e sostenuto da un processo di concertazione sociale e di condivisione delle opzioni strategiche, dipende la realizzazione del programma rivoluzionario specie per l’occupazione e lo sviluppo produttivo.