“Esprimo massima soddisfazione per l’istituzione in Basilicata di una sezione della Dia, come ufficialmente annunciato dal Procuratore generale presso la Corte di Appello di Potenza, Armando D’Alterio. Va riconosciuto al Procuratore distrettuale antimafia di Potenza, Francesco Curcio, la caparbietà con cui ha segnalato tale esigenza per il territorio lucano. Perché la mafia esiste anche qui e chi parla di isola felice non ha pienamente contezza dei fenomeni criminosi che minano la legalità in quest’area”.
Lo dice, in una nota, il senatore della Lega Pasquale Pepe.
“Nella veste di vicepresidente della Commissione parlamentare Antimafia – spiega Pepe – ho sostenuto istituzionalmente e pubblicamente l’audizione di Curcio e ricordo con gioia l’esito di quell’incontro, con l’adesione unanime di tutti i componenti, da destra a sinistra e da nord a sud, alla causa del procuratore sulla necessità di istituire la Direzione distrettuale Antimafia in Basilicata. Oggi sono felice, prima che da parlamentare, da lucano, perché affermare il valore della giustizia significa porre solidi e irrinunciabili presupposti per un futuro sottratto al giogo della criminalità organizzata”.
“Ringrazio Curcio – conclude Pepe – per la tenacia con cui ha perseguito questo obiettivo. È un uomo dello Stato a cui le istituzioni devono prestare costantemente ascolto nell’interesse della tutela della legalità. A lui e ai futuri membri della Dia lucana porgo i migliori auguri per un proficuo svolgimento del loro ufficio”.